Circoncisione fallita
Salve Dottori sono quì per porre una domanda in modo da avere un ulteriore parere medico.
Circa 10 mesi fa mi sono dovuto sottoporre ad un intervento di circonciosne totale, purtroppo per vari fattori la sutura non è avvenuta in modo corretto in quanto ho molto tessuto cicatriziale che mi fa male.
Circa 20 giorni fa mi sono rivolto ad un'altra clinica ospedaliaera della mia città e il dottore dopo la visita mi ha detto che l'intervento purtroppo non è andato a buon fine.
Alla fine ho chiesto lui se poteva intervenire con una nuova circoncisione per rimediare al problema per me grande , ma sinceramente non l 'ho visto molto convinto in quanto ha detto che rimuovendo ulteriore pelle dall'esta potrei correre il rischio di avere problemi di estensione delle pelle essendo già circonciso in modo radicale.
Ora voglio chiedere pure a voi dottori in modo da avere un 'ulteriore parere medico a riguardo. Potrebbe essere possibile una situazione del genere, cioè se la pelle dell'esta del pene, con un nuovo intervento, fosse tagliata più di quanto il mio pene avrebbe bisogno, potrei evere eventuali problemi nelle erezioni ?? sono contento di avere pareri medici mi trovo in una situazuione che non so cosa fare. grazie saluti spero in quanche parere
Circa 10 mesi fa mi sono dovuto sottoporre ad un intervento di circonciosne totale, purtroppo per vari fattori la sutura non è avvenuta in modo corretto in quanto ho molto tessuto cicatriziale che mi fa male.
Circa 20 giorni fa mi sono rivolto ad un'altra clinica ospedaliaera della mia città e il dottore dopo la visita mi ha detto che l'intervento purtroppo non è andato a buon fine.
Alla fine ho chiesto lui se poteva intervenire con una nuova circoncisione per rimediare al problema per me grande , ma sinceramente non l 'ho visto molto convinto in quanto ha detto che rimuovendo ulteriore pelle dall'esta potrei correre il rischio di avere problemi di estensione delle pelle essendo già circonciso in modo radicale.
Ora voglio chiedere pure a voi dottori in modo da avere un 'ulteriore parere medico a riguardo. Potrebbe essere possibile una situazione del genere, cioè se la pelle dell'esta del pene, con un nuovo intervento, fosse tagliata più di quanto il mio pene avrebbe bisogno, potrei evere eventuali problemi nelle erezioni ?? sono contento di avere pareri medici mi trovo in una situazuione che non so cosa fare. grazie saluti spero in quanche parere
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Gentile lettore,
la sua situazione va valutata direttamente. Se in effetti la circoncisione effettuata ha asportato molta cute potrebbe essere impegnativo un reintervento, fino a richiedere delle plastiche cutanee di allungamento. Bisogna quindi mettere su un piatto della bilancia l'attuale aspetto estetico, e sull'altro l'impegno e la fattibilità di una nuova chirurgia.
la sua situazione va valutata direttamente. Se in effetti la circoncisione effettuata ha asportato molta cute potrebbe essere impegnativo un reintervento, fino a richiedere delle plastiche cutanee di allungamento. Bisogna quindi mettere su un piatto della bilancia l'attuale aspetto estetico, e sull'altro l'impegno e la fattibilità di una nuova chirurgia.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
caro lettore,
la mia opinione è che. indubbiamente dovendo "regolarizzare" una circoncisione "irregolare" si potrebbe dover sacrificare parte della mucosa che si stacca dal glande per poter effettuare la nuova sutura con il margine cutaneo ri-circonciso.
Non esiste la possibilità che la cute non possa bastare a ricoprire l'asta, perlomeno dopo una "semplice" circoncisione anche se fatta "non bene".
E' chiaro che solo potendo vedere il suo pene un giudizio corretto può essere avanzato
cari saluti
la mia opinione è che. indubbiamente dovendo "regolarizzare" una circoncisione "irregolare" si potrebbe dover sacrificare parte della mucosa che si stacca dal glande per poter effettuare la nuova sutura con il margine cutaneo ri-circonciso.
