Esame citologico
Buonasera, mio padre ha 67 anni, è accanito fumatore, ha varie cisti renali semplici che tiene monitorate semestralmente con esami radiodiagnostici e ha la creatinina sempre alta (IRC).E' iperteso (è in cura), soffre di prostata (ha fatto biopsia è il risultato è sempre stato negativo). A causa di una microematuria rinvenuta tramite test delle urine a marzo scorso il nefrologo gli ha prescritto l'esame citologico delle urine il cui risultato è stato il seguente:
esame urine su tre campioni
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Referto citodiagnostico
A-B-C) Tre campioni di urina ( Processate con metodica Thin-Prep) in
cui microscopicamente si osservano Leucociti, cellule epiteliali delle
basse vie, cellule uroteliali isolate e talora in aggregati con nucleo
iperdenso lievemente irregolare sospette per displasia. I rilievi
citologici inducono a consigliare Test Molecolare Fish.
Dato che, il mio stato di preoccupazione (da figlio) sta notevolmente aumentando e, premesso che, mio padre è una persona che ha poca cura di sè stesso (e quindi probabilmente prenderà la situazione sotto gamba e eseguirà il Fish Test con estrema tranquillità), volevo sapere se è necessario un mio intervento repentino oppure se la mia ansia è ingiustificata e non ho alcun motivo di accelerare i tempi.
RingraziandoVi anticipatemente e certo di una risposta porgo cordiali saluti.
esame urine su tre campioni
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Referto citodiagnostico
A-B-C) Tre campioni di urina ( Processate con metodica Thin-Prep) in
cui microscopicamente si osservano Leucociti, cellule epiteliali delle
basse vie, cellule uroteliali isolate e talora in aggregati con nucleo
iperdenso lievemente irregolare sospette per displasia. I rilievi
citologici inducono a consigliare Test Molecolare Fish.
Dato che, il mio stato di preoccupazione (da figlio) sta notevolmente aumentando e, premesso che, mio padre è una persona che ha poca cura di sè stesso (e quindi probabilmente prenderà la situazione sotto gamba e eseguirà il Fish Test con estrema tranquillità), volevo sapere se è necessario un mio intervento repentino oppure se la mia ansia è ingiustificata e non ho alcun motivo di accelerare i tempi.
RingraziandoVi anticipatemente e certo di una risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile Giovanotto,
gli esiti di questo esame citologico non sono assolutamente sospetti e possono eesere messi facilmente in relazione con la presenza di un'ostruzione prostatica, un certo grado di ristagno vescicale e (forse) della presenza di una blanda infezione. Quello che alza ovviamnete l'attezione è il fatto che si tratti - ahimè - di un forte fumatore. Solo per questo motivo, gli accertamenti devono necessariamente essere completati quantomeno con l'esecuzione di una buona ecografia dell'addome. Con tutti gli esiti disponibilei, il vostro urologo di riferimento deciderà se sia sufficiente o si debba anche pensare ad una valutaziine endoscooica (uretro-cistoscopia).
Saluti
gli esiti di questo esame citologico non sono assolutamente sospetti e possono eesere messi facilmente in relazione con la presenza di un'ostruzione prostatica, un certo grado di ristagno vescicale e (forse) della presenza di una blanda infezione. Quello che alza ovviamnete l'attezione è il fatto che si tratti - ahimè - di un forte fumatore. Solo per questo motivo, gli accertamenti devono necessariamente essere completati quantomeno con l'esecuzione di una buona ecografia dell'addome. Con tutti gli esiti disponibilei, il vostro urologo di riferimento deciderà se sia sufficiente o si debba anche pensare ad una valutaziine endoscooica (uretro-cistoscopia).
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 18/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.