Microlitiasi testicolare bilaterale
Buongiorno,
rappresento brevemente la situazione.
Da circa 2 anni proviamo con mia moglie ad avere bambini, senza risultati ad oggi.
A Gennaio del 2014 ho effettuato uno spermiogramma con ottimo risultato (normozoospermia). Chiesto un consulto, ci è stato spiegato che il mio varicocele potesse influire sullle difficoltà di concepimento. Ho effettuato a Settembre 2014 un'ecografia che ha evidenziato un varicocele lieve/moderato a sx (sapevo da anni di averlo ed in passato avevo evidenza di due spermiogrammi di buon livello sia nel 2011 che nel 2012) e microlitiasi nel testicolo dx.
Ho effettuato a Novembre un altro spermiogramma che ha evidenziato una astenozzospermia, con circa 3,5 mln di spermatozoi. Dato confermato dal laboratorio del centro di fecondazione assistita dove ci siamo rivolti per programmare una ICSI (l'andrologo ha ridimensionato il problema del varicocele e ha richiesto un consulto urologico per le microlitiasi).
Ho ritenuto, essendo trascorsi tre mesi, di effettuare un'altra ecografia in quanto si cercava di spiegare questa caduta degli indici di fertilità. La seconda ecografia (rifatta nello stesso luogo e dallo stesso ecografista della prima) ha evidenziato microlitiasi anche a sinistra. Ho effettuato i marker che sono negativi e sono in attesa di una visita che effettuerò la prossima settimana.
Negli ultimi due mesi, nel testicolo di sx avverto una risalita del testicolo durante l'erezione. A dire il vero questa risalita è presente anche a destra, tuttavia il maggior fastidio lo avverto a sinistra, dove il testicolo rimane comunque più elevato. Non ho storia clinica di criptorchidismo.
Chiedo gentilmente un vostro parere, con la consapevolezza che la prossima settimana sarò in visita presso un professore di Milano. Grazie.
rappresento brevemente la situazione.
Da circa 2 anni proviamo con mia moglie ad avere bambini, senza risultati ad oggi.
A Gennaio del 2014 ho effettuato uno spermiogramma con ottimo risultato (normozoospermia). Chiesto un consulto, ci è stato spiegato che il mio varicocele potesse influire sullle difficoltà di concepimento. Ho effettuato a Settembre 2014 un'ecografia che ha evidenziato un varicocele lieve/moderato a sx (sapevo da anni di averlo ed in passato avevo evidenza di due spermiogrammi di buon livello sia nel 2011 che nel 2012) e microlitiasi nel testicolo dx.
Ho effettuato a Novembre un altro spermiogramma che ha evidenziato una astenozzospermia, con circa 3,5 mln di spermatozoi. Dato confermato dal laboratorio del centro di fecondazione assistita dove ci siamo rivolti per programmare una ICSI (l'andrologo ha ridimensionato il problema del varicocele e ha richiesto un consulto urologico per le microlitiasi).
Ho ritenuto, essendo trascorsi tre mesi, di effettuare un'altra ecografia in quanto si cercava di spiegare questa caduta degli indici di fertilità. La seconda ecografia (rifatta nello stesso luogo e dallo stesso ecografista della prima) ha evidenziato microlitiasi anche a sinistra. Ho effettuato i marker che sono negativi e sono in attesa di una visita che effettuerò la prossima settimana.
Negli ultimi due mesi, nel testicolo di sx avverto una risalita del testicolo durante l'erezione. A dire il vero questa risalita è presente anche a destra, tuttavia il maggior fastidio lo avverto a sinistra, dove il testicolo rimane comunque più elevato. Non ho storia clinica di criptorchidismo.
Chiedo gentilmente un vostro parere, con la consapevolezza che la prossima settimana sarò in visita presso un professore di Milano. Grazie.
