Orchiepididimite con idrocele reattivo post intervento varicocele

Salve a tutti .. Avrei bisogno di capire meglio un po' la mia situazione attuale..ho 30 anni e circa
25 giorni fa sono stato operato di varicocele sx di 2 grado,con sclerotizzazione secondo tauber ... L'intervento secondo l'urologo é riuscito bene ... Dopo la prima settimana dall'intervento il testicolo sx operato risultava gonfissimo e dolorante ... Quindi sentendo l'urologo che mi ha operato , mi ha tranquillizzato subito dicendomi che puö succedere avere queste complicanze minime dopo l'intervento ricevuto e mi ha sottolineato che é una reazione mia soggettiva, non tutti i pazienti operati hanno questo tipo di "problemi" post operatori...detto ciö mi prescrive Rocefin 2 g al dí per 5 giorni e oki la sera ... Dopo questa cura ho avuto un lievissimo miglioramento sul gonfiore ma non sul dolore.. Dopo una settimana ci risentiamo e mi fá prendere x una settimana ciproxin, nessun miglioramento avuto .. Risento l'urologo e mi dice che devo avere pazienza xché la mia guarigione avverrá in maniera molto piú lenta rispetto ad altri... In tutto ciô io continuo a prendere oki tutti i giorni per via del dolore atroce ... Ieri ho fatto un ecografia testicolare ed ha evidenziato questo referto: Testicolo sx ad ecostruttura in spedita indenne da lesioni occupanti spazio.. Epididimo modicamente aumentato di volume con ecostruttura iperecogena ..Presenza di discreta falda transonica da riferire ad idrocele reattivo . L'ecocolordoppler flusso e vascolarizzazione sostanzialmente regolare... Deduzioni: segni di orchiepididimite sin con idrocele reattivo....... Ecco tutto ... Ad oggi vorrei sapere se il tutto si potrá risolvere con una buona cura o é consigliato più avanti un ulteriore intervento chirurgico ... , la risposta che mi é stata data dall' urologo che mi ha dato e che devo aspettare un altra settimana... Bah!!! L' unico problema che vivendo in Campania ma ho fatto l' intervento in un reparto di urologia del nord Italia ad oggi sono impossibilitato a muovermi anche x andare a parlare da vicino con l' urologo che mi ha operato , semplicemente x trovare la giusta cura da fare ... Mi rivolgerô comunque ad un urologo qui in Campania , in attesa mi rivolgo a voi x capire un po' di più la mia situazione e su come muovermi... Cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
quello che le è le capitato è una effetto collaterale noto dopo tali interventi, che arriva infezione al testicolo. Qualsiasi collega la può aiutare e la terapia fino adesso è stata congrua, serve solo pazienza. Ma sa quella quando quando c' è dolore fa fatica ad essere trovata.
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Utente
Utente
La ringrazio dott.Cavallini x la celere risposta ... Hai capito perfettamente la mia situazione soprattutto sotto il connubio dolore/pazienza...giovedì avrô il consulto di persona da un urologo .... Spero troverá x me la giusta soluzione al mio problema senza ricorrere di nuovo ad altro intervento ... , ovviamente non vedendo miglioramenti la preoccupazioni da parte mia e di mia moglie aumentano all' ordine del giorno , quindi aspettiamo ... Incrociando le dita ... Saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Calma e gesso per altro intervento. rarisssimamente indicato in questi casi.