Puntini rossi sul glande
Buonasera dottori,
due giorni fa ho notato dei puntini rosastri, quasi rossi, sul glande e sulla pellicina che lo ricopre. adesso sono diminuiti ed è diminuito anche il rossore, non ho ne dolore ne prurito ne niente di niente. non è la prima volta che mi succede, ma le altre volte erano giusto due o tre puntini mentre adesso sono nettamente di più. credo e spero che mi spartiscono definitivamente in pochi giorni.
ma da cosa dipende? può essere una semplice irritazione visto che uso saponi aggressivi (non intimi)? o può essere qualcosa di più grave? cercando su internet mi sono solo allarmato!
ringrazio per l'attenzione ed attendo una risposta.
due giorni fa ho notato dei puntini rosastri, quasi rossi, sul glande e sulla pellicina che lo ricopre. adesso sono diminuiti ed è diminuito anche il rossore, non ho ne dolore ne prurito ne niente di niente. non è la prima volta che mi succede, ma le altre volte erano giusto due o tre puntini mentre adesso sono nettamente di più. credo e spero che mi spartiscono definitivamente in pochi giorni.
ma da cosa dipende? può essere una semplice irritazione visto che uso saponi aggressivi (non intimi)? o può essere qualcosa di più grave? cercando su internet mi sono solo allarmato!
ringrazio per l'attenzione ed attendo una risposta.
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Gentile lettore,
incominci con l'uso di detergenti appropriati; detto questo poi, si ricordi che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di fiducia e poi lo specialista di riferimento che lui le indicherà.
Un cordiale saluto.
incominci con l'uso di detergenti appropriati; detto questo poi, si ricordi che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di fiducia e poi lo specialista di riferimento che lui le indicherà.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 28/01/2015.
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