nella prostata formazione adenomatosa bi-lobata, del volume di circa 23 cc.
Ho 64 anni, dopo due episodi di emospermia in pochi giorni, ho effettuato prima un primo esame batteriologico del liquido seminale con esito del tutto negativo.
Alla visita urologia il dottore mi ha prescritto i seguenti esami dei quali trascrivo l’esito in data 18 novembre 2014:
ECO TESTICOLI
Reperti di normalità a carico del didimo di ambedue i lati.
Non lesioni focali.
Nella norma anche l'epididimo sia di destra che di sinistra.
Versamento scrotale bilaterale dello spessore massimo di un centimetro.
Regolari le tuniche.
ECO PROSTATA TRANSRETTALE
Vescica in sede, discretamente distesa. Non evidenti lesioni parietali con sviluppo endo-luminale.
Dopo minzione il residuo di urina in vescica è piccolo, di sei cc circa.
Alla valutazione trans-rettale la prostata è moderatamente ingrandita, con volume complessivo di circa 42 cc.
In sede centrale formazione adenomatosa bi-lobata, del volume di circa 23 cc. L'adenoma presenta ecostruttura più disomogenea, come alcune puntiformi calcificazioni peri-uretrali e lungo la falsa capsula e minute cisti da ritenzione.
La ghiandola periferica è solo lievemente disomogenea; nella porzione di destra sono presenti alcune piccole formazioni cistiche (la maggiore di circa 4 mm).
Non evidenti lesioni nodulari con significato di tipo evolutivo in senso patologico.
Simmetriche le vescicole seminali.
I miei ultimi accertamenti del livello di PSA sono i seguenti: in data 22.5.2013 0,49 ( val. riferimento inferiore a 4), 17.3.2014 0,63 (stesso valore di riferimento.
Sono in attesa delle citologie urinarie e di nuovo PSA.
Vengo ai quesiti:
1. per versamento scrotale bilaterale si intende idrocele? Non ho sintomi dolorosi, come va affrontato?
2. la formazione adenomatosa bi-lobata è un tumore benigno? Può degenerare? Come va affrontato?
Sono molto preoccupato e in attesa del risultato degli esami citologici vorrei avere qualche conferma.
Ringrazio.
Alla visita urologia il dottore mi ha prescritto i seguenti esami dei quali trascrivo l’esito in data 18 novembre 2014:
ECO TESTICOLI
Reperti di normalità a carico del didimo di ambedue i lati.
Non lesioni focali.
Nella norma anche l'epididimo sia di destra che di sinistra.
Versamento scrotale bilaterale dello spessore massimo di un centimetro.
Regolari le tuniche.
ECO PROSTATA TRANSRETTALE
Vescica in sede, discretamente distesa. Non evidenti lesioni parietali con sviluppo endo-luminale.
Dopo minzione il residuo di urina in vescica è piccolo, di sei cc circa.
Alla valutazione trans-rettale la prostata è moderatamente ingrandita, con volume complessivo di circa 42 cc.
In sede centrale formazione adenomatosa bi-lobata, del volume di circa 23 cc. L'adenoma presenta ecostruttura più disomogenea, come alcune puntiformi calcificazioni peri-uretrali e lungo la falsa capsula e minute cisti da ritenzione.
La ghiandola periferica è solo lievemente disomogenea; nella porzione di destra sono presenti alcune piccole formazioni cistiche (la maggiore di circa 4 mm).
Non evidenti lesioni nodulari con significato di tipo evolutivo in senso patologico.
Simmetriche le vescicole seminali.
I miei ultimi accertamenti del livello di PSA sono i seguenti: in data 22.5.2013 0,49 ( val. riferimento inferiore a 4), 17.3.2014 0,63 (stesso valore di riferimento.
Sono in attesa delle citologie urinarie e di nuovo PSA.
Vengo ai quesiti:
1. per versamento scrotale bilaterale si intende idrocele? Non ho sintomi dolorosi, come va affrontato?
2. la formazione adenomatosa bi-lobata è un tumore benigno? Può degenerare? Come va affrontato?
Sono molto preoccupato e in attesa del risultato degli esami citologici vorrei avere qualche conferma.
Ringrazio.
[#1]
Dr. Roberto Mallus
Urologo
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Le risposte nell'ordine delle sue domande.
1- L'idrocele va valutato tramite una visita urologica in quanto una piccola quantità di liquido deve essere presennte per favorire i movimenti del testicolo ( in ascesa ad es in erezione).
2- La formazione bilobata etc è un adenoma prostatico altrimenti detto ipertrofia prostatica presente in tutti gli uomini, chi più chi meno, e patologica solo quando è motivo di ostacolo alla normale minzione.
Riguardo alla citologia urinaria qs può essere diagnostica per un certo numero di neoplasie uroteliali ( vescica,uretere, pelvi renale) e quindi può essere utile in caso di sangue nelle urine.
L' emospermia può essere sintomo di una infiammazione delle vescicole seminali ( di solito associata ad una prostatite) o di una neoplasia prostatica ma in tal caso psa ed esplorazione rettale dovrebbero gia avere refertato tale diagnosi.
In conclusione sperando di averla tranquillizzata segua cmq le indicazioni del suo urologo.
Cordialmente
1- L'idrocele va valutato tramite una visita urologica in quanto una piccola quantità di liquido deve essere presennte per favorire i movimenti del testicolo ( in ascesa ad es in erezione).
2- La formazione bilobata etc è un adenoma prostatico altrimenti detto ipertrofia prostatica presente in tutti gli uomini, chi più chi meno, e patologica solo quando è motivo di ostacolo alla normale minzione.
Riguardo alla citologia urinaria qs può essere diagnostica per un certo numero di neoplasie uroteliali ( vescica,uretere, pelvi renale) e quindi può essere utile in caso di sangue nelle urine.
L' emospermia può essere sintomo di una infiammazione delle vescicole seminali ( di solito associata ad una prostatite) o di una neoplasia prostatica ma in tal caso psa ed esplorazione rettale dovrebbero gia avere refertato tale diagnosi.
In conclusione sperando di averla tranquillizzata segua cmq le indicazioni del suo urologo.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11k visite dal 21/11/2014.
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