Cistouretrografia minzionale e gocciolamento post minzione
buongiorno
sono un ragazzo di 23 anni
a seguito di riduzione del getto d'urina, del gocciolamento post minzionale e delle continue necessità di andare in bagno ad urinare nelle ore notturne (senza segni di infezione alle vie urinarie da esame negativo)l'urologo mi ha prescritto una ecografia apparato urinario una tac addome completo con contrasto e una cistouretrografia minzionale .
l'ecografia e la tac non hanno evidenziato nulla come mi ha detto anche il mio medico di base mentre la cistouretrografia minzionale, fatta subito dopo la tac con contrasto ha come referto quanto segue:
buona opacizzazione della vescica che presenta contorni ondulati e netti. in fase minzionale ridotta distendibilità del collo vescicale con modesta armonica riduzione di calibro dell'uretra posteriore che presenta comunque profili netti e regolari.
pressochè nullo il residuo di urina iodata in vescica in fase post minzionale.
l'opacizzazione della vescica si è avuta a seguita all'indacine tc dell'addome con mdc precedentemente eseguita. in rapporto alle suddette obiettività vi è persistente parziale opacizzazione di entrambi gli ureteri.
ora ho già fissato una visita dall'urologo però volevo sentire un parere secondo voi..quale può essere il problema ed eventualmente la soluzione prospettata?
grazie in anticipo per le risposte
sono un ragazzo di 23 anni
a seguito di riduzione del getto d'urina, del gocciolamento post minzionale e delle continue necessità di andare in bagno ad urinare nelle ore notturne (senza segni di infezione alle vie urinarie da esame negativo)l'urologo mi ha prescritto una ecografia apparato urinario una tac addome completo con contrasto e una cistouretrografia minzionale .
l'ecografia e la tac non hanno evidenziato nulla come mi ha detto anche il mio medico di base mentre la cistouretrografia minzionale, fatta subito dopo la tac con contrasto ha come referto quanto segue:
buona opacizzazione della vescica che presenta contorni ondulati e netti. in fase minzionale ridotta distendibilità del collo vescicale con modesta armonica riduzione di calibro dell'uretra posteriore che presenta comunque profili netti e regolari.
pressochè nullo il residuo di urina iodata in vescica in fase post minzionale.
l'opacizzazione della vescica si è avuta a seguita all'indacine tc dell'addome con mdc precedentemente eseguita. in rapporto alle suddette obiettività vi è persistente parziale opacizzazione di entrambi gli ureteri.
ora ho già fissato una visita dall'urologo però volevo sentire un parere secondo voi..quale può essere il problema ed eventualmente la soluzione prospettata?
grazie in anticipo per le risposte
[#1]
Gentile lettore,
questa dizione: "in rapporto alle suddette obiettività vi è persistente parziale opacizzazione di entrambi gli ureteri." non ci permette da sola di capire esattamente se vi è un problema e, se c'è, questo non è sicuramente collegato in modo diretto con il sintomo principale da lei lamentato.
L'arcano clinico a questo punto solo il suo urologo lo può risolvere dopo attenta e completa rivalutazione in diretta di tutto il materiale diagnostico che lei ha fin qui prodotto.
A questo proposito è stata fatta pure una semplice e non invasiva indagine come un'uroflussometria registrata?
E se sì che dati ha?
Un cordiale saluto.
questa dizione: "in rapporto alle suddette obiettività vi è persistente parziale opacizzazione di entrambi gli ureteri." non ci permette da sola di capire esattamente se vi è un problema e, se c'è, questo non è sicuramente collegato in modo diretto con il sintomo principale da lei lamentato.
L'arcano clinico a questo punto solo il suo urologo lo può risolvere dopo attenta e completa rivalutazione in diretta di tutto il materiale diagnostico che lei ha fin qui prodotto.
A questo proposito è stata fatta pure una semplice e non invasiva indagine come un'uroflussometria registrata?
E se sì che dati ha?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
gentilissimo dottore.
grazie per la risposta anzitutto.
non mi è stata fatta nessuna uroflessometria registrata bensì solo questo esame di cui ho riportato il referto.
il mio dubbio principale era riferito alla parte : " ridotta distendibilità del collo vescicale con modesta armonica riduzione di calibro dell'uretra posteriore "
pensando che l'opacizzazione degli ureteri fosse una situazione normale derivata dal liquido di contrasto ma forse ho capito male io .. nel complesso del referto che ho riportato quindi secondo lei non si riesce a trarre una conclusione piu o meno mirata? ovviamente nell'attesa della visita con l'urologo.
grazie
buona giornata
grazie per la risposta anzitutto.
non mi è stata fatta nessuna uroflessometria registrata bensì solo questo esame di cui ho riportato il referto.
il mio dubbio principale era riferito alla parte : " ridotta distendibilità del collo vescicale con modesta armonica riduzione di calibro dell'uretra posteriore "
pensando che l'opacizzazione degli ureteri fosse una situazione normale derivata dal liquido di contrasto ma forse ho capito male io .. nel complesso del referto che ho riportato quindi secondo lei non si riesce a trarre una conclusione piu o meno mirata? ovviamente nell'attesa della visita con l'urologo.
grazie
buona giornata
[#3]
Esatto ha ben compreso il mio pensiero.
