Cancro uretra
Salve, purtroppo ieri ho appreso una terribile notizia.
Mia madre operata 1 mese fa di una sospetta caruncola uretrale ha avuto ieri l'esito dell'esame bioptico, è un cancro.
Siamo molto spaventati, i medici non sanno che dire, dicono che è un cancro molto raro.
Non sappiamo se sia aggressivo o meno, preciso che mia madre si era fatta già visitare da 3 specialisti che le avevano detto che era una caruncola curandola con una pomata.
Questa neoformazione è cresciuta...abbiamo paura che abbia dato metastasi. Siamo in preda allo sconforto più totale.
Mia madre operata 1 mese fa di una sospetta caruncola uretrale ha avuto ieri l'esito dell'esame bioptico, è un cancro.
Siamo molto spaventati, i medici non sanno che dire, dicono che è un cancro molto raro.
Non sappiamo se sia aggressivo o meno, preciso che mia madre si era fatta già visitare da 3 specialisti che le avevano detto che era una caruncola curandola con una pomata.
Questa neoformazione è cresciuta...abbiamo paura che abbia dato metastasi. Siamo in preda allo sconforto più totale.
[#1]
Gentile Signora,
intanto per espripmere un giudizio appropriato è indispensabile conoscere l'essatto esito dell'esame istologico. immaginiamo che sua Madre abbia un'età abbastanza avanzata, nella quale si possono manifestare più frequentemente questi tumori dei genitali esterni, che però hanno un'evoluzione piuttosto lenta, come perlopiù accade nell'anziano. In linea di massima, l'asportazione completa di una piccola lesione può anche essere in grado di controllare la situazione, senza necessità di ulteriori interventi e terapie, ma solo di un assiduo controllo. Questa ipotesi dovrà però essere avvalorata dalla conoscenza dettagliata del caso, che in questo momento non è per noi possibile.
Saluti
intanto per espripmere un giudizio appropriato è indispensabile conoscere l'essatto esito dell'esame istologico. immaginiamo che sua Madre abbia un'età abbastanza avanzata, nella quale si possono manifestare più frequentemente questi tumori dei genitali esterni, che però hanno un'evoluzione piuttosto lenta, come perlopiù accade nell'anziano. In linea di massima, l'asportazione completa di una piccola lesione può anche essere in grado di controllare la situazione, senza necessità di ulteriori interventi e terapie, ma solo di un assiduo controllo. Questa ipotesi dovrà però essere avvalorata dalla conoscenza dettagliata del caso, che in questo momento non è per noi possibile.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Le ripetiamo che è essenziale conoscere l'esito dettagliato dell'esame istologico e le modalità dell'intervento (descrizione), cosa che pare difficilmente possibile a distanza. Qualsiasi decisione su ulteriori accertamenti e terapie dipende essenzialmente da questo.
[#5]
Come già abiamo scritto, è anche essenziale tener conto delle modalità dell'intervento e le attuali condizioni locali. Questo tipo di tumore deriva dalle piccole ghiandole che circondano l'uretra (del Littré) e viene riferito attorno al 15% dei casi. Il promo approccio terapeutico, oltre all'asportazione della lesione, è la radioterapia. E' piuttosto raro dover provvedere ad interventi chirurgici ampiamente demolitivi.
[#15]
Bene. Dunque non resta che valutare la situazione e l'evoluzione locale, una volta completata la stabilizzazione dei tessuti. Non pensiamo si possa ipotizzare un intervento demolitivo, soprattutto in una donna di questa età. L'ipotesi di una radioterapia sarà da vagliare con lo specilsita competente. D'ogni modo, anche nell'auspicabile caso di una cicatrizzazione completa, sarà magari opportuno effettuare una biopsia di controllo tra qualche tempo.
[#16]
Utente
Salve dottore, mia madre ha parlato con la radioterapista che dice che non se la sente di farle una radioterapia tossica per un tumore di cui dall'esame bioptico non si conoscono i margini.
E' stata rifatta una rivalutazione sui vetrini, ma i margini non appaiono neanche stavolta.