[#1]
Gentile Signore,
la presenza di microcalcificazioni all'interno del testicolo è un riscontro molto difficile da spiegare con chiarezza. Come in tutte le altre parti dell'organismo, le calcificazioni all'interno dei tessuti solidi sono perlopiù il segno di una precedente infiammazione in quel punto (ad esempio nelle articolazioni). Nei testicoli, in assenza di manifetazioni acute è più difficile spiegare, in particolare mettere in relazione la cosa con il repentino peggioramento della fertilità. Il fatto che i testicoli siano "in ascensore" non dovrebbe essere significativo, perché questo verosimilmente accade da sempre, eppure lei in passato aveva - a quanto ci riferisce - una buona qualità seminale. idem dicasi per il varicocele. Forse l'ipotesi più suggestiva potrebbe essere l'insorgenza di qualche fenomeno auto-immune, si tratta comunque di una cosa estremamente difficile da dimostrare. Per quanto riguarda la fertilità, diremmo che non dovrebbero esservi problemi ad attivare quantomeno una fecondazione assistita. Per il resto, non vediamo molte possibilità di sottoporla ad accertamenti particolari, sarà comunque opportuno ripetere l'ecografia scrotale una volta l'anno. interessante conoscere il parere del nostro Collega che lei vedrà prossimamente.
Saluti
la presenza di microcalcificazioni all'interno del testicolo è un riscontro molto difficile da spiegare con chiarezza. Come in tutte le altre parti dell'organismo, le calcificazioni all'interno dei tessuti solidi sono perlopiù il segno di una precedente infiammazione in quel punto (ad esempio nelle articolazioni). Nei testicoli, in assenza di manifetazioni acute è più difficile spiegare, in particolare mettere in relazione la cosa con il repentino peggioramento della fertilità. Il fatto che i testicoli siano "in ascensore" non dovrebbe essere significativo, perché questo verosimilmente accade da sempre, eppure lei in passato aveva - a quanto ci riferisce - una buona qualità seminale. idem dicasi per il varicocele. Forse l'ipotesi più suggestiva potrebbe essere l'insorgenza di qualche fenomeno auto-immune, si tratta comunque di una cosa estremamente difficile da dimostrare. Per quanto riguarda la fertilità, diremmo che non dovrebbero esservi problemi ad attivare quantomeno una fecondazione assistita. Per il resto, non vediamo molte possibilità di sottoporla ad accertamenti particolari, sarà comunque opportuno ripetere l'ecografia scrotale una volta l'anno. interessante conoscere il parere del nostro Collega che lei vedrà prossimamente.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Molte grazie dottore. Quello che mi chiedo e a cui, mi rendo conto, è difficile dare una risposta è cosa abbia determinato un drastico calo degli indicatori di fertilità. Se mi posso permettere come valuta il rischio di tumore al testicolo? Si legge molto sul fatto che l'infertilitá sia un fattore di rischio in tal senso. Grazie
[#3]
E' vero, dal punto di vista epidemiologico (ovvero su casistiche grandissime) vi è una maggiore incidenza di tumori del testicolo. Si tratta comunque sempre di probabilità molto basse. Per questo motivo, è saggio che, a prescindere dal discorso fertilità, lei esegua un'ecografia scrotale ogni anno.
[#4]
Utente
Grazie. Ho da molti anni sintomi urinari legati ad una sospetta prostatite (curata saltuariamente con antibiotici anche se con colture sempre negative). Peraltro questi sintomi urinari sono spesso correlati a disturbi intestinali quali colite o meteorismo.
Volevo chiedere se può essere stata questa sospetta prostatite a determinare le microlitiasi o se le due cose non c'entrano.
Da sempre ho masturbazione quotidiana e anche questo mi chiedo se abbia danneggiato o stia danneggiando i miei testicoli. Sono abbastanza in ansia perchè leggo nella mia ignoranza il calo della fertilitá come un processo degenerativo. Chiedo un supporto informativo.
Volevo chiedere se può essere stata questa sospetta prostatite a determinare le microlitiasi o se le due cose non c'entrano.
Da sempre ho masturbazione quotidiana e anche questo mi chiedo se abbia danneggiato o stia danneggiando i miei testicoli. Sono abbastanza in ansia perchè leggo nella mia ignoranza il calo della fertilitá come un processo degenerativo. Chiedo un supporto informativo.
[#5]
È molto difficile individuare dei chiari legami con entrambe le circostanze di cui lei ci riferisce. Il problema della bassa fertilità e tale nella misura in cui impedisce una procreazione desiderata, ma oggi questo può quasi sempre essere risolto con la fecondazione assistita.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.7k visite dal 05/01/2015.
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