Dolore alla minzione e colite ulcerosa
salve sono un ragazzo di 28 anni, ho un problema che mi assilla ma che nessuna mi ha dato chiarimenti in merito, premetto che soffro di colite ulcerosa e credo di stare per uscire da una recidiva che è iniziata a settembre, contemporaneamente a essa si è presentato un forte dolore alla minzione e ultimamente un dolore fisso sotto l'ombellico che si irradia all'inguine e a volte dietro la schiena, un mese fa sia il medico di famiglia che il mio gastroenterologo mi hanno consigliato di prendere monuril e di fatto il dolore scomparve ma ho dovuto interrompere perchè mi ha peggiorato la diarrea, inoltre sono in attesa dei risultati dell'urinocultura ma nessun dei due medici vuole darmi nulla in quanto ogni antibiotico può essere dannoso per la mia colite, il dolore fisso scompare ogni volta che prendo un antidolorifico, ma il mio dubbio è se questa può essere un infezione urinaria o perchè ho le pareti dell'ileo dilatate e premono sulla vescica e mi causa dolore? un mesetto fa ho fatto la tac per l'intestino e per quanto riguarda l'apparato urinario non è uscito nessuna anomalia, ma ho questo dolore che mi debilita, ma se fosse dovuto all'intestino l'antidolorifico non avrebbe fatto nulla così dice il mio ge, poi se palpo sulla vescica sento anche dolore, ma ripeto non capisco se è l'intestino o la vescica stessa, di sicuro è che questo problema si è presentato contemporaneamente alla recidiva della colite...la ringrazio anticipatamente per l'attenzione cordiali saluti
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Gentile lettore,
devo purtroppo ribadirle che casi complessi e "complicati", come quello da lei descritto, richiedono sempre una attenta visita clinica reale, infatti senza una valutazione diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema specifico e dare poi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
devo purtroppo ribadirle che casi complessi e "complicati", come quello da lei descritto, richiedono sempre una attenta visita clinica reale, infatti senza una valutazione diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema specifico e dare poi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
salve ho ritirato l'urina coltura risultata positiva da infezione da eschechia coli alta, il mio medico curante mi ha prescritto ciproxin a punture onde evitare di peggiorare la mia situazione intestinale, ho sentito anche il gastroentereologo e crede che forse la recidiva della mia colite sia stata innescata da questa infezione e speriamo che se l'antibiotico fa effetto si calmino anche i sintomi intestinali, mi ha detto di seguire la cura per dieci giorni e ripetere l'esame delle urine in caso di effetto negativo di consultare l'urologo, in ogni caso sia il medico di famiglia che il ge credono che l'infezione urinaria e la recidiva della colite siano collegate e siccome il cortisone che assumo non poteva curare l'infezione sperano che con l'antibiotico riesca a ottenere la guarigione dall'infezione e la remissione della colite.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 11/12/2014.
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