Prostatite
[#1]
Gentile Signore,
l'esercizio fisico aerobico intenso non influisce di per sè sulla prostata, anzi uno dei punti salienti della cura e prevenzione della prostatite è proprio l'evitare la sedentarietà eccessiva. Quello che potrebbe invece favorire i problemi urinari è la disidratazione, che incombe su chi intraprende attività di questo tipo, tra allenamenti e competizioni, che comportano sudorazione profusa (anche molto rilevante in clima caldo), con scarse possibilità di reintegro. Ricordi bene che non è mai sufficiente bere "per togliersi la sete", ma dopo l'esercizio bisogna continuare ad assumere acqua e soluzioni saline fino a quando ricompare lo stimolo ad urinare, cosa che deve avvenire non oltre l'ora e mezza successiva.
Per quanto riguarda i tumori, questi hanno fondamentalmente una storia propria, non è mai stato chiaramente dimostrato che le infiammazioni e l'ingrossamento possano facilitarne la comparsa.
Saluti
l'esercizio fisico aerobico intenso non influisce di per sè sulla prostata, anzi uno dei punti salienti della cura e prevenzione della prostatite è proprio l'evitare la sedentarietà eccessiva. Quello che potrebbe invece favorire i problemi urinari è la disidratazione, che incombe su chi intraprende attività di questo tipo, tra allenamenti e competizioni, che comportano sudorazione profusa (anche molto rilevante in clima caldo), con scarse possibilità di reintegro. Ricordi bene che non è mai sufficiente bere "per togliersi la sete", ma dopo l'esercizio bisogna continuare ad assumere acqua e soluzioni saline fino a quando ricompare lo stimolo ad urinare, cosa che deve avvenire non oltre l'ora e mezza successiva.
Per quanto riguarda i tumori, questi hanno fondamentalmente una storia propria, non è mai stato chiaramente dimostrato che le infiammazioni e l'ingrossamento possano facilitarne la comparsa.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Utente
Buongiorno ,dottore in data 24/11/2014 ho effettuato visita e ecografia trans rettale . Visita urologica: prostata di normali dimensioni; consistenza lievemente ridotta; non si rilevano nodulazioni dure sospette. Lieve doloribilità alla pressione. Ecografia trans rettale: Reni in sede normali per dimensionie morfologia; profilo parenchimale regolare; non dilatazioni delle vie escretrici; non calcoli o etp.. Vescica ben distesa con pareti di normale spessore e dai profili regolari; non si rilevano processi parietali di tipo vegetante. Prostata di normale volumetria, senza noduli di adenomioma e collo vescicale regolare. Ecostruttura disomogenea con numerose microcalcificazioni diffuse a tutto l' ambito prostatico.Discreta ipoecogenicità periuretrale da congestione flogistica.Zona periferica libera da focalità ecorilevabili. Vescicole seminali ndn. CONCLUSIONI: quadro di prostatite cronica con note di riacutizzazione; assenza di reperti ecografici e palpatori sospetti per etp. Si propone: - LEVOFLOXACINA 500 mg una cpr al giorno per 10giorni. TOPSTER 3 mg supposte una alla sera prima di coricarsi pert 10 giorni. PROFLUSS confetti uno al giorno per un mese..Gli ho scritto tutto perché avrei piacere avere un Suo parere..Tenga presente che io ho fatto la cura ad esclusione del profluss ( perché mi ha detto il dottore che mi ha visto e fatto l' eco, che trattandosi di un integratore potevo farlo come prevenzione in un secondo momento, passata la fase acuta del infiammazione). Io al momento non ho più gli stessi dolori di prima, ma a momenti continuo ad avvertire un po' di bruciore .. Cosa posso fare ? Tenga presente che ho 45 anni e sono sposato con due bambini. Sono come gli ho già scritto un appassionato di corsa e ogni tanto partecipo a maratone ed ultramaratone. E poi mi scusi se gli sembrerà una domanda sciocca, io mi stò preoccupando molto , alle volte ci perdo anche il sonno, ma penso spesso al fatto che questa situazione possa degenerare in qualcosa di molto più grave. Io dottore la Ringrazio davvero di cuore per il suo intervento e per le risposte che mi ha già dato e che mi darà..
[#4]
Gentile lettore,
mi sembra che su questi temi, in particolare l'ultimo, le abbia già correttamente risposto il collega Piana.
Comunque , se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
mi sembra che su questi temi, in particolare l'ultimo, le abbia già correttamente risposto il collega Piana.
Comunque , se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 23/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.