Preoccupazione prostata e testicoli
Buongiorno, sono un ragazzo di 18 anni, vi volevo chiedere due domande, soprattutto per sicurezza, dato che probabilmente la mia è solo infondata preoccupazione.
La prima riguarda la prostata, mi preoccupavo del fatto che circa 3 volte ho introdotto una piccola stecca nel retto, non mi sembra di aver toccato la prostata, e non ho nessun dolore. Urino ogni 3/4 ore normalmente e non perdo sangue dalle urine.
Non corro nessun rischio di avere un tumore alla prostata giusto?
La seconda riguarda i testicoli, premetto che non ho nessun dolore o fastidio, solo un leggero fastidio se tocco con un certo vigore la base del testicolo. un anno fa circa ricevetti un calcio abbastanza forte nei pressi del testicolo destro, mi fece male per 5-10 minuti, e poi basta. Circa 2 settimane fa mi sono fatto controllare i testicoli dal medico senza avergli detto questo fatto della botta. Gli dissi solo che ho il testicolo destro abbastanza più grande del sinistro, che è abbastanza più piccolo. Comunque mi disse che era tutto a posto.
Una cosa che ho notato dei miei testicoli è che alla inizio e alla fine del testicolo c'è una parte mezza attaccata che il medico mi disse che è normale. che se tocco con una certa forza ho un leggero fastidio, ma penso sia normale. solo che alla fine del testicolo sinistro (il più piccolo) la parte è piuttosto mobile e sfugge alle dita. è cosi perchè il testicolo è più piccolo giusto?
Mi devo preoccupare di qualcosa?
Rassicuratemi che ho troppa ansia infondata e mi fa stare male, grazie!
La prima riguarda la prostata, mi preoccupavo del fatto che circa 3 volte ho introdotto una piccola stecca nel retto, non mi sembra di aver toccato la prostata, e non ho nessun dolore. Urino ogni 3/4 ore normalmente e non perdo sangue dalle urine.
Non corro nessun rischio di avere un tumore alla prostata giusto?
La seconda riguarda i testicoli, premetto che non ho nessun dolore o fastidio, solo un leggero fastidio se tocco con un certo vigore la base del testicolo. un anno fa circa ricevetti un calcio abbastanza forte nei pressi del testicolo destro, mi fece male per 5-10 minuti, e poi basta. Circa 2 settimane fa mi sono fatto controllare i testicoli dal medico senza avergli detto questo fatto della botta. Gli dissi solo che ho il testicolo destro abbastanza più grande del sinistro, che è abbastanza più piccolo. Comunque mi disse che era tutto a posto.
Una cosa che ho notato dei miei testicoli è che alla inizio e alla fine del testicolo c'è una parte mezza attaccata che il medico mi disse che è normale. che se tocco con una certa forza ho un leggero fastidio, ma penso sia normale. solo che alla fine del testicolo sinistro (il più piccolo) la parte è piuttosto mobile e sfugge alle dita. è cosi perchè il testicolo è più piccolo giusto?
Mi devo preoccupare di qualcosa?
Rassicuratemi che ho troppa ansia infondata e mi fa stare male, grazie!
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Caro Utente,va da se che le pratiche anali vadano sconsigliate.Allo stesso tempo,onde evitare voli di fantasia,le consiglio di contattare un medico reale,meglio se specialista,ancora meglio se e esperto.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Ma per i testicoli sono già andato da un medico, comunque vorrei solo rassicurazioni per quanto riguarda la prostata. Anche se per sole 3 volte ho fatto pratiche anali senza toccare la prostata con oggetti, solo lievemente con la mano. Non corro nessun rischio di tumore alla prostata giusto? Grazie
[#6]
caro lettore,
al di là delle pratiche sessuali -anali che dovrebbe cercare di praticare senza l'uso di oggetti sempre potenzialmente pericolosi per le strutture intestinali ma non per la prostata che non può essere danneggiata.
Le consiglierei di farsi vedere da un andrologo come sarebbe giusto che facessero tutti i maschi anche per verificare la situazione testicolare che potrebbe anche essere legata alla presenza di un varicocele (testicolo più piccolo, sensazione di "qualcosa" di strano vicino al testicolo.....)
cari saluti
al di là delle pratiche sessuali -anali che dovrebbe cercare di praticare senza l'uso di oggetti sempre potenzialmente pericolosi per le strutture intestinali ma non per la prostata che non può essere danneggiata.
Le consiglierei di farsi vedere da un andrologo come sarebbe giusto che facessero tutti i maschi anche per verificare la situazione testicolare che potrebbe anche essere legata alla presenza di un varicocele (testicolo più piccolo, sensazione di "qualcosa" di strano vicino al testicolo.....)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#7]
Utente
Grazie dottore, mi andrò a far vedere per fugare ogni dubbio, ma è molto probabile che abbia un variocele? comunque per quanto riguarda la prostata anche se per sbaglio la avessi toccata con la stecca ( prima sempre igienizzata) in quelle 3 volte o col dito non corro nessun rischio vero? Cioè non esiste nessuna relazione tra il toccare ( anche ad esempio con un po di vigore) la prostata e il tumore vero?
Grazie
Grazie
[#8]
Utente
Vi volevo riportare la domanda precedente, dato che per i testicoli mi sono andato a fare visitare e devo fare un ecografia.
