Perdite eccessive dal pene e mancato controllo dell'eiaculazione.
Buonasera Dott.
Attualmente non sto vivendo in Italia per questo mi prendo il permesso di disturbarvi con le mie domande prima di andare da uno specialista qui in Messico.
Sto avendo dei problemi nel rapporto sessuale con la mia partner, anticipo dicendo che ho avuto una Candida circa nove mesi fa causata da sesso non protett, curata con antibiotico, non ho mai avuto problemi di eiaculazione precoce, di solito i miei rapporti di penetrazione duravano circa 1 ora o anzi a volte avevo quasi insesibilità e dovevo concentrarmi nel eiaculare.
Mi trovo da circa tre mesi a non riuscire a controllare la eiculazione e quindi il problema è che eiaculo molto presto (dopo dieci munutio meno) o devo concentrarmi tantissimo per durare di più perdendo anche il gusto di fare l'amore, è come se inizio il rapporto già con la voglia di eiaculare o come se il pene è molto sensibile (sensazione molto brutta).
Credo che sia una infezione o una infiammazzione perchè mi da l'impressione di non poterlo controllare mentalmente. Questi sono i sintomi che ho notato di avere in questo periodo:
- produzione eccessiava del liquido pre-eiaculazione, in momenti di eccitamento o solo tramite minzione, colore traparente.
- sensazione strana che arriva da dietro ai testicoli (la parte tra ano e scroto), quasi come se sento che sia sempre pronto a eiaculare e non mi sento diciamo "vuoto" una volta eiaculato.
- urinare un poco più spesso; diciamo che prima urinavo meno volte e più a lungo (pero questo problema non è cosi accentuato, forse è solo nella mia testa)
-sento il frenulo più sensibile
Vorrei capire se si tratta di eiaculazione precoce o di altro, può arrivare la eiaculazione precoce da un giorno all'altro?
Ho provato anche ad allenare il musculo per bloccare la eiaculazione (quello del flusso di pipi per intenderci) però la cosa strana è che provando anche tramite la masturbazione e facendo esercizi con questo musculo mi capita que eiaculo in un momento che non voglio come se ci fosse un canale diretto (non so come spiegarvi) che posso bloccare come se inizi un rapporto o una masturbazione già con la voglia di eiaculare.
Sono sensazioni strane che non mi sono mai capitate, vorrei risolvere il mio problema per tornare ai miei rapporti piacevoli perchè cosi non sono felice e la mia partner ovviamente neanche.
Grazie e spero vivamente mi potete indicare una strada prima di mettermi in mano a medici messicani.
Aguro una felice serata e buone feste.
Saluti
Attualmente non sto vivendo in Italia per questo mi prendo il permesso di disturbarvi con le mie domande prima di andare da uno specialista qui in Messico.
Sto avendo dei problemi nel rapporto sessuale con la mia partner, anticipo dicendo che ho avuto una Candida circa nove mesi fa causata da sesso non protett, curata con antibiotico, non ho mai avuto problemi di eiaculazione precoce, di solito i miei rapporti di penetrazione duravano circa 1 ora o anzi a volte avevo quasi insesibilità e dovevo concentrarmi nel eiaculare.
Mi trovo da circa tre mesi a non riuscire a controllare la eiculazione e quindi il problema è che eiaculo molto presto (dopo dieci munutio meno) o devo concentrarmi tantissimo per durare di più perdendo anche il gusto di fare l'amore, è come se inizio il rapporto già con la voglia di eiaculare o come se il pene è molto sensibile (sensazione molto brutta).
Credo che sia una infezione o una infiammazzione perchè mi da l'impressione di non poterlo controllare mentalmente. Questi sono i sintomi che ho notato di avere in questo periodo:
- produzione eccessiava del liquido pre-eiaculazione, in momenti di eccitamento o solo tramite minzione, colore traparente.
- sensazione strana che arriva da dietro ai testicoli (la parte tra ano e scroto), quasi come se sento che sia sempre pronto a eiaculare e non mi sento diciamo "vuoto" una volta eiaculato.
