Leggeri bruciori post cistite
Gentili dottori,
ho già scritto precedentemente a causa di una cistite che ho curato ( sotto consiglio del mio medico) con ciprofloxacina 500 una volta al giorno per sei giorni. il forte bruciore che provavo alla minzione ( specialmente alla fine) prima di fare la cura, ora non c'è più ma, a 5 giorni dal termine dell'assunzione dell'antibiotico ( ho finito di prenderlo domenica 30 novembre ), sento un leggero fastidio in corrispondenza dello sbocco dell'uretra, come se ci fosse rimasta una gocciolina di pipì ancora da espellere, quasi una sensazione di incontinenza! poi quando vado in bagno, la pìpì è abbondante ( quindi non come nella cistite in cui c'è lo stimolo di andare in bagno ma se ne fa pochissima e si avverte bruciore). Volevo quindi sapere se è normale una cosa del genere dopo aver avuto una cistite oppure no, se magari con la cistite la vescica si è un pò indebolita. Essendo fuori casa, non posso fare l'urinocoltura, ma provvederò appena sarà possibile. Intanto aspetto una vostra risposta.
grazie.
ho già scritto precedentemente a causa di una cistite che ho curato ( sotto consiglio del mio medico) con ciprofloxacina 500 una volta al giorno per sei giorni. il forte bruciore che provavo alla minzione ( specialmente alla fine) prima di fare la cura, ora non c'è più ma, a 5 giorni dal termine dell'assunzione dell'antibiotico ( ho finito di prenderlo domenica 30 novembre ), sento un leggero fastidio in corrispondenza dello sbocco dell'uretra, come se ci fosse rimasta una gocciolina di pipì ancora da espellere, quasi una sensazione di incontinenza! poi quando vado in bagno, la pìpì è abbondante ( quindi non come nella cistite in cui c'è lo stimolo di andare in bagno ma se ne fa pochissima e si avverte bruciore). Volevo quindi sapere se è normale una cosa del genere dopo aver avuto una cistite oppure no, se magari con la cistite la vescica si è un pò indebolita. Essendo fuori casa, non posso fare l'urinocoltura, ma provvederò appena sarà possibile. Intanto aspetto una vostra risposta.
grazie.
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Gentile Signora,
le raccomandiamo di non avviare mai una nuova richiesta di consulto relativa ad un problema già discusso del tutto recentemente, ma di proseguire sempre lungomlo stesso flusso di contributi.
La persistenza di lievi fastidi dopo la scomparsa dei sintomi più intensi è la più comune evoluzione delle infezioni delle basse vie urinarie, in cui permane un certo stato infiammatorio anche dopo la risoluzione della causa infettiva. Questo è perlopiù destinato a risolversi gradualmente nel giro di un paio di settimane, momento in cui sarà comunque opportuno eseguire l'esame delle urine con urocoltura.
Saluti
le raccomandiamo di non avviare mai una nuova richiesta di consulto relativa ad un problema già discusso del tutto recentemente, ma di proseguire sempre lungomlo stesso flusso di contributi.
La persistenza di lievi fastidi dopo la scomparsa dei sintomi più intensi è la più comune evoluzione delle infezioni delle basse vie urinarie, in cui permane un certo stato infiammatorio anche dopo la risoluzione della causa infettiva. Questo è perlopiù destinato a risolversi gradualmente nel giro di un paio di settimane, momento in cui sarà comunque opportuno eseguire l'esame delle urine con urocoltura.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottori,
dopo i precedenti episodi di fastidi all'uretra volevo informarvi che questi sono ancora presenti seppur in maniera più lieve. Ho eseguito una ecografia addome inferiore e vie escretrici che risulta nella norma. I fastidi che sento si verificano dopo la minzione e si protraggono per mezz'ora, un' ora, anche se non so dirvi di preciso perchè, bevendo 2l di acqua al giorno, urino spesso e quindi è come se il fastidio si mantenesse per tutta la giornata. è come una sensazione di gocciolina di pipì rimasta, come se la vescica non riuscisse a svuotarsi bene ( ed è un fastidio allo sbocco dell'uretra ) ; se premo sulla pancia, sento quella tipica sensazione di pipì che è lì lì per uscire e, quando respiro o spingo, sento questa sensazione " pungente " all'uretra. Mi viene un pò difficile riuscire a spiegare bene il fastidio perchè è di per sè un pò difficile da comprendere. con questo vorrei sapere da voi di cosa potrebbe trattarsi!
Dimenticavo, dopo averne parlato con il mio medico, questo ha provato con applicazioni di gentalin beta allo sbocco dell'uretra per una settimana ( presumendo una infiammazione rimasta dalla cistite ), ma nonostante tutto il fastidio permane. Anche dopo leggeri rapporti sessuali ( senza penetrazione, solo stimolazioni clitoridee ) sento lo stesso fastidio ma in maniera più accentuata, tipo qualche fitta.
Inoltre, dalle analisi urine post cura antibiotica sono risultate meno di 1000 colonie di escherichia coli, che non paiono essere segno di patogenicità. Dovrò comunque farne altre per vedere meglio. Nel frattempo aspetto delle vostre risposte, sperando che possiate farmi capire un pò di cosa potrebbe trattarsi.
Saluti
dopo i precedenti episodi di fastidi all'uretra volevo informarvi che questi sono ancora presenti seppur in maniera più lieve. Ho eseguito una ecografia addome inferiore e vie escretrici che risulta nella norma. I fastidi che sento si verificano dopo la minzione e si protraggono per mezz'ora, un' ora, anche se non so dirvi di preciso perchè, bevendo 2l di acqua al giorno, urino spesso e quindi è come se il fastidio si mantenesse per tutta la giornata. è come una sensazione di gocciolina di pipì rimasta, come se la vescica non riuscisse a svuotarsi bene ( ed è un fastidio allo sbocco dell'uretra ) ; se premo sulla pancia, sento quella tipica sensazione di pipì che è lì lì per uscire e, quando respiro o spingo, sento questa sensazione " pungente " all'uretra. Mi viene un pò difficile riuscire a spiegare bene il fastidio perchè è di per sè un pò difficile da comprendere. con questo vorrei sapere da voi di cosa potrebbe trattarsi!
Dimenticavo, dopo averne parlato con il mio medico, questo ha provato con applicazioni di gentalin beta allo sbocco dell'uretra per una settimana ( presumendo una infiammazione rimasta dalla cistite ), ma nonostante tutto il fastidio permane. Anche dopo leggeri rapporti sessuali ( senza penetrazione, solo stimolazioni clitoridee ) sento lo stesso fastidio ma in maniera più accentuata, tipo qualche fitta.
Inoltre, dalle analisi urine post cura antibiotica sono risultate meno di 1000 colonie di escherichia coli, che non paiono essere segno di patogenicità. Dovrò comunque farne altre per vedere meglio. Nel frattempo aspetto delle vostre risposte, sperando che possiate farmi capire un pò di cosa potrebbe trattarsi.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.2k visite dal 05/12/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.