Abbiamo parlato con gli urologi che l'hanno operata ma loro non se la sentono di operarla nuovamente perchè potrebbe rischiare incontinenza...insomma non si sa cosa fare!
E' stata rifatta una rivalutazione sui vetrini, ma i margini non appaiono neanche stavolta.
Abbiamo parlato con gli urologi che l'hanno operata ma loro non se la sentono di operarla nuovamente perchè potrebbe rischiare incontinenza...insomma non si sa cosa fare!
[#17]
Se vi sono dei dubbi da parte degli specialisti che stanno seguendo sua madre direttamente, purtroppo non molto possimo dire noi, nell'impossibilità di una valutazione diretta e conoscendo il caso solo sommariamente in base alla sua descrizione. Come già abbiamo detto, considerando soprattutto l'età, moltissimo dipende dalla situazione locale e dalla persistenza o tendenza a riprodursi della lesione. Una rivalutazione dopo qualche mese con eventuali biopsie potrebbe costutuire una accettabile via di mezzo tra l'astensione ed un possibile intervento ampiamente demolitivo.
[#18]
Utente
Salve dottore, allora la situazione ora è questa:
L'oncologa esclude la chemioterapia e la radioterapia in quanto il tumore era piccolo.
Hanno consigliato una uretroscopia e nel caso si formasse nuovamente il tumore, un intervento di rimozione dell'uretra.
Mah...non sappiamo che pensare!
L'oncologa esclude la chemioterapia e la radioterapia in quanto il tumore era piccolo.
Hanno consigliato una uretroscopia e nel caso si formasse nuovamente il tumore, un intervento di rimozione dell'uretra.
Mah...non sappiamo che pensare!
[#20]
Utente
Buongiorno dottore...il secondo esame dei vetrini richiesto dall'oncologo riporta questo:
Frammenti di adenocarcinomacon aspetti mucinosi, cellule "ad anello con castone" e focale differenziazione di tipo intestinale.
Oggi l'urologo ci ha detto che mia madre verrà visitata a distanza di 3 mesi lcalmente, cioè senza uretroscopia...mi domando cosa si possa vedere ad occhio nudo.
E probabilmente una tac annuale.
Lei cosa ne pensa?
Pensi che ci voleva fornire un indirizzo per uno specialista in tumori rari di Milano
Frammenti di adenocarcinomacon aspetti mucinosi, cellule "ad anello con castone" e focale differenziazione di tipo intestinale.
Oggi l'urologo ci ha detto che mia madre verrà visitata a distanza di 3 mesi lcalmente, cioè senza uretroscopia...mi domando cosa si possa vedere ad occhio nudo.
E probabilmente una tac annuale.
Lei cosa ne pensa?
Pensi che ci voleva fornire un indirizzo per uno specialista in tumori rari di Milano
[#21]
L'adenocarcinoma dell'uretra è di fatto un tumore molto raro, ma non necessariamente molto aggressivo, anzi, se asportato completamente ha buone possibilità di non ripetersi, come invece sarebbe più frequente per il tumore proprio della mucosa delle vie urinarie (urotelio). Per questo motivo, nei rari casi di adenocarcinoma della vescica si propone l'asportazione parziale, mentre invece nelle forme invasive del tumore uroteliale si impone sempre l'asportazione completa. L'uretra della femmina è brevissima, l'esplorazione endoscopica è difficile ed ha dei grossi limiti tecnici, ciò non toglie che sarebbe utile eseguirla, a nostro parere, tra alcuni mesi, contestualmente alla visita diretta.
[#22]
Utente
Salve dottore...come protocollo a mia madre è stato detto di fare visite di controllo dirette ogni 2 mesi, una uretroscopia e tac annuale. Mi domando ma basta una tac annuale? Se qualche cellula andasse in metastasi? La cosa sconvolgente è che non le è stata data una cura. Cosa ne pensa lei? Grazie
[#23]
In effetti è difficile pensare ad una chemioterapia sistemica per un tumore così particolare e verosimilmente asportato completamente. Come abbiamo già detto si tratta perlopiù di lesioni ad aggressività locale e non a distanza. L'elemento più importante del programma sono i controlli diretti bimestrali, poiché se vi fossero dei sospetti, sia la TAC che l'uretroscopia verrebbero snz'altro anticipate. Essenziali sono quindi in particolare i primi controlli, fino all'anno. In seguito si potrà anche allentare gradualmente la presa.
