Fastidio, senso di peso e dolore testicoli
Gentili Dottori, vi scrivo per una questione che mi preoccupa enormemente e a cui spero possiate dare un contributo.
Un mese fa circa ho cominciato ad avere problemi erettili, scarsissima libido, difficoltà a raggiungere e mantenere l'erezione, sia da solo che con la partner. Lo stesso periodo ho iniziato ad avere le necessità di urinare molto spesso, diverse volte a distanza di poche decine di minuti.
Ad inizio Novembre inizio ad avere un senso di peso testicolare che va peggiorando, sotto consiglio del medico di base eseguo ecografia scrotale che pare non evidenziare nulla di anomalo a parte 2 calcificaioni intraparenchimali sparse al testicolo destro (che è quello che da più fastidio).
Non passando le problematiche decido di sottopormi a visita urologica specialistica qualche giorno fa. Alla palpazione, il Professore individua delle cisti all'epididimio sia destro che sinistro, una per ogni epididimio. La palpazione di quei punti durante la visita è per me dolorosa. Il professore mi tranquillizza dicendomi che probabilmente si sono infiammate e indirizzandomi a ecografia ed ecocolordoppler scrotali da effettuare tra 1-2 mesi. Ora, il fastidio e senso di peso pare rimanere costante, forse aumentare addirittura ad entrambi i testicoli ed esso si irradia ai lati del basso ventre, avverto calore ai testicoli e spesso un senso di pizzicore/infiammazione.
Vorrei sapere secondo voi di cosa può trattarsi, se queste cisti possono essere causa di fastidio e dolore e se questi disturbi se ne andranno.
Da specificare che assumo paroxetina, un ssri da 2 anni e mezzo ma non avevo mai avuto problemi di libido od erezione, anche quando la assumevo a dose più alta (ora sono a metà dose). Ma quello che mi angoscia di più è questo peso, fastidio nonché dolore quando si fa pressione sulle cisti epididimali. Da notare che l'ecografia non aveva visto tali cisti, l'urologo mi ha detto che molto dipende dall'esperienza e bravura dell'ecografista.
Qual è la vostra opinione in merito a tutto quanto esposto? Sono molto molto preoccupato. Vi ringrazio
Cordiali saluti.
Un mese fa circa ho cominciato ad avere problemi erettili, scarsissima libido, difficoltà a raggiungere e mantenere l'erezione, sia da solo che con la partner. Lo stesso periodo ho iniziato ad avere le necessità di urinare molto spesso, diverse volte a distanza di poche decine di minuti.
Ad inizio Novembre inizio ad avere un senso di peso testicolare che va peggiorando, sotto consiglio del medico di base eseguo ecografia scrotale che pare non evidenziare nulla di anomalo a parte 2 calcificaioni intraparenchimali sparse al testicolo destro (che è quello che da più fastidio).
Non passando le problematiche decido di sottopormi a visita urologica specialistica qualche giorno fa. Alla palpazione, il Professore individua delle cisti all'epididimio sia destro che sinistro, una per ogni epididimio. La palpazione di quei punti durante la visita è per me dolorosa. Il professore mi tranquillizza dicendomi che probabilmente si sono infiammate e indirizzandomi a ecografia ed ecocolordoppler scrotali da effettuare tra 1-2 mesi. Ora, il fastidio e senso di peso pare rimanere costante, forse aumentare addirittura ad entrambi i testicoli ed esso si irradia ai lati del basso ventre, avverto calore ai testicoli e spesso un senso di pizzicore/infiammazione.
Vorrei sapere secondo voi di cosa può trattarsi, se queste cisti possono essere causa di fastidio e dolore e se questi disturbi se ne andranno.
Da specificare che assumo paroxetina, un ssri da 2 anni e mezzo ma non avevo mai avuto problemi di libido od erezione, anche quando la assumevo a dose più alta (ora sono a metà dose). Ma quello che mi angoscia di più è questo peso, fastidio nonché dolore quando si fa pressione sulle cisti epididimali. Da notare che l'ecografia non aveva visto tali cisti, l'urologo mi ha detto che molto dipende dall'esperienza e bravura dell'ecografista.
Qual è la vostra opinione in merito a tutto quanto esposto? Sono molto molto preoccupato. Vi ringrazio
Cordiali saluti.
[#1]
Gent.mo utente
se effettivamente fosse presente un'infiammazione epididimaria, l'ecografia testicolare confermerebbe la diagnosi e anche la presenza di eventuali cisti che potrebbero non essere state viste nella prima ecografia, tuttavia se confermata, l'infiammazione andrebbe curata con una terapia antiinfiammatoria/antibiotica. Per il calo erettivo potrebbe aver contribuito la terapia con paroxetina, e comunque un dosaggio ormonale potrebbe confermare il calo della sua libido e quindi indicare la corretta terapia.
