Sclerosi collo vescicale
Gentili dottori ho 25 anni come da titolo mi è stata diagnosticata questa patologia,tuttavia vorrei esporvi il mio caso per un consulto sulla diagnosi ricevuta ma non confermata,esami eseguiti e sintomi sotto riportati.
Sotto controllo urologico ho eseguito i seguenti esami:
Esame psh negativo e prostata normale alla palpazione
Urinocoltura,spermiocoltura,tampone uretrale negativi.
Uroflussomteria ha evidenziato assenza di getto e svuotamento della vescica insignificante.
Uretrocistografica minzionale retrograda ha evidenziato tempi di riempimento lunghi circa 40 minuti e assottigliamento al livello del collo vescicale.
Uretrocistoscopia al contrario per il medico che l'ha eseguita ha riportato uretra priva di stenosi e collo con tessuto privo di sclerosi e ben distendibile alla vista..
Esame urodinamico effettuato però con l'assunzione di OMNIC.
La parte di uroflussometrica ha evidenziato un ottimo svuotamento della vescica con residuo trascurabile e una curva con delle interruzioni causate secondo il medico da una ostruzione legata ad una stenosi dell'uretra,, ed un getto aiutato dalla spinta addominale.
La cistomanometria ha portato a diagnosticare una iperattività del detrusore in fase di riempimento.
per quanto riguarda i sintomi senza assumere omnic ho forte bruciore e dolore al pene glande desquamato e rosso e vado in bagno praticamente ogni quarto d'ora, mezzora. con getto debolissimo,ho sempre lo stimolo di andare in bagno ed ho problemi di eiaculazione ,per essere chiari eiaculo ma come se il getto non avesse spinta con conseguente dolore bruciore durante l'eiaculazione,a volte dolore ai testicoli molto forte ma un ecografia ha confermato assenza di anomalie.
Con l'omnic i tempi di svuotamento migliorano non vado più in bagno ogni mezzora ma normalmente,anche se lo stimo di andare in bagno rimane sempre diciamo che è sopportabile.
Con l'omnic però ho continuamente dolore al pene(per intenderci come quando si hanno molti rapporti sessuali nella stessa giornata,,glande sempre umido ,arrossato e l'uretra sempre infiammata leggermente, se palpo la parte posteriore del pene in corrispondenza dell'uretra sento dolore, e bruciore prurito nell'uretra circondata dal glande.
Il vostro collega da cui sono in cura ha ipotizzato una sclerosi lieve del collo vescicale, ipotizzando che l'ostruzione evidenziata dalla uroflussometria e che l'iperattvità del detrusore siano entrambe legate alla rigidità del collo che impedisce il corretto funzionamento del muscolo,
Secondo lui la scelrosi non è stata visibile in cistoscopia perchè molto lieve e questo è dimostrato dal fatto che rispondo bene alla terapia farmacologica.
mi ha consigliato di eseguire un altra uretrocistografia per avere una conferma definitiva della diagnosi.
Vi chiedo un vostro pare su diagnosi e sintomi,se correlati alla patologia o meno.
Grazie mille a chiunque si interesserà.
Sotto controllo urologico ho eseguito i seguenti esami:
Esame psh negativo e prostata normale alla palpazione
Urinocoltura,spermiocoltura,tampone uretrale negativi.
Uroflussomteria ha evidenziato assenza di getto e svuotamento della vescica insignificante.
Uretrocistografica minzionale retrograda ha evidenziato tempi di riempimento lunghi circa 40 minuti e assottigliamento al livello del collo vescicale.
Uretrocistoscopia al contrario per il medico che l'ha eseguita ha riportato uretra priva di stenosi e collo con tessuto privo di sclerosi e ben distendibile alla vista..
Esame urodinamico effettuato però con l'assunzione di OMNIC.
La parte di uroflussometrica ha evidenziato un ottimo svuotamento della vescica con residuo trascurabile e una curva con delle interruzioni causate secondo il medico da una ostruzione legata ad una stenosi dell'uretra,, ed un getto aiutato dalla spinta addominale.
La cistomanometria ha portato a diagnosticare una iperattività del detrusore in fase di riempimento.
per quanto riguarda i sintomi senza assumere omnic ho forte bruciore e dolore al pene glande desquamato e rosso e vado in bagno praticamente ogni quarto d'ora, mezzora. con getto debolissimo,ho sempre lo stimolo di andare in bagno ed ho problemi di eiaculazione ,per essere chiari eiaculo ma come se il getto non avesse spinta con conseguente dolore bruciore durante l'eiaculazione,a volte dolore ai testicoli molto forte ma un ecografia ha confermato assenza di anomalie.
Con l'omnic i tempi di svuotamento migliorano non vado più in bagno ogni mezzora ma normalmente,anche se lo stimo di andare in bagno rimane sempre diciamo che è sopportabile.
Con l'omnic però ho continuamente dolore al pene(per intenderci come quando si hanno molti rapporti sessuali nella stessa giornata,,glande sempre umido ,arrossato e l'uretra sempre infiammata leggermente, se palpo la parte posteriore del pene in corrispondenza dell'uretra sento dolore, e bruciore prurito nell'uretra circondata dal glande.
