Congestione della prostata

Salve, da circa un mese e mezzo soffro di congestione della prostata diagnosticatami dopo 2 visite da 2 diversi specialisti urologi ed ho seguito 2 cicli di terapia a base di antibiotico (prima levoxacin e dopo ciproxin) ,supposta top ster e fermenti lattici in bustine. Ad oggi , la situazione è LEGGERMENTE migliorata ma NON risolta. Premesso che NON ho mai fumato,ne bevuto alcolici,che conduco una vita sessuale regolare da anni e sempre con la stessa partner ( ora moglie), che ho seguito le terapie ALLA LETTERA, che ho bandito dalla mia alimentazione caffè,cibi grassi ,che sto bevendo solo acqua oligominerale almeno1 litro al giorno,etc etc ,i miei quesiti sono: Si guarisce da tale problematica o ci dovrò convivere per sempre? Sono sposato da un anno avrò la possibilità di avere figli? ho letto che un buon coadiuvante potrebbe essere il Prostenil forte dell'aboca, posso assumerlo oppure ha delle controindicazioni( tra quelle lette ci sarebbe l'insufficienza epatica...)? grazie e buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

prima osservazione: non si pasticci con prodotti non indicati in diretta dal suo specialista di riferimento; seconda osservazione: se sono state seguite attentamente tutte le indicazioni terapeutiche datele, una congestione prostatica si risolve e non si hanno prognosi negative anche sulla possibilità di avere figli.

Se poi desidera comunque avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Innanzitutto grazie x la sollecita risposta. Tuttativa essendo ormai quasi 2 mesi che sto cosi,e tante volte il morale mi è sceso sotto i tacchi,ma generalmente quali sono i tempi di risoluzione cosi almeno mi metto l'anima in pace?grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

valuti un periodo di alcuni mesi, almeno tre, se non ci sono naturalmente ricadute e lei segue in modo preciso e senza sgarrare le indicazioni datele dal suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Si infatti tra 4 giorni festeggio il secondo mese.... scherzi parte meglio sdrammatizzare e la ringrazione x la risposta.
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Utente
Utente
Parlando con il mio medico di base mi diceva che la congestione della prostata potrebbe essere il risultato di uno stato ansioso causato da situazioni di stress e che risolvendo la causa che genera lo stato ansioso potrebbe risolversi anche la congestione. Potrebbe ciò avere un fondo di veritá?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Sì un "fondo di verità" non può mai essere escluso sui vari "fattori psicologici" in causa.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Sempre in relazione alla problematica sopra esposta lo specialista urologo mi ha prescritto una spermiocoltura e uno spermiogramma: la prima è uscita negativa mentre lo spermiogramma ha evidenziato forse + di una problematica:

volume 3,4
aspetto opalescente
colore bianco grigiastro
ph 8,8
fluidificazione a 30' RITARDATA
viscosità AUMENTATA
N.NEMASPERMI/ML 6,0
N.NEMASPERMI/EIACULO 20,4
MOTILITA' A 1 ORA 2
MOTILITA' A 2 ORA 2
MOTILITA' PROGRESSIVA RAPIDA A 60' ZERO
MORFOLOGIA NORMALE 10
ZONE DI SPERMIOAGGLUTINE ASSENTI
TEST DI VITALITA' ALL'EOSINA 50
LEUCOCITI,EMAZIE,CELLULE ROTONDE ASSENTI

e' possibile avere un commento sommario su questi risultati? grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

un "commento sommario" a questo esame, se fatto secondo le indicazioni date dall'OMS, è che sembra esserci un numero di spermatozoi ridotto con una motilità "problematica"; questo potrebbe ancora essere ascritto ai suoi possibili problemi infiammatori a livello delle vie uro-seminali.

Detto questo poi, per avere invece un commento finale, completo e mirato, deve ora sentire o risentire in diretta il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie x la risposta ma dopo 3 mesi e varie terapie è possibile che il problema infiammatorio nn si sia ancora risolto?in effetti a livello sintomatico ho ancora qualche lieve fastidio ma se le varie analisi hanno escluso l'origine batterica dell'infiammazione a questo punto da cosa dipende?.grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Risposta sintetica : sì; poi, per capire "da cosa dipende", bisogna risentire in diretta il suo urologo.

Un cordiale saluto.
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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