Un esplorazione rettale

Salve a chi leggerà.Sono un ragazzo di 28 anni. Circa una ventina di giorni fa ho iniziato a sentire un lieve bruciore interno al pene che andava e veniva senza una causa apparente. Ne ho parlato con il mio medico curante che mi ha prescritto l'antibiotico MINOCIN, sospettando un uretrite. Dovevo prenderne 2 al giorno per 8 giorni. Il sintomo sembrava attenuarsi ma visto che non era scomparso del tutto, il medico mi aveva detto di prendere l'antibiotico per altri 8 giorni. All'inizio di questo secondo ciclo però ci è stato un aggravarsi della situazione. Ho avuto l'infelice idea di masturbarmi perchè volevo "controllare come andassero le cose". Li per li non ho avuto problemi ma gia dopo un oretta è iniziato un dolore sempre piu forte alla prostata che fino a quel momento non avevo avuto. Ho aspettato un paio di giorni e visto che si aggravava e a volte si irradiava a tutto il sedere ho fatto una visita urologica. L'urologo mi ha eseguito un esplorazione rettale e mi ha confermato di avere una prostatite. Mi ha prescritto :
-supposta TOPSTER x 7 giorni
- FORPROST uno al giorno per due mesi
- UNIDROX una compressa al giorno per 10 giorni, da ripetere per altri 10 giorni a distanza di un mese.

Ora sono arrivato al terzo giorno di cura e non vedo minimo miglioramenti. Vi scrivo perchè sono molto preoccupato avendo letto che questo disturbo puo diventare cronico. Non voglio neanche immaginare di vivere perennemente con questo dolore che mi permette a malapena di stare seduto. Dopo quanto tempo devo iniziare a credere che ormai è diventata cronica? Ho paura che ormai dopo ogni eiaculazione della mia vita dovrò passare giorni di dolore infernale. Inoltre, pensate che 7 giorni di TOPSTER siano sufficienti dal momento che a quanto ho capito dovrebbe essere un antiinfiammatorio e dopo 3 giorni non mostro ancora nessun miglioramento? Grazie mille..sono disperato e ho paura di essermi rovinato la vita..