Citologico negativo urine?
gentile dottore,da analisi urine risultava emazie 18 e albumina 20,percio ho eseguito un citologico urine 3 campioni,risultato negativo nella ricerca cellule neoplastiche.Vorrei sapere quanto il citologico è attendibile in relazione alla neoplasia vescicale? Premetto che non ho mai avuto fenomeni di macroematuria ma soltanto appunto di micro,vedi 18 emazie.Inoltre da una precedente uretrocistoscopia del 2013,non si evidenziava alcuna neoplasia vescicale,ma unicamente una disectasia della stessa vescica e multipli pseudopolipi nella regione cervicoprostatica dovuti a flogosi,per una prostatite in atto.Ritiene da ripetersi l'uretrocistoscopia o è sufficiente il risultato negativo citologico? Gli pseudopolipi vanno monitorati? gli altri esami sono psa 1.20, ecografia con vescica distesa normalmente,assumo mittoval 10 mg al di per ibp,grazie
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Gentile Signore,
la microematuria è tutto sommato modesta e giustificata da una situazione già accertata endoscopicamente. La negatività della citologia è confortante. Diremmo che per il momento potrebbe essere sufficiente completare le indagini con una ecografia e tenere sotto controllo l'esame delle urine ogni qualche mese. Se lei è un fumatore sarà opportuno ripetere anche l citologia con la stessa cadenza ed al minimo sospetto ripetere l'endoscopia.
Saluti
la microematuria è tutto sommato modesta e giustificata da una situazione già accertata endoscopicamente. La negatività della citologia è confortante. Diremmo che per il momento potrebbe essere sufficiente completare le indagini con una ecografia e tenere sotto controllo l'esame delle urine ogni qualche mese. Se lei è un fumatore sarà opportuno ripetere anche l citologia con la stessa cadenza ed al minimo sospetto ripetere l'endoscopia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
grazie,vorrei specificare che non sono fumatore,quindi per ora mi consiglia di ripetere soltanto le analisi urine,e nel caso vi si ripresentassero emazie,ripetere il citologico? Ma se si riverificassero emazie,non sarebbe opportuno eseguire direttamente un'uretrocistoscopia ,quindi un esame diagnostico di grado più elevato,per pervenire ad una diagnosi più circoscritta?infine,per cio che conserne i pseudopolipi,in regione cervicoprostatica,urologicamente ,clinicamente e anatomicamente fanno parte dell'area prostatica oppure vescicale? Perché i polipi vescicali sono considerati a tutti gli effetti neoplasie vescicali o sbaglio? se fossero localizzati all'area esclusivamente prostatica avrebbero un significato differente?e i pseudopolipi cosa sono parimenti tumori o forme benigne di altra natura? alla prossima uretrocistoscopia andrebbero comunque testati o sezionati per l'istologia secondo un parere urologico? grazie mille
[#3]
Caro lettore,
lei pone dei problemi difficili da chiarire nel WEB
Forse potrebbe essere opportuno effettuare una cistoscopia sottile ( semplice senza particolare anestesia o sedazione, ambulatoriale..) che consenta di vedere direttamente questi "pseudopolipi" di poterli bioptizzare per una maggiore tranquillità diagnostica.
successivamente tutto dipenderebbe dalla cistoscopia e dalla risposta della biopsia
cari saluti
lei pone dei problemi difficili da chiarire nel WEB
Forse potrebbe essere opportuno effettuare una cistoscopia sottile ( semplice senza particolare anestesia o sedazione, ambulatoriale..) che consenta di vedere direttamente questi "pseudopolipi" di poterli bioptizzare per una maggiore tranquillità diagnostica.
successivamente tutto dipenderebbe dalla cistoscopia e dalla risposta della biopsia
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Gentile Signore,
come le abbiamo già scritto, nei fumatori è indispensabile un livello di attenzione notevolmente superiore. In caso contrario, pur senza sottovalutare o peggio dimenticare, può essere sufficiente un approccio meno invasivo. Gli pseudopolipi del collo vescicale sono un aspetto tipico di situazioni infiammatorie reattive e non possono essere confusi con neoformazioni all'occhio dello specialista esperto. Sintratta di manifestazioni transitorie e la loro evidenza, o meno, dipende dall'entità dell'infiammazione. Ovviamente il percorso diagnostico e la cadenza dei controlli deve essere concordato con il suo urologo di riferimento, che ha l'insostituibile vantaggio di conoscerla personalmente e poterla visitare.
Saluti
come le abbiamo già scritto, nei fumatori è indispensabile un livello di attenzione notevolmente superiore. In caso contrario, pur senza sottovalutare o peggio dimenticare, può essere sufficiente un approccio meno invasivo. Gli pseudopolipi del collo vescicale sono un aspetto tipico di situazioni infiammatorie reattive e non possono essere confusi con neoformazioni all'occhio dello specialista esperto. Sintratta di manifestazioni transitorie e la loro evidenza, o meno, dipende dall'entità dell'infiammazione. Ovviamente il percorso diagnostico e la cadenza dei controlli deve essere concordato con il suo urologo di riferimento, che ha l'insostituibile vantaggio di conoscerla personalmente e poterla visitare.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.9k visite dal 07/12/2014.
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