Cordialità
se effettivamente fosse presente un'infiammazione epididimaria, l'ecografia testicolare confermerebbe la diagnosi e anche la presenza di eventuali cisti che potrebbero non essere state viste nella prima ecografia, tuttavia se confermata, l'infiammazione andrebbe curata con una terapia antiinfiammatoria/antibiotica. Per il calo erettivo potrebbe aver contribuito la terapia con paroxetina, e comunque un dosaggio ormonale potrebbe confermare il calo della sua libido e quindi indicare la corretta terapia.
Cordialità
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
Alla prima ecografia il disturbo era veramente minimo, forse nemmeno c'era. Ho iniziato ad accusare il disturbo vero e proprio i giorni dopo l'ecografia. Ora, l'ecografia stessa può avere causato una infiammazione? Non mi spiego come mai i disturbi veri e propri siano iniziati il giorno dopo l'esame.
[#6]
Utente
Il fastidio-pizzicore e talvolta dolore al tatto al testicolo destro irradiati al basso ventre persistono.
Riporto l'esito ecografia:
"L'esame ecografico dimostra bilateralmente testicoli di regolare morfologia e volume, con dimensioni a destra di mm 47x24 ed a sinistra di mm 46x22; la struttura e l'ecogenicità del parenchima sono regolari;
minute calcificazioni centrali e polari a destra.
Non segni di flogosi a carico degli epididimi; piccole cisti della testa bilateralmente, la maggiore a destra di 6x3 mm.
Non segni di idrocele o di varicocele."
Vorrei una vostra opinione in merito se possibile
Cordiali saluti
Riporto l'esito ecografia:
"L'esame ecografico dimostra bilateralmente testicoli di regolare morfologia e volume, con dimensioni a destra di mm 47x24 ed a sinistra di mm 46x22; la struttura e l'ecogenicità del parenchima sono regolari;
minute calcificazioni centrali e polari a destra.
Non segni di flogosi a carico degli epididimi; piccole cisti della testa bilateralmente, la maggiore a destra di 6x3 mm.
Non segni di idrocele o di varicocele."
Vorrei una vostra opinione in merito se possibile
Cordiali saluti
[#8]
l'ecografia sembra confermare l'assenza di segni infiammatori, tuttavia se la sintomatologia persiste sarà lo specialista attraverso la visita a stabilire se procedere con esami culturali oppure se impostare una terapia antiinfiammatoria.
ancora cordialità
ancora cordialità
[#9]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Unitamente a questo fastidio testicolare ho iniziato ad accusare fastidi e bruciori uretrali, non alla minzione ma costanti. Cosa può essere? Potrebbe essere un disturbo prostatico o di altro genere a causarmi anche le problematiche testicolari sopra esposte?
[#12]
caro lettore,
i suoi disturbi libidici e di desiderio potrebbero anche essere legati alla assunzione di paroxetina magari in un momento un po' particolare della sua vita o della sua relazione di coppia.
Le cisti epididimarie non possono essere motivo di dolore, disagio o altra manifestazione "fastidiosa" testicolare. Più che un'altra ecografia testicolare ( per vedere cosa??) farei una ecografia renale per vedere se ci sia una microlitiasi (renella) che qualche volta potrebbe determinare una sintomatologia del genere.
un esame urine, urinocoltura, esame dello sperma ed spermiocoltura mi sembrerebbero indicati, comunque senta anche il suo specialista
cari saluti
i suoi disturbi libidici e di desiderio potrebbero anche essere legati alla assunzione di paroxetina magari in un momento un po' particolare della sua vita o della sua relazione di coppia.
Le cisti epididimarie non possono essere motivo di dolore, disagio o altra manifestazione "fastidiosa" testicolare. Più che un'altra ecografia testicolare ( per vedere cosa??) farei una ecografia renale per vedere se ci sia una microlitiasi (renella) che qualche volta potrebbe determinare una sintomatologia del genere.
un esame urine, urinocoltura, esame dello sperma ed spermiocoltura mi sembrerebbero indicati, comunque senta anche il suo specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#14]
Utente
La sintomatologia non è migliorata, anzi si è aggiunto un fastidioso bruciore lungo l'uretra e il pene che non peggiora durante la minzione.
Potrebbe trattarsi di una problematica di tipo prostatico?
Ormai è un mese che mi porto avanti la sintomatologia e non vedo miglioramenti ma semmai peggioramenti. L'ecografia testicolare non evidenzia nulla di patologico.
Di cosa può trattarsi? sono abbastanza preoccupato, domani sento anche il mio medico di base.
Sono molto preoccupato
Potrebbe trattarsi di una problematica di tipo prostatico?
Ormai è un mese che mi porto avanti la sintomatologia e non vedo miglioramenti ma semmai peggioramenti. L'ecografia testicolare non evidenzia nulla di patologico.
Di cosa può trattarsi? sono abbastanza preoccupato, domani sento anche il mio medico di base.
Sono molto preoccupato
[#19]
Utente
Gentili Dottori
A tutti i sintomi sopra citati si è aggiunta anche una maggiore sensibilità del glande.
Ho bruciore praticamente a tutta la zona genitale e ora in particolare questo bruciore penso a livello uretrale, a tutto il pene e nella zona tra ano e scroto.
Domani vedo il mio medico curante che spero mi dia una indicazione su esami da fare e conseguente eventuale terapia.
