Cistite (?) non riscontrata dalle analisi
Buonasera,
Vorrei chiedere un consiglio riguardo il percorso da seguire per guarire da alcuni fastidi/dolori.. Sono ormai due anni che soffro di cistite recidivante. Inizialmente prendevo il Monuril, alle volte l'Augmentin.
Ormai da un anno prendo il D-Mannosio, una cura prolungata (è arrivata a durare un massimo di tre mesi, altrimenti in seguito all'arrivo dei sintomi della cistite prendo bustine per una o due settimane).
Questa cusa dà i suoi riscontri positivi istantaneamente,quasi al pari dell'antibiotico.
Ammetto di essere stata superficiale, ho rimandato un'analisi specifica per capire quali fossero i ceppi effettivi. Solo la scorsa settimana, in seguito ad una recidiva particolarmente insistente ho fatto una urinocoltura, anche se avevo preso alcune bustine di d-mannosio nei giorni precedenti, una volta sul posto l'ho fatto presente e mi è stato detto che solo l'antibiotico falsa le analisi. Quindi che si potevano ugualmente fare.
Ad oggi ho ancora tutti i sintomi: bruciore nella minzione, senso di pienezza della vescica, qualche linea di febbre di tanto in tanto, senso di pesantezza nel basso ventre.
Le analisi ritirate ieri però non hanno riscontrato nulla, nessuna cistite. lasciandomi basita. Cosa ho chiamato cistite fino ad oggi?
Mi sembra incredibile davvero.
Un'altra cosa che non è in teoria direttamente pertinente, ma che voglio notificare, è che da sempre bevo moltissima acqua, in estate intorno ai 5 litri, durante i mesi freddi circa due litri durante il pranzo e due durante la cena. Quando diminuisco la quantità di acqua bevuta , aumentano anche questi bruciori, riesco a calmarli nell'immediato solo con una borsa d'acqua calda.
Questo è il quadro generale, non so come muovermi adesso, per capire quale sia a questo punto il vero problema da debellare.
VI ringrazio tutti anticipatamente e vi auguro una buona serata!
Grazie ancora!
Vorrei chiedere un consiglio riguardo il percorso da seguire per guarire da alcuni fastidi/dolori.. Sono ormai due anni che soffro di cistite recidivante. Inizialmente prendevo il Monuril, alle volte l'Augmentin.
Ormai da un anno prendo il D-Mannosio, una cura prolungata (è arrivata a durare un massimo di tre mesi, altrimenti in seguito all'arrivo dei sintomi della cistite prendo bustine per una o due settimane).
Questa cusa dà i suoi riscontri positivi istantaneamente,quasi al pari dell'antibiotico.
Ammetto di essere stata superficiale, ho rimandato un'analisi specifica per capire quali fossero i ceppi effettivi. Solo la scorsa settimana, in seguito ad una recidiva particolarmente insistente ho fatto una urinocoltura, anche se avevo preso alcune bustine di d-mannosio nei giorni precedenti, una volta sul posto l'ho fatto presente e mi è stato detto che solo l'antibiotico falsa le analisi. Quindi che si potevano ugualmente fare.
Ad oggi ho ancora tutti i sintomi: bruciore nella minzione, senso di pienezza della vescica, qualche linea di febbre di tanto in tanto, senso di pesantezza nel basso ventre.
Le analisi ritirate ieri però non hanno riscontrato nulla, nessuna cistite. lasciandomi basita. Cosa ho chiamato cistite fino ad oggi?
Mi sembra incredibile davvero.
Un'altra cosa che non è in teoria direttamente pertinente, ma che voglio notificare, è che da sempre bevo moltissima acqua, in estate intorno ai 5 litri, durante i mesi freddi circa due litri durante il pranzo e due durante la cena. Quando diminuisco la quantità di acqua bevuta , aumentano anche questi bruciori, riesco a calmarli nell'immediato solo con una borsa d'acqua calda.
Questo è il quadro generale, non so come muovermi adesso, per capire quale sia a questo punto il vero problema da debellare.
VI ringrazio tutti anticipatamente e vi auguro una buona serata!
Grazie ancora!
[#1]
caro lettore,
una sintomatologia così variopinta e sfaccettata non può essere affrontata in maniera accettabile nel web. Serve una visita diretta da parte di uno specialista che possa delimitare e definire i motivi dei suoi disturbi "cistitici"(?)
cari saluti
una sintomatologia così variopinta e sfaccettata non può essere affrontata in maniera accettabile nel web. Serve una visita diretta da parte di uno specialista che possa delimitare e definire i motivi dei suoi disturbi "cistitici"(?)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile Signora,
bere 5 litri d'acqua al giorno in climi temperati non è da considerarsi una cosa normale. Seppure noi urologi passiamo parte della nostra vita a raccomandare di bere di più ... nel suo caso non vorremmo che questa esagerazione si rivelasse essere addirittura controproducente, in particolare per uno squilibrio della flora batterica intestinale. Per giustificare i suoi disturbi non abbiamo bisogno per forza di leggere una urocoltura positiva. Per scatenare il disagio possono essere sufficienti basse cariche batteriche. Oppure la concausa dei suoi disturbi potrebbe risiedere in una alterazione cronica dei tessuti delle basse vie urinarie, legata ad un equilibrio ormonale non perfetto. In conclusione, riteniamo che il suo problema vada affrontato razionalmente dal punto di vista specialsitico e non solo in modo empirico.
Saluti
bere 5 litri d'acqua al giorno in climi temperati non è da considerarsi una cosa normale. Seppure noi urologi passiamo parte della nostra vita a raccomandare di bere di più ... nel suo caso non vorremmo che questa esagerazione si rivelasse essere addirittura controproducente, in particolare per uno squilibrio della flora batterica intestinale. Per giustificare i suoi disturbi non abbiamo bisogno per forza di leggere una urocoltura positiva. Per scatenare il disagio possono essere sufficienti basse cariche batteriche. Oppure la concausa dei suoi disturbi potrebbe risiedere in una alterazione cronica dei tessuti delle basse vie urinarie, legata ad un equilibrio ormonale non perfetto. In conclusione, riteniamo che il suo problema vada affrontato razionalmente dal punto di vista specialsitico e non solo in modo empirico.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 09/01/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.