Uretrite da clamidia
Salve,
Più di 3 settimane fa ho avvertito un prurito leggero nella zona uretrale poi peggiorato in prurito forte e bruciore durante la minzione.
Dopo aver effettuato il tampone uretrale sono risultato positivo ad ureaplasma e clamidia trachomatis.
Ho seguito la cura classica di azitromicina 500 due capsule insieme e una terza il secondo giorno ed ora sono al quinto giorno di Bassado 100 preso due volte al giorno.
Ad oggi ancora sento praticamente lo stesso bruciore durante la minzione e sono preoccupato del fatto che, arrivato quasi a fine cura, il bruciore da uretrite sia ancora li.
Vorrei sapere se generalmente il bruciore dovrebbe passare automaticamente durante la somministrazione di antibiotici (e quindi la cura non ha debellato del tutto i virus) o se bisogna attendere anche un ulteriore periodo di guarigione dell'area ad antibiotico finito.
Grazie
Più di 3 settimane fa ho avvertito un prurito leggero nella zona uretrale poi peggiorato in prurito forte e bruciore durante la minzione.
Dopo aver effettuato il tampone uretrale sono risultato positivo ad ureaplasma e clamidia trachomatis.
Ho seguito la cura classica di azitromicina 500 due capsule insieme e una terza il secondo giorno ed ora sono al quinto giorno di Bassado 100 preso due volte al giorno.
Ad oggi ancora sento praticamente lo stesso bruciore durante la minzione e sono preoccupato del fatto che, arrivato quasi a fine cura, il bruciore da uretrite sia ancora li.
Vorrei sapere se generalmente il bruciore dovrebbe passare automaticamente durante la somministrazione di antibiotici (e quindi la cura non ha debellato del tutto i virus) o se bisogna attendere anche un ulteriore periodo di guarigione dell'area ad antibiotico finito.
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
i disturbi possono perdurare anche per alcune settimane nonostante l'eradicazione. Eventualmente il suo curante potrà considerare al momento opportuno una ripetizione del tampone uretrale.
i disturbi possono perdurare anche per alcune settimane nonostante l'eradicazione. Eventualmente il suo curante potrà considerare al momento opportuno una ripetizione del tampone uretrale.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Può accadere che questa terapia non risulti sufficiente per debellare i due virus?
Con tale infezione da clamidia e ureaplasma, non è prassi continuare con altri cicli antibiotici prima di andare a fare un nuovo tampone che andrebbe a creare maggiore irritazione di quanta ce ne sia già nell'uretra?
Grazie
Con tale infezione da clamidia e ureaplasma, non è prassi continuare con altri cicli antibiotici prima di andare a fare un nuovo tampone che andrebbe a creare maggiore irritazione di quanta ce ne sia già nell'uretra?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 18/01/2015.
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