Infezioni urinarie
[#1]
Gentile lettore,
a parte le specifiche manovre ed attenzioni che devono essere prese in presenza di una tale neuropatia, che sicuramente già le conosce dalla nascita, poi a maggior ragione bisogna cercare di seguire attentamente tutte le altre indicazioni che tutte le persone a rischio di infezioni delle vie urinarie recidivanti devono seguire e cioè:
1)vita sessuale regolare;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, le bibite gassate od alcoliche;
4)bere con intelligenza, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica; se presente problema neurologico svuotare comunque periodicamente l'ampolla rettale;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare la situazione clinica generale;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista neuro-urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
a parte le specifiche manovre ed attenzioni che devono essere prese in presenza di una tale neuropatia, che sicuramente già le conosce dalla nascita, poi a maggior ragione bisogna cercare di seguire attentamente tutte le altre indicazioni che tutte le persone a rischio di infezioni delle vie urinarie recidivanti devono seguire e cioè:
1)vita sessuale regolare;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, le bibite gassate od alcoliche;
4)bere con intelligenza, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica; se presente problema neurologico svuotare comunque periodicamente l'ampolla rettale;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare la situazione clinica generale;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista neuro-urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#5]
Lunghi periodi di astinenza sessuale possono determinare delle congestioni a livello delle vie uro-seminali e possono scatenare delle problematiche infiammatorie in quel distretto anatomico (vie urinarie e vie seminali), sottolineo "possono".
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Questo solo il suo urologo od il suo andrologo di fiducia, che conoscono in diretta la sua reale situazione clinica, possono essere precisi e chiari e quindi darle una risposta vera.
Ancora un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 17/12/2014.
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