Enuresi notturna
Mio nipote è stato operato all'età di sei mesi di ipospadia (intervento riuscito bene). Adesso ha 13 anni e soffre di enuresi notturna nella prima fase del sonno. Durante il giorno e dopo le ore 2 o 3 della notte fino al mattino non ci sono problemi. Questo fatto è dovuto a problemi connessi all'intervento oppure ad altre cause? E' un ragazzo e deve necessariamente risolvere questo problema, Cortesemente mi potete aiutare? Grazie infinite.
Utente 240873 Roma
Utente 240873 Roma
[#1]
Gentile signora,
in linea di massima non dovrebbero essere legami diretti tra il difetto congenito risolto chirurgicamente in età neonatale ed il manifestarsi di un problema di continenza notturna. D'ogni modo sarà doppiamente importante, prima di considerare l'approccio terapeutico opportuno, sincerarsi che non vi siano altri difetti anatomici a carico delle basse vie urinarie. In primo luogo sarà sufficiente eseguire una buona ecografia dell'addome superiore ed inferiore. Buona parte dei casi di enuresi non manifestano peraltro alcun difetto anatomico, si tratta quindi di un probelma unicamente funzionale. La primissima cosa da fare è invitare il ragazzo a non assumere altri liquidi dopo cena. per il resto, la situazione dovrà essere seguita da un nostro Collega, poiché, al di là di questo nostro banale consiglio, vi è una serie di possibili tentativi terapeutici da mettere in atto, in modo graduato in base alla risposta ottenuta.
Saluti
in linea di massima non dovrebbero essere legami diretti tra il difetto congenito risolto chirurgicamente in età neonatale ed il manifestarsi di un problema di continenza notturna. D'ogni modo sarà doppiamente importante, prima di considerare l'approccio terapeutico opportuno, sincerarsi che non vi siano altri difetti anatomici a carico delle basse vie urinarie. In primo luogo sarà sufficiente eseguire una buona ecografia dell'addome superiore ed inferiore. Buona parte dei casi di enuresi non manifestano peraltro alcun difetto anatomico, si tratta quindi di un probelma unicamente funzionale. La primissima cosa da fare è invitare il ragazzo a non assumere altri liquidi dopo cena. per il resto, la situazione dovrà essere seguita da un nostro Collega, poiché, al di là di questo nostro banale consiglio, vi è una serie di possibili tentativi terapeutici da mettere in atto, in modo graduato in base alla risposta ottenuta.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 05/01/2015.
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