Il vostro collega da cui sono in cura ha ipotizzato una sclerosi lieve del collo vescicale, ipotizzando che l'ostruzione evidenziata dalla uroflussometria e che l'iperattvità del detrusore siano entrambe legate alla rigidità del collo che impedisce il corretto funzionamento del muscolo,
Secondo lui la scelrosi non è stata visibile in cistoscopia perchè molto lieve e questo è dimostrato dal fatto che rispondo bene alla terapia farmacologica.
mi ha consigliato di eseguire un altra uretrocistografia per avere una conferma definitiva della diagnosi.
Vi chiedo un vostro pare su diagnosi e sintomi,se correlati alla patologia o meno.
Grazie mille a chiunque si interesserà.
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86
Personalmente ritengo sufficienti gli esami che ha eseguito ,se il collo vescicale non è sclerotico ma non si rilassa bene durante la minzione altri esami non lo possono evidenziare e anche evidenziandolo l'unico trattamento proponibile alla sua età è solamente l'alfa litico che ha dato già dei buoni risultati . A mio avviso ulteriori manovre strumentali aumentano solo il rischio di contrarre qualche infezione o esacerbare i disturbi. L'unico esame utile a meglio comprendere la situazione potrebbe essere quello urodinamico , ma lascio al suo specialista di riferimento la decisione sulla opportunità di eseguirlo o meno .. Distinti saluti .
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Utente
Gentile dottor Siati
L'esame urodinamico è stato eseguito circa tre settimane fa,infatti ho riportato i risultati e ho avuto la diagnosi una settimana fa.,ora lo specialista che mi segue ha consigliato di ripetere l'uretrocistografia per confermare definitivamente la diagnosi
La ringrazio molto per il suo parere sulla diagnosi.,e per adesso forse è meglio ,come dice lei,continuare la terapia con alfa litici,non ostante leggere infiammazioni mi permette di avere una vita normale
La ringrazio molto per l'interessamento.
Cordiali saluti
L'esame urodinamico è stato eseguito circa tre settimane fa,infatti ho riportato i risultati e ho avuto la diagnosi una settimana fa.,ora lo specialista che mi segue ha consigliato di ripetere l'uretrocistografia per confermare definitivamente la diagnosi
La ringrazio molto per il suo parere sulla diagnosi.,e per adesso forse è meglio ,come dice lei,continuare la terapia con alfa litici,non ostante leggere infiammazioni mi permette di avere una vita normale
La ringrazio molto per l'interessamento.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
Caro lettore,
il suo caso non è semplice. Esiste un collo vescicale che non si apre a sufficienza quando lei va ad urinare (sclerosi del collo) o esiste una vescica che si contrae in maniera esagerta costringendola ad andare ad urinare, magari piccole quantità di urine, ad intervalli estremamente brevi )(vescica iperattiva)?
si affidi ad un buon urologo o urodinamista
cari saluti
il suo caso non è semplice. Esiste un collo vescicale che non si apre a sufficienza quando lei va ad urinare (sclerosi del collo) o esiste una vescica che si contrae in maniera esagerta costringendola ad andare ad urinare, magari piccole quantità di urine, ad intervalli estremamente brevi )(vescica iperattiva)?
si affidi ad un buon urologo o urodinamista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Utente
Gentile dottor Pozza.
prima di tutto la ringrazio ci cuore per l'interessamento,
in secondo piano l'urologo a cui mi sono affidato ha interpretato i vari esami eseguiti diagnosticando con certezza una sclerosi del collo escludendo la vescica iperattiva,iLa questione è vi sono altre indagini aggiuntive che si possono fare per arrivare ad una diagnosi definitiva o dipende tutto da l'interpretazione e l'esperienza del medico che analizza la situazione:
,un collo rigido in uretrocistografia ed una vescica iperattiva in riempimento con presenza di ostruzione durante la minzione dallo studio urodinamico completo.
la diagnosi corretta può essere confermata in modo oggettivo o si affida ad una interpretazione?
Sono uno studente del ramo medico e so benissimo che non sempre la medicina può spiegare ed individuare con certezza tutte le patologie,e che non saprei se accettare questa diagnosi in modo definitivo od in caso contrario indagare ancora e soprattutto in che modo indagare.
Cordiali saluti
prima di tutto la ringrazio ci cuore per l'interessamento,
in secondo piano l'urologo a cui mi sono affidato ha interpretato i vari esami eseguiti diagnosticando con certezza una sclerosi del collo escludendo la vescica iperattiva,iLa questione è vi sono altre indagini aggiuntive che si possono fare per arrivare ad una diagnosi definitiva o dipende tutto da l'interpretazione e l'esperienza del medico che analizza la situazione:
,un collo rigido in uretrocistografia ed una vescica iperattiva in riempimento con presenza di ostruzione durante la minzione dallo studio urodinamico completo.
la diagnosi corretta può essere confermata in modo oggettivo o si affida ad una interpretazione?
Sono uno studente del ramo medico e so benissimo che non sempre la medicina può spiegare ed individuare con certezza tutte le patologie,e che non saprei se accettare questa diagnosi in modo definitivo od in caso contrario indagare ancora e soprattutto in che modo indagare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 12/12/2014.
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