- urinare un poco più spesso; diciamo che prima urinavo meno volte e più a lungo (pero questo problema non è cosi accentuato, forse è solo nella mia testa)
-sento il frenulo più sensibile
Vorrei capire se si tratta di eiaculazione precoce o di altro, può arrivare la eiaculazione precoce da un giorno all'altro?
Ho provato anche ad allenare il musculo per bloccare la eiaculazione (quello del flusso di pipi per intenderci) però la cosa strana è che provando anche tramite la masturbazione e facendo esercizi con questo musculo mi capita que eiaculo in un momento che non voglio come se ci fosse un canale diretto (non so come spiegarvi) che posso bloccare come se inizi un rapporto o una masturbazione già con la voglia di eiaculare.
Sono sensazioni strane che non mi sono mai capitate, vorrei risolvere il mio problema per tornare ai miei rapporti piacevoli perchè cosi non sono felice e la mia partner ovviamente neanche.
Grazie e spero vivamente mi potete indicare una strada prima di mettermi in mano a medici messicani.
Aguro una felice serata e buone feste.
Saluti
[#1]
Gentile Giovanotto,
tenga presente che si considera eiaculazione precoce dal punto di vista medico quella che si manifesta entro un minuto dall'inizio di un rapporto normale. Solo in questi casi si prende in considerazione una terapia ritardante specifica. Nel suo caso però, le altre manifestazioni portano pensare ad una congestione dellla ghiandola prostatica, verosimilmente unita ad una modesta infiammazione. Ovviamente questo deve essere valutato direttamente prima di pensare ad una terapia, che mai potremmo noi consigliarle per via telematica. Quello che invece senz'altro possiamo fare è consigliarle di porre attenzione al suo stile di vita, che non stentiamo ad immaginare sia quello che ci si può attendere da un baldo 24enne in Messico ... Cerchi dunque fin d'ora di mettere un po' d'ordine sotto i seguenti punti di vista: alimentazione (!), idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. Una semplice ricerca tra le migliaia di quesiti che ci vengono posti per questi motivi le potrà suggerire ulteriori dettagli.
Saluti
tenga presente che si considera eiaculazione precoce dal punto di vista medico quella che si manifesta entro un minuto dall'inizio di un rapporto normale. Solo in questi casi si prende in considerazione una terapia ritardante specifica. Nel suo caso però, le altre manifestazioni portano pensare ad una congestione dellla ghiandola prostatica, verosimilmente unita ad una modesta infiammazione. Ovviamente questo deve essere valutato direttamente prima di pensare ad una terapia, che mai potremmo noi consigliarle per via telematica. Quello che invece senz'altro possiamo fare è consigliarle di porre attenzione al suo stile di vita, che non stentiamo ad immaginare sia quello che ci si può attendere da un baldo 24enne in Messico ... Cerchi dunque fin d'ora di mettere un po' d'ordine sotto i seguenti punti di vista: alimentazione (!), idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. Una semplice ricerca tra le migliaia di quesiti che ci vengono posti per questi motivi le potrà suggerire ulteriori dettagli.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dr piana,
La ringrazio della sua risposta mi ha tranquillizzato un poco e mi ha messo un sorriso. Però si in realtà sono preoccupato perché non sono felice nel non soddisfare la mia partner.
Diciamo che che per quanto riguarda alimentazione e vita quotidiana al momento è molto regolare poco alcol poco sport mangiare tra messicano e italiano, ovviamente con tutti i cambiamenti che comporta un cambio di paese.
Sono molto impegnato mentalmente nella mia attività lavorativa che in quanto in proprio e all'inizio mi da molti pensieri e forse mi trovo un po stressato o non tranquillo mentalmente.
Quali sono le terapie per questo genere di infiammazioni? Esiste qualche farmaco generico, o antibiotico? Potrei fare qualche altra prova per verificare meglio il mio problema? Purtroppo come può immaginare qui i medici non hanno la stessa qualità e professionalità europea e sono un po spaventato a mettermi in mano loro senza avere prima un quadro chiaro della situazione.
O se esiste qualche farmaco generico contro le infiammazioni potrei provare a prenderlo e vedere se migliora qualcosa?
Mille grazie
Un caro saluto
La ringrazio della sua risposta mi ha tranquillizzato un poco e mi ha messo un sorriso. Però si in realtà sono preoccupato perché non sono felice nel non soddisfare la mia partner.
