Il limite il medico mi dice niente
Ho 55 anni e da un controllo del giugno 2013 il PSA risulta a 4,20 quindi leggermente sopra il limite il medico mi dice niente di che preoccuparsi ...un anno dopo il PSA ė a 6,12 quindi eseguo un'eco transrettale che evidenzia una prostata ingrossata con ( 5 x 4,6 x 5 ) con piccolissime nodularita fibrocalcifiche nel suo contesto di natura prostatica ....ė presente un'area adenomatosa centrale di circa 4,5 cm nella periferia non si rilevano formazioni nodulari. L'urologo che mi ha visitato mi ha prescritto subito la biopsia .....mi chiedo ė la prassi o avrebbe potuto prescrivermi una cura antibiotica / antinfiammatoria e poi verificare se il PSA fosse sceso ? La biopsia mi mette in ansia ..lo so ė la prassi ma quando la mente vola ....vorrei un consiglio visto che l'urologo ė stato molto spartano
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Credo che in ragione della sua giovane età e del rialzo del PSA sia ragionevole eseguire la biopsia prostatica , concordo con il suo urologo . Distinti i saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
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Caro lettore,
indubbiamente si tratta di due atteggiamenti diversi ma che potrebbero essere sovrapponibili nel senso che si tratta di decidere se effettuare una biopsia prostatica in maniera "brusca" o in maniera più "tranquilla" quasi in modo da consentire al paziente di "digerire" la proposta diagnostica.
cari saluti
indubbiamente si tratta di due atteggiamenti diversi ma che potrebbero essere sovrapponibili nel senso che si tratta di decidere se effettuare una biopsia prostatica in maniera "brusca" o in maniera più "tranquilla" quasi in modo da consentire al paziente di "digerire" la proposta diagnostica.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 13/12/2014.
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