Tumore a cellule di leydig
Buongiorno, avrei bisogno di un vostro parere.
A maggio 2014 ho effettuato per puro caso un'ecografia testicolare (faceva parte di un "check-up ecografico completo" proposto da un centro medico). All'ecografia, è stata evidenziata una zona ipoecogena di 8-9 mm al testicolo sinistro. Pertanto, mi sono sottoposto a visita urologica. All'esame obiettivo non risultava palpabile alcuna lesione, ma l'urologo ha prescritto comunque la ripetizione dell'ecografia in ospedale e il dosaggio di markers, con i seguenti risultati: LDH 395 (VN 208-378), HCG <2 (VN 2-10), Alfa 1 fetoproteina 2,4 (VN 1-8). Eco:"Didimi in sede, regolari per dimensioni e morfologia. Non lesioni a destra. Al polo inferiore sinistro si conferma formazione tondeggiante di 9 mm, solida, a contorni sfumati, disomogeneamente ipoecogena e riccamente vascolarizzata all'analisi colordoppler".
E' stato perciò deciso un intervento esplorativo testicolare per via inguinale per sospetto cancro testicolare. Durante l'intervento, un frammento del nodulo è stato inviato per l'esame istologico estemporaneo che ha identificato la lesione come "Proliferazione di cellule di Leydig" e "in ragione del comportamente prevalentemente benigno si è optato per l'intervento conservativo". Il decorso post-operatorio è stato regolare. Dopo circa 20 giorni è arrivato il referto istologico definitivo che indica: "Pervengono in formalina frammenti grigiastri di cm 1 di asse maggiore. Il materiale è stato prelevato in toto in1 inclusione. Diagnosi istologica: Tumore a cellule di Leydig. Alle indagini immunoistochimiche la neoplasia ha mostrato il seguente immunofenotipo: INIBINA + , Pancitocheratina - , PLAP, - ."
L'esame urologico post intervento è stato regolare e mi è stato programmata un'ecografia testicolare e una visita dopo 6 mesi. Ho assoluta fiducia nell'ospedale e nei medici che mi hanno seguito, ma trattandosi di una neoplasia rara mi pongo comunque dei dubbi, e su questo vorrei il vostro parere: ho letto (ma correggetemi se sbaglio) che non è possibile distinguere in maniera certa i casi di tumore a cellule di Leydig benigno da quelli maligni. So che quest'ultimi sono molto rari (meno del 10%), ma è normale non effettuare altri esami e programare solo un follow-up ecografico a 6 mesi? In altre parole, posso stare assolutamente tranquillo e mi è "andata bene" così, o sarebbe meglio sottoporsi ad altri accertamenti?
A maggio 2014 ho effettuato per puro caso un'ecografia testicolare (faceva parte di un "check-up ecografico completo" proposto da un centro medico). All'ecografia, è stata evidenziata una zona ipoecogena di 8-9 mm al testicolo sinistro. Pertanto, mi sono sottoposto a visita urologica. All'esame obiettivo non risultava palpabile alcuna lesione, ma l'urologo ha prescritto comunque la ripetizione dell'ecografia in ospedale e il dosaggio di markers, con i seguenti risultati: LDH 395 (VN 208-378), HCG <2 (VN 2-10), Alfa 1 fetoproteina 2,4 (VN 1-8). Eco:"Didimi in sede, regolari per dimensioni e morfologia. Non lesioni a destra. Al polo inferiore sinistro si conferma formazione tondeggiante di 9 mm, solida, a contorni sfumati, disomogeneamente ipoecogena e riccamente vascolarizzata all'analisi colordoppler".
E' stato perciò deciso un intervento esplorativo testicolare per via inguinale per sospetto cancro testicolare. Durante l'intervento, un frammento del nodulo è stato inviato per l'esame istologico estemporaneo che ha identificato la lesione come "Proliferazione di cellule di Leydig" e "in ragione del comportamente prevalentemente benigno si è optato per l'intervento conservativo". Il decorso post-operatorio è stato regolare. Dopo circa 20 giorni è arrivato il referto istologico definitivo che indica: "Pervengono in formalina frammenti grigiastri di cm 1 di asse maggiore. Il materiale è stato prelevato in toto in1 inclusione. Diagnosi istologica: Tumore a cellule di Leydig. Alle indagini immunoistochimiche la neoplasia ha mostrato il seguente immunofenotipo: INIBINA + , Pancitocheratina - , PLAP, - ."
L'esame urologico post intervento è stato regolare e mi è stato programmata un'ecografia testicolare e una visita dopo 6 mesi. Ho assoluta fiducia nell'ospedale e nei medici che mi hanno seguito, ma trattandosi di una neoplasia rara mi pongo comunque dei dubbi, e su questo vorrei il vostro parere: ho letto (ma correggetemi se sbaglio) che non è possibile distinguere in maniera certa i casi di tumore a cellule di Leydig benigno da quelli maligni. So che quest'ultimi sono molto rari (meno del 10%), ma è normale non effettuare altri esami e programare solo un follow-up ecografico a 6 mesi? In altre parole, posso stare assolutamente tranquillo e mi è "andata bene" così, o sarebbe meglio sottoporsi ad altri accertamenti?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 26/12/2014.
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