Prurito all'uretra
Buongiorno,
sono un ragazzo di 23 anni normopeso e generalmente godo di buona salute, non ho importanti malattie da segnalare. Un mese fa, il giorno dopo aver consumato un rapporto non protetto con una persona conoscente, ho avvertito un leggero fastidio alla punta del pene, correlato a rossore locale. Pensando ad una semplice irritazione, ho lasciato perdere. Col passare di una settimana però il fastidio non se ne è andato e mi sono recato dal medico di base, il quale mi ha consigliato l'esame delle urine ed in base a questo ed ai sintomi (nulla di rilevante se non fastidio alla punta, il rossore era addirittura scomparso), una cura antimicotica, seppure i miceti nelle urine erano a 0,0, mentre la carica batterica era a 0,4. Contemporaneamente ho avvisato la partner, la quale mi ha riferito di non avere alcun fastidio di sorta e che non le era mai successo in passato. L'antimicotico non ha funzionato, mentre i sintomi si sono evoluti in bruciore lungo tutta l'uretra e sensazione di dovere ancora urinare dopo la minzione. Su consiglio di amici studenti di medicina ai quali era già capitato l'inconveniente ho preso una settimana fa, oramai a distanza di un mese dal primo fastidio, Fosfomicina 3g per due giorni. A partire da quel momento, il fastidio è calato ed è sempre andato via via calando, ma tuttora ancora non è ancora scomparso del tutto.
La mia domanda è: il miglioramento del fastidio può significare l'efficacia della terapia e semplicemente necessito di più tempo per tornare alla normalità oppure l'infezione è ancora presente?
A questo punto è comunque urgente un controllo urologico o si può fare a meno per qualche tempo e vedere come va?
Grazie in anticipo,
T.
sono un ragazzo di 23 anni normopeso e generalmente godo di buona salute, non ho importanti malattie da segnalare. Un mese fa, il giorno dopo aver consumato un rapporto non protetto con una persona conoscente, ho avvertito un leggero fastidio alla punta del pene, correlato a rossore locale. Pensando ad una semplice irritazione, ho lasciato perdere. Col passare di una settimana però il fastidio non se ne è andato e mi sono recato dal medico di base, il quale mi ha consigliato l'esame delle urine ed in base a questo ed ai sintomi (nulla di rilevante se non fastidio alla punta, il rossore era addirittura scomparso), una cura antimicotica, seppure i miceti nelle urine erano a 0,0, mentre la carica batterica era a 0,4. Contemporaneamente ho avvisato la partner, la quale mi ha riferito di non avere alcun fastidio di sorta e che non le era mai successo in passato. L'antimicotico non ha funzionato, mentre i sintomi si sono evoluti in bruciore lungo tutta l'uretra e sensazione di dovere ancora urinare dopo la minzione. Su consiglio di amici studenti di medicina ai quali era già capitato l'inconveniente ho preso una settimana fa, oramai a distanza di un mese dal primo fastidio, Fosfomicina 3g per due giorni. A partire da quel momento, il fastidio è calato ed è sempre andato via via calando, ma tuttora ancora non è ancora scomparso del tutto.
La mia domanda è: il miglioramento del fastidio può significare l'efficacia della terapia e semplicemente necessito di più tempo per tornare alla normalità oppure l'infezione è ancora presente?
A questo punto è comunque urgente un controllo urologico o si può fare a meno per qualche tempo e vedere come va?
Grazie in anticipo,
T.
[#1]
Gentile Giovanotto,
se l'assunzione dell'antibiotico ha segnato l'inizio di una evoluzione favorevole è evidente che qualche forma di infezione doveva esistere, anche se con carica verosimilmente molto bassa. tutto sommato, visto che l'approccio empirico è stato efficace, le diremmo di assumere altre due dosi di questo prodotto in giorni succesivi e ripetere l'esame delle urine con urocoltura dopo una decina di giorni. beva molta acqua.
Saluti
se l'assunzione dell'antibiotico ha segnato l'inizio di una evoluzione favorevole è evidente che qualche forma di infezione doveva esistere, anche se con carica verosimilmente molto bassa. tutto sommato, visto che l'approccio empirico è stato efficace, le diremmo di assumere altre due dosi di questo prodotto in giorni succesivi e ripetere l'esame delle urine con urocoltura dopo una decina di giorni. beva molta acqua.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 05/01/2015.
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