Pelle del glande rugosa e secca persistente
Buongiorno Dottori,
Vi ringrazio in anticipo per ogni vostro aiuto o consiglio.
Sono stato circonciso per un lichen scleroartrofico 4 anni fa. Esami recenti del sangue e urine (urino coltura non fatta) sono risultati nella norma e HIV, sifilide e epatite sono risultate negative.
Di seguito il quadro della situazione:
1) A febbraio dopo un rapporto non protetto presento una balanopostite e un taglio sull'asta.Dopo aver messo una crema consigliata dal farmacista il taglio è guarito
2) A luglio durante mi è stato prescritto il gentalyn beta per la balanopostite e ha aiutato temporaneamente
3) Mi è stata diagnosticata la Gonorrea durante una visita urologica.La visita è avvenuta dopo circa 3/4 settimane dopo la comparsa delle secrezioni verdi. Dopo il primo ciclo di Tavanic le secrezioni sono diventate trasparenti.Non essendo scoparse le secrezioni mi è stato ancora prescritto un altro ciclo di Tavanic
4) Ho fatto un tampone uretrale è risultato gonorrea negativa.Per circostanze sfavorevoli il tampone è stato fatto un'ora dopo circa aver urinato invece che 3.Il tampone è avvenuto dopo 10 giorni dalla terapia antibiotica.La secrezione era ancora presente ma diminuita
5) Durante la terapia antibiotica la balanopostite è diminuita
6) Le secrezioni erano diminuite ma non scomparse e mi è stato prescritto il veclam 500.Dopo questa terapia le secrezioni sono scomparse
7) Una mattina mi sono svegliato con la pelle del glande secca,irritata,rugosa e in alcune parti bianca venuta via.Ho avuto anche una secrezione quella mattina ma è stata l'ultima.La balanopostite accentuata
8) L'urologo ha prescritto dei lavaggi acqua borica 3% per 2 settimane.Situazione migliorata ma dopo la masturbazione la pelle del glande si arrossa presentando piccole macchie rosse sotto la pelle e diventa secca e rugosa
9) Mi è stato poi diagnosticato sull'asta l'herpes genitale,curato con Talavir
10) Un altro urologo 2 sett fa ha detto che gli antibiotici hanno rimosso la flora batterica del glande e che pero'non era piu' necessaria l'acqua borica che ormai stavo guarendo
Attualmente:
-Un mese fa dopo la masturbazione la pelle del glande si arrossa presentando anche delle macchie rosse sotto pelle,diventa rugosa e secca specialmente sulla punta.Nei punti della balanopostite si forma della pelle secca bianca ma non spessa.L'arrossamento è diminuito di intensità
- Da due giorni ho ripreso l'acqua borica e la effettuo la sera e uso solo acqua come igiene.Ho notato che la mattina la pelle del glande è in buono stato e balanopostite poco infiammata.Dopo aver urinato, asciugato e anche lavato la secchezza e rugosità ritornano ma in maniera meno accentuata rispetto a un mese fa.
- Si sta anche seccando la zona dove a Febbraio ho avuto il taglio (punto 1) e si è formata una piccola apertura della pelle.
- Da un paio di giorni ho un prurito tra la base del pene e lo scroto.
Paolo
Vi ringrazio in anticipo per ogni vostro aiuto o consiglio.
Sono stato circonciso per un lichen scleroartrofico 4 anni fa. Esami recenti del sangue e urine (urino coltura non fatta) sono risultati nella norma e HIV, sifilide e epatite sono risultate negative.
Di seguito il quadro della situazione:
1) A febbraio dopo un rapporto non protetto presento una balanopostite e un taglio sull'asta.Dopo aver messo una crema consigliata dal farmacista il taglio è guarito
2) A luglio durante mi è stato prescritto il gentalyn beta per la balanopostite e ha aiutato temporaneamente
3) Mi è stata diagnosticata la Gonorrea durante una visita urologica.La visita è avvenuta dopo circa 3/4 settimane dopo la comparsa delle secrezioni verdi. Dopo il primo ciclo di Tavanic le secrezioni sono diventate trasparenti.Non essendo scoparse le secrezioni mi è stato ancora prescritto un altro ciclo di Tavanic
4) Ho fatto un tampone uretrale è risultato gonorrea negativa.Per circostanze sfavorevoli il tampone è stato fatto un'ora dopo circa aver urinato invece che 3.Il tampone è avvenuto dopo 10 giorni dalla terapia antibiotica.La secrezione era ancora presente ma diminuita
5) Durante la terapia antibiotica la balanopostite è diminuita
6) Le secrezioni erano diminuite ma non scomparse e mi è stato prescritto il veclam 500.Dopo questa terapia le secrezioni sono scomparse
7) Una mattina mi sono svegliato con la pelle del glande secca,irritata,rugosa e in alcune parti bianca venuta via.Ho avuto anche una secrezione quella mattina ma è stata l'ultima.La balanopostite accentuata
8) L'urologo ha prescritto dei lavaggi acqua borica 3% per 2 settimane.Situazione migliorata ma dopo la masturbazione la pelle del glande si arrossa presentando piccole macchie rosse sotto la pelle e diventa secca e rugosa
9) Mi è stato poi diagnosticato sull'asta l'herpes genitale,curato con Talavir
10) Un altro urologo 2 sett fa ha detto che gli antibiotici hanno rimosso la flora batterica del glande e che pero'non era piu' necessaria l'acqua borica che ormai stavo guarendo
Attualmente:
-Un mese fa dopo la masturbazione la pelle del glande si arrossa presentando anche delle macchie rosse sotto pelle,diventa rugosa e secca specialmente sulla punta.Nei punti della balanopostite si forma della pelle secca bianca ma non spessa.L'arrossamento è diminuito di intensità
- Da due giorni ho ripreso l'acqua borica e la effettuo la sera e uso solo acqua come igiene.Ho notato che la mattina la pelle del glande è in buono stato e balanopostite poco infiammata.Dopo aver urinato, asciugato e anche lavato la secchezza e rugosità ritornano ma in maniera meno accentuata rispetto a un mese fa.
