Uretrite da cateterismo

Il 2 maggio scorso , mi hanno asportato in laparoscopia un fibroma ovarico. Al risveglio dall'anestesia ho subito accusato ematuria alla minzione e forte bruciore uretrale. Da quel giorno il bruciore uretrale non mi ha piu' abbandonato. Il primo urologo mi ha dato Benur 4 (1/4 di pasticca/die) per un mese senza successo. Un altro Mictasol per 3 settimane senza miglioramento della mstranguria, pollachiuriadiurna e notturna e tenesmo vescicale. Mi sono decisa dopo 3 mesi e piu' di sofferenze fisiche e psichice a fare una cistoscopia, che non ha evidenziato patologie a livello vescicale ma una "bella" iperemia a livello uretrale. Aggiungo che ho fatto varie urinocolture tutte negative e un tampobe vaginale anch'esso negativo. L'unico beneficio me lo da' il Brufen 600 (1x2/die che ho fatto per due settimane, ma che non posso fare all'infinito). Speravo che l'urologo che mi ha fatto la cistoscopia, mi desse una terapia decisiva, ma mi ha prescritto 1 Monutril ogni 10 gg. e 1cpr. Cystoman 100 per 30 gg. ma io non ho infezioni o E.Coli da eliminare. Che terapia e'? E' solo preventiva, al limite. Ma la cura per la mia uretrite? Lui dice che e' curabilissima, ma che ci vorranno molti mesi per guarire. Sono abbastanza sfiduciata? Esiste una terapia antiflogistica da fare con instillazioni uretrali o tramite qualche poamta tipo Connettivina da "iniettare nell'uretra o una terapia veramente curativa? O mi devo rivolgere all'omeopatia che mi da' poca fiducia? Grazie