Fimosi con associato frenulo corto
Salve, sono un ragazzo di 21 anni con fimosi serrata con associato frenulo corto. Il medico a cui mi sono rivolto ha tentato inizialmente, per evitare la circoncisione, di risolvere il tutto con l'intervento al frenulo. I vantaggi che ho ottenuto dopo l'intervento sono stati molteplici in quanto sono stato in grado di poter, almeno, fuoriuscire il glande a pene flaccido per poter curare la propria igiene. A pene eretto purtroppo il glande rimane sempre coperto e provo fastidio a cercare di farlo fuoriuscire. L'unica "manovra" che ho tentato e che mi è "riuscita", è stata di farlo fuoriuscire ancora prima che fosse eretto, soltanto che una volta raggiunta la posizione eretta del pene la pelle non riesce ne a distendersi ne a ritornare a ricoprire il glande, rimanendo aggrovigliata sotto il glande provocando una strozzatura che provoca fastidio e rossore al glande.
Nonostante la mia ignoranza in materia ho pensato che fosse necessario l'intervento di circoncisione ma allo stesso tempo anche un vostro parere. Grazie.
Nonostante la mia ignoranza in materia ho pensato che fosse necessario l'intervento di circoncisione ma allo stesso tempo anche un vostro parere. Grazie.
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Utente
Gentile dott. Seveso, intanto vorrei ringraziarLa per la risposta.
Mi è impossibile consultare un urologo specializzato dalla città da cui provengo perchè prima che venissi operato al frenulo andai da un urologo in una struttura ospedaliera dicendomi che fosse opportuna una circoncisione. Dopo 3 mesi e fino ad oggi aspetto notizie da questo tizio che abbandonò me e tutti i suoi pazienti che avevano pagato i relativi ticket e che ancora attendono notizie, per dedicarsi alla campagna elettorale come assessore comunale.
Non vorrei farvi vergognare di fronte simili individui che vengono messi in una struttura pubblica a rappresentare la categoria dei medici.
L'intervento al frenulo l'ottenni grazie ad un amico chirurgo generale che come ripeto provò inizialmente con l'intervento al frenulo, che se non fosse bastato a risolvermi il problema, sarei dovuto ritornare da lui per la circoncisione.
Vorrei qualche chiarimento sulla circoncisione, sullo stile teso e stile libero. Se dovessi avere fastidi a contatto con i tessuti dato che viene rimossa buona parte della pelle.
Una volta circonciso, la pelle, invece di stare aggrovigliata sotto il glande a pene eretto, si distende da sola o bisogna sempre forzarla? Grazie anticipatamente.
Mi è impossibile consultare un urologo specializzato dalla città da cui provengo perchè prima che venissi operato al frenulo andai da un urologo in una struttura ospedaliera dicendomi che fosse opportuna una circoncisione. Dopo 3 mesi e fino ad oggi aspetto notizie da questo tizio che abbandonò me e tutti i suoi pazienti che avevano pagato i relativi ticket e che ancora attendono notizie, per dedicarsi alla campagna elettorale come assessore comunale.
Non vorrei farvi vergognare di fronte simili individui che vengono messi in una struttura pubblica a rappresentare la categoria dei medici.
L'intervento al frenulo l'ottenni grazie ad un amico chirurgo generale che come ripeto provò inizialmente con l'intervento al frenulo, che se non fosse bastato a risolvermi il problema, sarei dovuto ritornare da lui per la circoncisione.
Vorrei qualche chiarimento sulla circoncisione, sullo stile teso e stile libero. Se dovessi avere fastidi a contatto con i tessuti dato che viene rimossa buona parte della pelle.
Una volta circonciso, la pelle, invece di stare aggrovigliata sotto il glande a pene eretto, si distende da sola o bisogna sempre forzarla? Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
le questioni da lei sollevate per "risolverle" correttamente richiedono sempre un'aperta e diretta discussione con il chirurgo che l'ha visitata e che quindi conosce in diretta la sua particolare situazione anatomica. Solo lui le potrà indicare che tecnica chirurgica nel suo caso sarà adottata e se sarà possibile e quanto risparmiare la pelle del prepuzio, fare una plastica , ecc, ecc e quindi chiarirle tutti i problemi legati alla sensibilità di un glande parzialmente o totalmente scoperto. Visto che ha un amico chirurgo ne approfitti e rivolga alui tutte queste domande. E' lui la persona più indicata a darle delle risposte precise e corrette.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
le questioni da lei sollevate per "risolverle" correttamente richiedono sempre un'aperta e diretta discussione con il chirurgo che l'ha visitata e che quindi conosce in diretta la sua particolare situazione anatomica. Solo lui le potrà indicare che tecnica chirurgica nel suo caso sarà adottata e se sarà possibile e quanto risparmiare la pelle del prepuzio, fare una plastica , ecc, ecc e quindi chiarirle tutti i problemi legati alla sensibilità di un glande parzialmente o totalmente scoperto. Visto che ha un amico chirurgo ne approfitti e rivolga alui tutte queste domande. E' lui la persona più indicata a darle delle risposte precise e corrette.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 26/08/2008.
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