- Si sta anche seccando la zona dove a Febbraio ho avuto il taglio (punto 1) e si è formata una piccola apertura della pelle.
- Da un paio di giorni ho un prurito tra la base del pene e lo scroto.
Paolo
[#1]
Gentile lettore,
in questi casi uro-dermatologici complessi e difficili purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di fiducia e poi lo specialista di riferimento che lui solo le può indicare.
Un cordiale saluto.
in questi casi uro-dermatologici complessi e difficili purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di fiducia e poi lo specialista di riferimento che lui solo le può indicare.
Un cordiale saluto.
[#3]
Purtroppo anche questa indicazione parte sempre da una preliminare valutazione clinica.
A questo proposito, come già suggeritole, senta in anteprima comunque il suo medico di famiglia.
Ancora un cordiale saluto.
A questo proposito, come già suggeritole, senta in anteprima comunque il suo medico di famiglia.
Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Ringrazio nuovamente per la risposta.
Colgo l'occasione per chiedere se in mancanza di secrezioni, Gonorrea o eventuale Clamydia possono essere ancora presenti o meno nell'organismo o se almeno da quello posso considerarmi guarito.
Chiedo questo perchè ho letto che un tampone uretrale richiede di non urinare tre ore prima dell'esame, ma l'urologo ha comunque deciso di fare il tampone dopo che avevo urinato un'ora/un'ora e mezza circa prima dell'esame.
Cordiali Saluti
Colgo l'occasione per chiedere se in mancanza di secrezioni, Gonorrea o eventuale Clamydia possono essere ancora presenti o meno nell'organismo o se almeno da quello posso considerarmi guarito.
Chiedo questo perchè ho letto che un tampone uretrale richiede di non urinare tre ore prima dell'esame, ma l'urologo ha comunque deciso di fare il tampone dopo che avevo urinato un'ora/un'ora e mezza circa prima dell'esame.
Cordiali Saluti
[#5]
Gentile lettore,
questo è un problema di facile risoluzione, basta eventualmente ripetere il tampone, per una valutazione colturale completa, con le corrette modalità di esecuzione.
Risenta ora il suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
questo è un problema di facile risoluzione, basta eventualmente ripetere il tampone, per una valutazione colturale completa, con le corrette modalità di esecuzione.
Risenta ora il suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
[#6]
Utente
In questi giorni sto cercando di prenotare il tampone uretrale.
Ho pensato di fare anche l'urinocoltura per dare un quadro piu' completo allo specialista. Volevo chiedere se il Gentalyn beta messo sull'asta del pene 48 ore prima dell'esame, puo' causare un'alterazione dei risultati dell'urino coltura.
Buona giornata e ringrazio ancora per i consigli e le pronte risposte
Ho pensato di fare anche l'urinocoltura per dare un quadro piu' completo allo specialista. Volevo chiedere se il Gentalyn beta messo sull'asta del pene 48 ore prima dell'esame, puo' causare un'alterazione dei risultati dell'urino coltura.
Buona giornata e ringrazio ancora per i consigli e le pronte risposte
[#8]
Utente
Buongiorno Dottore,
Ho effettuato il tampone uretrale (tutti e tre gli esami), urino cultura e spermiocultura tutti negativi. Ho effettuato anche una visita dal dermatologo veneorologo che mi ha prescritto lavaggi con bicarbonato e crema emoliente.
Mi è stato detto che è un problema di secchezza dai sintomi ma nulla di piu'.
La situazione è migliorata per una settimana notevolmente.
Questa mattina ho avuto lo stesso problema sul glande.
In questo periodo ho avuto anche la pelle dell'asta secca. Per quanto riguarda l'asta ora è tornata quasi normale e non piu' secca.
Ho notato che le vene dell'asta del pene specialmente il lato destro, sono molto piu' visibili rispetto a prima. Volevo chiedere se una maggiore visibilità delle vene del pene, specialmente a riposo, sia indicie di qualche sintomatologia.
Buona giornata
Ho effettuato il tampone uretrale (tutti e tre gli esami), urino cultura e spermiocultura tutti negativi. Ho effettuato anche una visita dal dermatologo veneorologo che mi ha prescritto lavaggi con bicarbonato e crema emoliente.
Mi è stato detto che è un problema di secchezza dai sintomi ma nulla di piu'.
La situazione è migliorata per una settimana notevolmente.
Questa mattina ho avuto lo stesso problema sul glande.
In questo periodo ho avuto anche la pelle dell'asta secca. Per quanto riguarda l'asta ora è tornata quasi normale e non piu' secca.
Ho notato che le vene dell'asta del pene specialmente il lato destro, sono molto piu' visibili rispetto a prima. Volevo chiedere se una maggiore visibilità delle vene del pene, specialmente a riposo, sia indicie di qualche sintomatologia.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.2k visite dal 03/12/2014.
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