Il quale il medico mi ha anche rimproverato, ritenendolo inutile

Salve, io sono Giovanni ed ho 32 anni. Da questa estate avvertivo, dopo la minzione, un bruciore alla base del pene, motivo per cui mi sono rivolto, immediatamente, ad un urologo, il quale, dopo avermi visitato completamente, mi prescrive vari esami tra cui: urinocultura, spermiocultura, tampone uretrale. Fatto ciò, risulta tutto ok, non c'è infezione. E cosi ritorno da lui, per mostrare gli esiti degli esami e lui mi prescrive il PERMIXON, una pillola tutte le mattine per 3 mesi. Inizio la cura, e nel frattempo mi sottopongo ad altri esami, tra cui il PSA che è risultato negativo e per il quale il medico mi ha anche rimproverato, ritenendolo inutile per la mia età. Fatto sta che il risultato è negativo. Premetto di non aver avuto mai i seguenti sintomi: ovvero, sangue durante la minzione, oppure minzione nottura, o minzione frequente durante la giornata o mancanza di erezione durante i rapporti. L'unica cosa che ho notato, ma è durata per soli due giorni, è la fuoriuscita di un liquido bianco che l'urologo mi ha detto essere secrezione prostatica. Ora, detto ciò, ed avendo fatto nuovamente gli esami di rito e tutti negativi, chiedo: come mai, per un mese, sono stato benissimo, poi ad intervalli ritornano i fastidi, ovvero una sensazione di calore tra il pene e l'ano (non ai testicoli) soprattutto dopo la minzione?..aggiungo che durante la minzione il flusso è regolare, ma interrotto e che non sento fastidio nel mentre, ma solo dopo. Grazie a quanti risponderanno.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

da quello che ci scrive potrebbe trattarsi di una infiammazione delle vie urinarie (uretra compresa) ma la diagnosi finale solo il suo urologo di riferimento la può fare.

A questo proposito le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Detto questo poi si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale, quali:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati o simili;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Giovanni Beretta, anzitutto la ringrazio per la sua celere risposta. Poi le aggiungo che:
- per quanto riguarda l'attività fisica, la pratico da qualche mese, per 12 anni ho fatto karate, poi mi sono fermato per terminare i miei studi professionali;
- il mio peso corporeo è di 67 kg per 1.72 (credo di essere nella norma) di fatti ho un fisico asciutto e sportivo;
- non bevo bibite gassate, mai bevuto alcool (sono astemio), e bevo durante la giornata all'incirca 2 lt di acqua oligominerale liscia;
- durante la giornata bevo 3 caffè, due dei quali macchiati;
- la mia alimentazione è varia, durante il giorno mangio la pasta e di sera frutta oppure tonno, petto di pollo, raramente carni rosse (il medico diceva che è l'ideale).
Proprio oggi ho rifatto la spermiocultura, in un altro centro. La precedente aveva evidenziato una motilità bassa - a proposito di questo cosa può dirmi?
L'urologo, crede che la spermiocultura potrà dirci di più, attendo l'esito per venerdi 19. Effettivamente non è facile sottoporsi a questo esame, almeno mentalmente, motivo per cui poi magari lo sperma non è tantissimo. Il medico dice che da questo esame vuole vedere se c'è infezione, ma io mi domando e chiedo come possa esserci se non risulta da tampone urretrale e urine?
Le ricordo che l'urologo diceva che la mia vescica sta bene, svuota il tutto in maniera normale. L'unica cosa che riferivo era il fatto che dopo la minzione, magari usciva (ma premendo sul glade) qualche altra goccia di urina e lui mi riferiva fosse una cosa naturale..cosa può dirmi anche a tal riguardo?
Lui mi ha riferito che la prostata è leggermente ingrossata, ovvero infiammata, motivo per cui mi ha prescritto il PERMIXON una pillola alla mattina con l'aggiunta di DEFLOGO SD una pillola alla sera per 15 gg. Dopo tale cura devo dire di aver avuto ottimi risultati, forse migliore effetto ha fatto il DEFLOGO. La ringrazio per quanto potrà dirmi, buona serata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

la spermiocoltura non lo spermiogramma ma è un'ulteriore indagine colturale che è bene fare.

Il fatto poi che la terapia indicata dal nostro collega ha migliorato i suoi sintomi è un ulteriore elemento che ci dice che il suo urologo ha centrato la possibile diagnosi corretta; continui a seguire quindi le sue indicazioni.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Gentile Dr. Beretta, proprio oggi ho saputo che anche la spermiocultura è negativa. Lei l'altro ieri mi parlava di infiammazione delle vie urinarie, ma come è possibile se poi dai test svolti non risulta niente, ovvero tutti negativi? può dipendere da altro?..la ringrazio anticipatamente per la sua risposta.
Aggiungo, che dopo la minzione sento un fastidio alla base del pene che a volte si protrae fino all'ano quasi.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

spesso si hanno infiammazioni delle vie uro-seminali con valutazioni colturali negative.

Cosa dice l'esame delle urine e la valutazione citologica del suo liquido seminale?

Ancora un cordiale saluto.
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