[#28]
Cosa si possa intendere con "pezzettino di carne" è veramente impossibile da giudicare. Se il controllo recente è stato negativo non abbiamo motivo per attribuire un significato eccessivo, certo è che se il dubbio è consistente, piuttosto che crogiolarsi nell'ansia è meglio anticipare un veloce controllo.
[#29]
Utente
Le riporto l'esito della cistoscopia.
Recente escissione di neoformazione uretrale risultata essere un adenocarcinoma tubulo-papillare muciparo di alto grado.
Esami strumentali di stadiazione negativi.
All'esame uretrocistoscopico odierno non si evidenziano neoformazioni uretrali nè vescicali.
Da segnalare iperemia del meato.
Si rimanda allo specialista oncologo.
mia madre sente sempre un pezzettino di carne ed è preoccupata per l'infiammazione del meato...ha fastidi e a volte dolore.
Recente escissione di neoformazione uretrale risultata essere un adenocarcinoma tubulo-papillare muciparo di alto grado.
Esami strumentali di stadiazione negativi.
All'esame uretrocistoscopico odierno non si evidenziano neoformazioni uretrali nè vescicali.
Da segnalare iperemia del meato.
Si rimanda allo specialista oncologo.
mia madre sente sempre un pezzettino di carne ed è preoccupata per l'infiammazione del meato...ha fastidi e a volte dolore.
[#32]
Posto che codesti "integratori" hanno a nostro giudizio un'utilità assai discutibile, a fronte di una corretta alimentazione ricca in frutta e verdura ed una idratazione abbondante e congrua con questo periodo molto caldo, non esiste ovviamente alcuna controindicazione dal punto di vista oncologico.
[#33]
Utente
Salve dottore, mia madre ha ripetuto esame citologico urine:
Reperto morfologico: Frequenti cellule squamose e rare uroteliali senza segni di atipia.
Conclusioni: Reperto negativo per cellule neoplastiche.
C'è da preoccuparsi visto queste emazie? Ultimamente poi mia madre ha un pochino di perdite gialle...
Reperto morfologico: Frequenti cellule squamose e rare uroteliali senza segni di atipia.
Conclusioni: Reperto negativo per cellule neoplastiche.
C'è da preoccuparsi visto queste emazie? Ultimamente poi mia madre ha un pochino di perdite gialle...
[#35]
Queste manifestazioni non sono tipiche e neanche particolarmente sospette. Come abbiamo più volte detto, si tratta di una parte anatomica tutto sommato molto piccola ed alterazioni importanti dovrebbero essere facilmente individuabili dall'esterno. Come immaginiamo sarà stato programmato, si ripeteranno certamente altri accertamenti, come l'ecografia e la valutazione endoscopica.
[#39]
Si tratta di una patologia molto rara, questo giustifica l'esiguità dei riscontri nella letteratura scientifica e divulgativa. L'entità di una possibile recidiva dovrebbe essere facilmente valutabile all'esame diretto, prima ancora che alla risonanza, considerata la superficialità dei tessuti interessati.
[#40]
Utente
Salve dottore, mia madre è stata operata nuovamente il 5 Gennaio. Le riporto l'esito istologico. "Frammenti di mucosa in parte rivestiti da epitelio malpighiano non cheratizzante con infiltrazione nella lamina propria di adenocarcinoma tubulo-papillare mucinoso di tipo enterico, concomitano minuti frammenti di mucosa malpighiano non interessati dalla neoplasia e frammenti di tonaca muscolare". Il medico non ha dato nessuna terapia a mia madre, solo di fare una colonscopia x escludere metastasi. Poi vuole rivederla tra 6 mesi. Potrebbe darmi lei una spiegazione del referto e di questa strana decisione di fare una colonscopia? Grazie. Adesso abbiamo paura della metastasi.