Per la prostata, io so che al 99% non è possibile che a 18 anni una persona abbia il tumore alla prostata per aver semplicemente infilato nel retto un dito (cercando la prostata per il massaggio prostatico ma complice la mia ignoranza non mi sembra di averla localizzata) e in 3 occasioni una piccola stecca (tutto sempre lavato bene prima). Tuttavia, complice il fatto che soffro di ipocondria (paura dalle malattie) vorrei sentirmelo dire da un medico. Cosa che se accadrà forse mi farà superare questo buio periodo della mia vita.
Ringrazio chiunque voglia rispondermi e tranquillizzarmi.
Per la prostata, io so che al 99% non è possibile che a 18 anni una persona abbia il tumore alla prostata per aver semplicemente infilato nel retto un dito (cercando la prostata per il massaggio prostatico ma complice la mia ignoranza non mi sembra di averla localizzata) e in 3 occasioni una piccola stecca (tutto sempre lavato bene prima). Tuttavia, complice il fatto che soffro di ipocondria (paura dalle malattie) vorrei sentirmelo dire da un medico. Cosa che se accadrà forse mi farà superare questo buio periodo della mia vita.
Ringrazio chiunque voglia rispondermi e tranquillizzarmi.
[#9]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,
leggendo la conversazione, appare, limitatamente al consulto on line, che il suo disagio sia, prevalentemente, di origine psicogena....
< non è possibile che a 18 anni una persona abbia il tumore alla prostata per aver semplicemente infilato nel retto un dito (cercando la prostata per il massaggio prostatico ma complice la mia ignoranza non mi sembra di averla localizzata) e in 3 occasioni una piccola stecca (tutto sempre lavato bene prima). Tuttavia, complice il fatto che soffro di ipocondria (paura dalle malattie) vorrei sentirmelo dire da un medico....>
Questo tipo di pratiche anali, come suggerito dagli esperti, vanno evitate e mi incuriosisce questa ambiguità di fondo, in quanto cerca di procurarsi piacere nel modo più "aggressivo" e pericoloso (esulando da un rapporto ed un coinvolgimento con una persona), ma soffrendo di ipocondria?
Il vero ipocondriaco è terrorizzato da qualsiasi cosa e limitato nel suo agire.
La mia sollecitazione, inoltre, è di rivolgersi allo Spazio Giovani della sua città, dove può avere la possibilità di colloqui gratuiti e di confrontarsi sia con un Andrologo che con uno Psicologo... così da iniziare a fare un po' di chiarezza, attraverso una diagnosi mirata.
Un caro saluto
leggendo la conversazione, appare, limitatamente al consulto on line, che il suo disagio sia, prevalentemente, di origine psicogena....
< non è possibile che a 18 anni una persona abbia il tumore alla prostata per aver semplicemente infilato nel retto un dito (cercando la prostata per il massaggio prostatico ma complice la mia ignoranza non mi sembra di averla localizzata) e in 3 occasioni una piccola stecca (tutto sempre lavato bene prima). Tuttavia, complice il fatto che soffro di ipocondria (paura dalle malattie) vorrei sentirmelo dire da un medico....>
Questo tipo di pratiche anali, come suggerito dagli esperti, vanno evitate e mi incuriosisce questa ambiguità di fondo, in quanto cerca di procurarsi piacere nel modo più "aggressivo" e pericoloso (esulando da un rapporto ed un coinvolgimento con una persona), ma soffrendo di ipocondria?
Il vero ipocondriaco è terrorizzato da qualsiasi cosa e limitato nel suo agire.
La mia sollecitazione, inoltre, è di rivolgersi allo Spazio Giovani della sua città, dove può avere la possibilità di colloqui gratuiti e di confrontarsi sia con un Andrologo che con uno Psicologo... così da iniziare a fare un po' di chiarezza, attraverso una diagnosi mirata.
Un caro saluto
[#10]
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio per la risposta.
Ho superato questa preoccupazione, in quanto come dicono i dottori qua sopra e anche su internet la prostata non può essere danneggiata, e anche se si danneggiasse, come ad esempio un trauma (cosa che con un dito difficilmente si può procurare) non è certo collegato ad un tumore. ( tenendo conto anche che molti fanno pratiche anali e vendono addirittura oggetti per la stimolazione della prostata!) Mi facevo queste preoccupazioni perché era un periodo di stress, ora fortunatamente ho superato l ansia per la prostata, che infatti è infondata. Se dovessi avere ulteriori problemi di ansia infondata mi andrò a far vedere da uno psicologo.
Ho superato questa preoccupazione, in quanto come dicono i dottori qua sopra e anche su internet la prostata non può essere danneggiata, e anche se si danneggiasse, come ad esempio un trauma (cosa che con un dito difficilmente si può procurare) non è certo collegato ad un tumore. ( tenendo conto anche che molti fanno pratiche anali e vendono addirittura oggetti per la stimolazione della prostata!) Mi facevo queste preoccupazioni perché era un periodo di stress, ora fortunatamente ho superato l ansia per la prostata, che infatti è infondata. Se dovessi avere ulteriori problemi di ansia infondata mi andrò a far vedere da uno psicologo.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.3k visite dal 02/01/2015.
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