Enuresi adulto
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Gentile lettrice,
un'enuresi, superata l'età pediatrica, va sempre attentamente valutata da esperto urologo con chiare competenze neurologiche.
Detto questo poi mai dimenticare eventuali problemi psicologici, comportamentali od altro che possono richiedere anche un preciso e mirato supporto in questo senso.
Se poi vuole comunque conoscere e approfondire alcuni aspetti dell'enuresi in età pediatrica può leggersi anche questa news:
https://www.medicitalia.it/news/urologia/3816-enuresi-quando-il-bambino-fa-la-pipi-a-letto-cosa-fare.html
Un cordiale saluto.
un'enuresi, superata l'età pediatrica, va sempre attentamente valutata da esperto urologo con chiare competenze neurologiche.
Detto questo poi mai dimenticare eventuali problemi psicologici, comportamentali od altro che possono richiedere anche un preciso e mirato supporto in questo senso.
Se poi vuole comunque conoscere e approfondire alcuni aspetti dell'enuresi in età pediatrica può leggersi anche questa news:
https://www.medicitalia.it/news/urologia/3816-enuresi-quando-il-bambino-fa-la-pipi-a-letto-cosa-fare.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Detto questo poi mai dimenticare eventuali problemi psicologici, comportamentali od altro che possono richiedere anche un preciso e mirato supporto in questo senso..>
Gentile ragazza,
provo a dare un mio modesto contributo in riferimento all'intervento del dr. Berretta, che è stato molto chiaro e professionale.
In primis sempre una valutazione urologica, che possa definire eventuali cause organiche.
Non trascurerei, comunque, l'aspetto,psicologico che, potrebbe avere un ruolo (anche se secondario) importante: lei ha ben 25 anni e in tutta la fase adolescenziale ad oggi ha convissuto con un disagio di notevole impatto psicologico, che influenza, immancabilmente, la sua personalita, l'ambito delle relazioni sociali e anche la sfera sessuale e di coppia.
Provi a confrontarsi anche con il suo Urologo, per un eventuale invio ad un Professionista: spesso tra Urologi e Psicologi si collabora attivamente.
Un caro saluto e ci tenga aggiornata, se le fa piacere.
Gentile ragazza,
provo a dare un mio modesto contributo in riferimento all'intervento del dr. Berretta, che è stato molto chiaro e professionale.
In primis sempre una valutazione urologica, che possa definire eventuali cause organiche.
Non trascurerei, comunque, l'aspetto,psicologico che, potrebbe avere un ruolo (anche se secondario) importante: lei ha ben 25 anni e in tutta la fase adolescenziale ad oggi ha convissuto con un disagio di notevole impatto psicologico, che influenza, immancabilmente, la sua personalita, l'ambito delle relazioni sociali e anche la sfera sessuale e di coppia.
Provi a confrontarsi anche con il suo Urologo, per un eventuale invio ad un Professionista: spesso tra Urologi e Psicologi si collabora attivamente.
Un caro saluto e ci tenga aggiornata, se le fa piacere.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 17/12/2014.
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