Detto questo comunque un'uroflussometria registrata, da quello che ci racconta, potrebbe essere una valutazione semplice e non invasiva da fare.
Un cordiale saluto.
Detto questo comunque un'uroflussometria registrata, da quello che ci racconta, potrebbe essere una valutazione semplice e non invasiva da fare.
Un cordiale saluto.
[#6]
Utente
gentilissimo dottore dopo aver parlato con l'urologo secondo il quale non ci sarebbe nulla di anomalo dagli esami che ho svolto e di cui vi ho riportato il referto , non ha voluto prescrivermi l'urografia registrata come da lei consigliato in quanto sostiene che appunto in caso di eventuale ostruzione alle vie urinarie sarebbe risultato dalla cistouretrorafia minzionale che ho fatto..
il mio problema tuttavia persiste in particolar modo la continua necessita di dover urinare (3 volte almeno nell'arco di 2 ore dalle ore 23 all'una) nonostante io non beva tanto.
non avendo la prescrizione dell'urografia che nemmeno il mio medico di base mi consiglia non saprei come procedere..
il mio problema tuttavia persiste in particolar modo la continua necessita di dover urinare (3 volte almeno nell'arco di 2 ore dalle ore 23 all'una) nonostante io non beva tanto.
non avendo la prescrizione dell'urografia che nemmeno il mio medico di base mi consiglia non saprei come procedere..
[#10]
Utente
buonasera dottore,
dopo aver effettuato una visita specialistica dall'urologio che ha esaminato tutti i miei esami specialistici effettuati (tac, cisto, esame utine,urinocultura, eco vescica eco addome) ed è giunto alla conclusione che il problema è causato da una limitata distensibilità del collo vescicale durante la fase minzionale ma che la vescica si svuota completamente con la minzione; mi ha fatto vedere una lastra nella quale si nota che la vescica anzichè aprirsi come un imbuto si apre in modo più curvo, il che non agevola l'uscita dell'urina. esclude inoltre stenosi, calcoli e ostruzioni delle vie urinarie
non mi consiglia alcuna terapia di alfa litici in quanto mi dice che alla mia età (23) non è assolutamente consigliabile iniziare una cura di questo tipo e di rivalutare la situazione tra 2 anni solo per controllo.
come detto anche a lui stesso tuttavia i sintomi che mi causa questo problema sono piuttosto fastidiosi (oltre allo sgocciolamento post minzionale la cosa che è piuttosto fastidiosa è la necessità di andare in bagno molto di frequente) ma appunto non mi consiglia nulla di particolare.
ora vorrei sapere se, vista questa diagnosi, se c'è qualcosa che può coadiuvare la limitazione dei sintomi descritti come tipologie di attività fisica, esercizi di allenamento della vescica , integratori o vitamine...
ringrazio in anticipo
buona serata
dopo aver effettuato una visita specialistica dall'urologio che ha esaminato tutti i miei esami specialistici effettuati (tac, cisto, esame utine,urinocultura, eco vescica eco addome) ed è giunto alla conclusione che il problema è causato da una limitata distensibilità del collo vescicale durante la fase minzionale ma che la vescica si svuota completamente con la minzione; mi ha fatto vedere una lastra nella quale si nota che la vescica anzichè aprirsi come un imbuto si apre in modo più curvo, il che non agevola l'uscita dell'urina. esclude inoltre stenosi, calcoli e ostruzioni delle vie urinarie
non mi consiglia alcuna terapia di alfa litici in quanto mi dice che alla mia età (23) non è assolutamente consigliabile iniziare una cura di questo tipo e di rivalutare la situazione tra 2 anni solo per controllo.
come detto anche a lui stesso tuttavia i sintomi che mi causa questo problema sono piuttosto fastidiosi (oltre allo sgocciolamento post minzionale la cosa che è piuttosto fastidiosa è la necessità di andare in bagno molto di frequente) ma appunto non mi consiglia nulla di particolare.
ora vorrei sapere se, vista questa diagnosi, se c'è qualcosa che può coadiuvare la limitazione dei sintomi descritti come tipologie di attività fisica, esercizi di allenamento della vescica , integratori o vitamine...
ringrazio in anticipo
buona serata
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.4k visite dal 15/12/2014.
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