Non esiste la possibilità che la cute non possa bastare a ricoprire l'asta, perlomeno dopo una "semplice" circoncisione anche se fatta "non bene".
E' chiaro che solo potendo vedere il suo pene un giudizio corretto può essere avanzato
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Grazie mille dott. Pescatori della sua opinione più o meno sono le cose dette dal mio chirurgo.
Dt. Pozza innanzi tutto grazie pure e lei, vorrei chiarire un punto del suo pensiero. Dove dice che secondo lei è impossibile che la pelle dell'asta non possa bastare, questo si riferisce solo nel caso la circoncisione fosse con un buon margine giusto?
Nel caso fosse molto radicale le cose si complicano andando incontro a possibili problemi è cosi?
grazie saluti
Dt. Pozza innanzi tutto grazie pure e lei, vorrei chiarire un punto del suo pensiero. Dove dice che secondo lei è impossibile che la pelle dell'asta non possa bastare, questo si riferisce solo nel caso la circoncisione fosse con un buon margine giusto?
Nel caso fosse molto radicale le cose si complicano andando incontro a possibili problemi è cosi?
grazie saluti
[#4]
Ex utente
Salve gentili dottori vorrei avere un' informazione.
Visto l esito negativo dell'intervento dell'anno scorso mi hanno rioperato.
Il 14 ottobre 2014 mi sono operato e devo riconoscere che l' intervento questa volta è riuscito molto bene, senza irregolarità e i citati salsicciotti che ho letto qui in giro.
Ora quello che volevo chiedere è questo in quanto non ho più mido di mettermi in comunicazione con l'urologo che mi ha operato essendomi trasferito .
La cicatrice ora non ha nessun problema funzionale nel senso che non ho dolori sottocutanei come prima, l'unica cosa che mi reca un po' di fastidio a 4 mesi è l'esterno della cicatrice , ovvero la cicatrice in alcune parti è ancora molto sottile e delicata esternamente, la sensazione è quella come se avessi uno strato di epidermide in meno in alcuni piccole zone.
Cio che mi interessa sapere è quanto tempo necessita la pelle per ottenere una completa stratificazione del tessuto cicatriziale visto che sono a 4 mesi? Può essere possibile attendere anche per un anno per la completa stabilizzazione?
grazie mille spero in una risposta saluti
Segnala allo staff
Visto l esito negativo dell'intervento dell'anno scorso mi hanno rioperato.
Il 14 ottobre 2014 mi sono operato e devo riconoscere che l' intervento questa volta è riuscito molto bene, senza irregolarità e i citati salsicciotti che ho letto qui in giro.
Ora quello che volevo chiedere è questo in quanto non ho più mido di mettermi in comunicazione con l'urologo che mi ha operato essendomi trasferito .
La cicatrice ora non ha nessun problema funzionale nel senso che non ho dolori sottocutanei come prima, l'unica cosa che mi reca un po' di fastidio a 4 mesi è l'esterno della cicatrice , ovvero la cicatrice in alcune parti è ancora molto sottile e delicata esternamente, la sensazione è quella come se avessi uno strato di epidermide in meno in alcuni piccole zone.
Cio che mi interessa sapere è quanto tempo necessita la pelle per ottenere una completa stratificazione del tessuto cicatriziale visto che sono a 4 mesi? Può essere possibile attendere anche per un anno per la completa stabilizzazione?
grazie mille spero in una risposta saluti
Segnala allo staff
[#5]
Caro lettore,
giudicare sul processo di cicatrizzazione di una ferita chirurgica senza poter vedere direttamente il suo pene è velleitario ed impossibile.!!
Consulti uno specialista in "carne ed ossa"
cari saluti
giudicare sul processo di cicatrizzazione di una ferita chirurgica senza poter vedere direttamente il suo pene è velleitario ed impossibile.!!
Consulti uno specialista in "carne ed ossa"
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 02/12/2014.
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