A tutti i sintomi sopra citati si è aggiunta anche una maggiore sensibilità del glande.
Ho bruciore praticamente a tutta la zona genitale e ora in particolare questo bruciore penso a livello uretrale, a tutto il pene e nella zona tra ano e scroto.
Domani vedo il mio medico curante che spero mi dia una indicazione su esami da fare e conseguente eventuale terapia.
[#20]
Utente
Il mio medico curante sospetta una prostatite/uretrite
Prescritti urinocoltura, esame urine, PSA a seguire visita urologica con ecografia prostatica transrettale. Cosa ne pensate?
E' normale per questa eventuale patologia avvertire bruciore lungo il pene e sensibilità del glande aumentata?
Prescritti urinocoltura, esame urine, PSA a seguire visita urologica con ecografia prostatica transrettale. Cosa ne pensate?
E' normale per questa eventuale patologia avvertire bruciore lungo il pene e sensibilità del glande aumentata?
[#22]
Utente
La cosa che non riesco a spiegarmi è il fatto che la sintomatologia iniziò esattamente il giorno dopo la prima ecografia scrotale, effettuata in una clinica della provincia dove abito. Prima nulla di nulla, una ecografia in quel distretto e il giorno dopo l'inizio di disturbo nel distretto analizzato. A me pare davvero strana questa coincidenza.
[#23]
Utente
Gli esami saranno pronti il 23 dicembre...nel frattempo i sintomi sono i soliti se non ulteriormente peggiorati.
Ho bruciore lungo tutto il canale uretrale, nel pene e nella zona anale, avverto anche senso di fastidio a tutti i testicoli ed inoltre il mio glande sembra estremamente sensibile e talvolta dolorante. Sapete dirmi qualcosa a riguardo di questo ultimo sintomo?
Non vedo l'ora di avere l'esito degli esami perché la situazione non migliora assolutamente ma anzi peggiora, non ho veramente idea di cosa io possa avere.
Cordiali saluti
Ho bruciore lungo tutto il canale uretrale, nel pene e nella zona anale, avverto anche senso di fastidio a tutti i testicoli ed inoltre il mio glande sembra estremamente sensibile e talvolta dolorante. Sapete dirmi qualcosa a riguardo di questo ultimo sintomo?
Non vedo l'ora di avere l'esito degli esami perché la situazione non migliora assolutamente ma anzi peggiora, non ho veramente idea di cosa io possa avere.
Cordiali saluti
[#27]
Utente
Gentili Dottori
Ritirati gli esiti degli esami oggi
Urinocoltura negativa
Esame urine tutto nella norma
PSA a 0,6 con valore di riferimento che deve essere <4
Quindi riepilogando:
Ecografia negativa dei testicoli
Cisti alla testa degli epididimi dolorose al tatto del'urologo
Urinocoltura negativa
esame urine OK
PSA a 0,6
I sintomi sono: dolore e fastidio testicolare, bruciore uretrale e zona perineale, bruciore pene e sensibilità glande.
Detto tutto ciò non so davvero dove e come muovermi ora.
Cordiali Saluti
Ritirati gli esiti degli esami oggi
Urinocoltura negativa
Esame urine tutto nella norma
PSA a 0,6 con valore di riferimento che deve essere <4
Quindi riepilogando:
Ecografia negativa dei testicoli
Cisti alla testa degli epididimi dolorose al tatto del'urologo
Urinocoltura negativa
esame urine OK
PSA a 0,6
I sintomi sono: dolore e fastidio testicolare, bruciore uretrale e zona perineale, bruciore pene e sensibilità glande.
Detto tutto ciò non so davvero dove e come muovermi ora.
Cordiali Saluti
[#31]
Utente
Il problema persiste, avverto un bruciore a livello perineale che aumenta contraendo i muscoli del perineo? non so bene come spiegarlo.
Il glande è di sensibilità aumentata ed è fastidioso al tatto pur non presentando sulla superficie apprezzabili anomalie. Il bruciore si estende a pene e testicoli e a livello di questi ultimi avverto ancora questa sensazione di peso. Non so ormai più che fare.
L'eiaculato è piuttosto viscoso e non più liquido come un tempo.
Ho problemi di erezione, forse anche per via del bruciore? Il sesso non è più un piacere ed ho libido scarsissima.
Cosa ne pensate?
L'urinocoltura è negativa così come il tampone uretrale. Non so più che fare
Il glande è di sensibilità aumentata ed è fastidioso al tatto pur non presentando sulla superficie apprezzabili anomalie. Il bruciore si estende a pene e testicoli e a livello di questi ultimi avverto ancora questa sensazione di peso. Non so ormai più che fare.
L'eiaculato è piuttosto viscoso e non più liquido come un tempo.
Ho problemi di erezione, forse anche per via del bruciore? Il sesso non è più un piacere ed ho libido scarsissima.
Cosa ne pensate?
L'urinocoltura è negativa così come il tampone uretrale. Non so più che fare
Questo consulto ha ricevuto 34 risposte e 10.7k visite dal 23/11/2014.
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