[#41]
Gli elementi a nostra dìsposizione non sono sufficienti per esprimere un giudizio, quantomeno sarebbe nuovamente indispensabile da descrizione dettagliata dell'intervento subito. Per il resto, la rmandiamo alle nostre risposte di un anno fa circa. Il fatto che il referto dlel'istologico reciti "... di tipo enterico" diremmo che sia assai improbabile che vi sia davvero una rapporto con l'intestino. Si tratta evidentemente solo di una somiglianza di aspetto, ma - come già le scrivemmo in passato - il tumore deriva dalle ghiandole che contornano l'uretra.
[#50]
Utente
Salve dottore, devono prenotare la rm a mia madre...dopo 3 scatole di ciproxin da 500 ha avuto nuovamente emorragie e bruciore. Tra l'altro lamenta spesso mal di stomaco ed è dimagrita tanto. Ha fatto ecografia addominale 6 mesi fa...inoltre ha fatto i seguenti esami:
emocromo con formula leucocitaria
glicemia
azoto ureico
creatinina
sodio
potassio
cloro
calcio
fosforo
proteine totali
albumina
bilirubina totale
ast
alt
ggt
colinesterasi
fosfatasi alcalica
amilasi
rapporto a/g
osmolarità serica
risultano tutti apposto, tranne:
neutrofili 87.8
linfociti 8.0
sodio 131
ast 41
amilasi 113
Ho paura non abbia qualcosa al pancreas
emocromo con formula leucocitaria
glicemia
azoto ureico
creatinina
sodio
potassio
cloro
calcio
fosforo
proteine totali
albumina
bilirubina totale
ast
alt
ggt
colinesterasi
fosfatasi alcalica
amilasi
rapporto a/g
osmolarità serica
risultano tutti apposto, tranne:
neutrofili 87.8
linfociti 8.0
sodio 131
ast 41
amilasi 113
Ho paura non abbia qualcosa al pancreas
[#51]
Le alterazioni sono modestissime e poco significative. Nell’anziano è molto comune essere affetti contemporaneamente da più patologie, non necessariamente collegate fra loro e che quindi devono essere interpretate e possibilmente curate separatamente. A distanza non è possibile dire molto di più.
[#53]
Utente
Salve dottore, le riporto l'esito della rm.
Per quanto possibile valutare rispetto al precedente ultimo controllo realizzato in altra sede in data 31/05/2019, si osserva la presenza nel contesto dell'uretra a circa 27 mm dal collo vescicale di formazione solida ipointensa in T2, che sembra presentare tenue enhancement dopo MDC, di morfologia ovalare con asse massimo di circa 12 mm, compatibile con residuo - recidiva di malattia.
Modesta falda fluida nel douglas.
Prolasso del retto.
Invariati i restanti reperti.
Le mie domande sono queste:
1) Il tumore è sull'uretra o sulla vescica?2)Dovrei preoccuparmi?
Il medico è in ferie e per il covid è tutto bloccato...sono molto in ansia.
Per quanto possibile valutare rispetto al precedente ultimo controllo realizzato in altra sede in data 31/05/2019, si osserva la presenza nel contesto dell'uretra a circa 27 mm dal collo vescicale di formazione solida ipointensa in T2, che sembra presentare tenue enhancement dopo MDC, di morfologia ovalare con asse massimo di circa 12 mm, compatibile con residuo - recidiva di malattia.
Modesta falda fluida nel douglas.
Prolasso del retto.
Invariati i restanti reperti.
Le mie domande sono queste:
1) Il tumore è sull'uretra o sulla vescica?2)Dovrei preoccuparmi?
Il medico è in ferie e per il covid è tutto bloccato...sono molto in ansia.
Questo consulto ha ricevuto 58 risposte e 15.2k visite dal 09/01/2015.
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Approfondimento su Cistite
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