Cistite da e coli
Gentili dottori sono allarmata, non avevo mai sofferto di cistiti. Premetto che assumo da tempo la pillola e che da un anno la mia attività sessuale si è intensificata.. ed ampliata( a questo proposito approcci anali possono determinarla?) La prima forte cistite risale a maggio.Faccio esami: e. Coli carica 500.000 curata con ciproxin.Un mese fa altro attacco. Scioccamente non faccio urinocoltura prendo ciproxin.Ricompare la cistite dopo il primo rapporto.faccio esami:e.coli carica 100.000 resistente al ciproxin. Ho iniziato levoxacin, cui dovrò aggiungere un probiotico e Cystoman100. Il medico mi ha detto per 5 giorni..ma l ultima volta l ho fatto fino a quando mi sono durati i sintomi...ovvero 10 giorni...cos'è giusto fare? Vorrei evitare di sviluppare resistenze e non cadere in qu
cesto temibile problema delle cistiti recidivanti. Grazie
cesto temibile problema delle cistiti recidivanti. Grazie
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
sui rapporti anali le ricordo che è sempre bene lubrificare l’ano prima della penetrazione perché lo sfintere anale non gode di una sua lubrificazione come la vagina; usare sempre il preservativo per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto quando il partner non è ben conosciuto; ancora è bene sempre ricordarsi di non passare mai dalla penetrazione anale a quella vaginale con lo stesso preservativo; questo per evitare appunto possibili infezioni vaginali e alle vie urinarie perché l'ampolla rettale è un luogo ideale in cui possono proliferare batteri ed altri microrganismi facilmente trasmissibili in altri distretti anatomici, come la vescica.
Detto questo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
sui rapporti anali le ricordo che è sempre bene lubrificare l’ano prima della penetrazione perché lo sfintere anale non gode di una sua lubrificazione come la vagina; usare sempre il preservativo per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto quando il partner non è ben conosciuto; ancora è bene sempre ricordarsi di non passare mai dalla penetrazione anale a quella vaginale con lo stesso preservativo; questo per evitare appunto possibili infezioni vaginali e alle vie urinarie perché l'ampolla rettale è un luogo ideale in cui possono proliferare batteri ed altri microrganismi facilmente trasmissibili in altri distretti anatomici, come la vescica.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Utente
Grazie dottore..ho letto l articolo..curo molto l igiene e sto molto attenta anche nei rapporti.Ho un partner fisso. Non capisco cosa abbia scatenato le cistiti...volevo sapere l antibiotico per quanto bisogna farlo? Il ginecologo.mi ha detto 5 giorni..Il.medico 7...io sono al quarto ed ho ancora fastidi...
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
non ci butti in discussioni cliniche che, da questa postazione, non possiamo capire e quindi chiarire.
La cosa più saggia da fare, in questi casi, è risentire ora in diretta i rispettivi professionisti già consultati.
Ancora un cordiale saluto.
non ci butti in discussioni cliniche che, da questa postazione, non possiamo capire e quindi chiarire.
La cosa più saggia da fare, in questi casi, è risentire ora in diretta i rispettivi professionisti già consultati.
Ancora un cordiale saluto.
Utente
Gentile dottore, vista l incertezza dei miei medici volevo solo sapere se esistessero schemi protocolli di cura per le cistiti o se l antibiotico andasse preso solo fino alla scomparsa dei sintomi. Questo in genersle e non per il mio caso. Tuttavia capisco la vostra posizione. Per quanto riguarda prodotti come il Cystoman100 con d mannosio cranberry e fermenti (probiolat) è vero possano aiutare..?
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
le indicazioni e le tempistiche di una antibioticoterapia sono sempre legate a complesse e particolari considerazioni cliniche che riguardano la situazione clinica particolare da trattare e che, da questa angolazione, è sempre difficile ben definire.
Sull'ultimo prodotto, da lei segnalato, le confermo che, in alcuni casi, questo può essere un utile appoggio ad eventuali altre terapie mirate.
Ancora un cordiale saluto.
le indicazioni e le tempistiche di una antibioticoterapia sono sempre legate a complesse e particolari considerazioni cliniche che riguardano la situazione clinica particolare da trattare e che, da questa angolazione, è sempre difficile ben definire.
Sull'ultimo prodotto, da lei segnalato, le confermo che, in alcuni casi, questo può essere un utile appoggio ad eventuali altre terapie mirate.
Ancora un cordiale saluto.
Utente
Grazie dottore del tempo dedicatomi...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 17/11/2014.
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