Diciamo che che per quanto riguarda alimentazione e vita quotidiana al momento è molto regolare poco alcol poco sport mangiare tra messicano e italiano, ovviamente con tutti i cambiamenti che comporta un cambio di paese.
Sono molto impegnato mentalmente nella mia attività lavorativa che in quanto in proprio e all'inizio mi da molti pensieri e forse mi trovo un po stressato o non tranquillo mentalmente.
Quali sono le terapie per questo genere di infiammazioni? Esiste qualche farmaco generico, o antibiotico? Potrei fare qualche altra prova per verificare meglio il mio problema? Purtroppo come può immaginare qui i medici non hanno la stessa qualità e professionalità europea e sono un po spaventato a mettermi in mano loro senza avere prima un quadro chiaro della situazione.
O se esiste qualche farmaco generico contro le infiammazioni potrei provare a prenderlo e vedere se migliora qualcosa?
Mille grazie
Un caro saluto
[#3]
Gentile Giovanotto,
le ripetiamo che a distanza non è nè corretto nè opportuno prescrivere alcuna terapia. Realisticamente, non ci pare che il Messico sia da ritenere così arretrato dal punto di vista medico-specialistico. Senz'altro lo stress, sebbene di per sè non in grado di causare il problema, può amplificare a dismisura la percezione di disturbi e manifestazioni. Concludendo, è indispensabile che lei intrattenga con la sua partner una comunicazione aperta, tale da chiarire quale siano le reali possibilità di un maschio, che non sempre possono giungere alle prestazioni fantascientifiche cui ci ha fatto cenno. Se questo non viene compreso, le consigliamo sinceramente di riconsiderare la qualità della sua relazione.
Saluti
le ripetiamo che a distanza non è nè corretto nè opportuno prescrivere alcuna terapia. Realisticamente, non ci pare che il Messico sia da ritenere così arretrato dal punto di vista medico-specialistico. Senz'altro lo stress, sebbene di per sè non in grado di causare il problema, può amplificare a dismisura la percezione di disturbi e manifestazioni. Concludendo, è indispensabile che lei intrattenga con la sua partner una comunicazione aperta, tale da chiarire quale siano le reali possibilità di un maschio, che non sempre possono giungere alle prestazioni fantascientifiche cui ci ha fatto cenno. Se questo non viene compreso, le consigliamo sinceramente di riconsiderare la qualità della sua relazione.
Saluti
[#4]
Ex utente
Buongiorno Dott,
La ringrazio e vorrei sottoporle ancora una domanda.
Sento del prurito con leggero dolore/fastidio nella parte del frenulo, e ho notato che nella parte della corona del glande (sporadico) e più concentrate nella parte della corona dove si incontra con il frenulo ho delle pustoline molto piccole, di colore biancastro (molto tenue) cosa potrebbe essere, non ci sarebbe la possibilità di inviarle una foto in modo che possa comprendere meglio? Può essere che anche questo cambi la sensibilità del pene.
Molte grazie
Cordiali Saluti
La ringrazio e vorrei sottoporle ancora una domanda.
Sento del prurito con leggero dolore/fastidio nella parte del frenulo, e ho notato che nella parte della corona del glande (sporadico) e più concentrate nella parte della corona dove si incontra con il frenulo ho delle pustoline molto piccole, di colore biancastro (molto tenue) cosa potrebbe essere, non ci sarebbe la possibilità di inviarle una foto in modo che possa comprendere meglio? Può essere che anche questo cambi la sensibilità del pene.
Molte grazie
Cordiali Saluti
[#5]
Questo tipo di manifestazione è molto spesso legato ad un problema a livello della prostata, con irradiazione del fastidio in avanti lungo l'uretra. In effetti quasi mai si rileva qualcosa di francamente alterato nel punto esatto dove il fastidio viene percepito. Per evidenti motivi di sicurezza, noi non possiamo valutare allegati alle richieste di consulto, anche perché questo vorrebbe dire scavalcare la necessità di un a valutazione medico-specialistica diretta che anche nel suo caso è indispensabile.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 25/12/2014.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.