Sangue in sperma
salve sn un ragazzo di 26 anni , vorrei chiedere un cunsulto.
3 anni fa dopo una stagione estiva ho notato che avendo un rapporto sessuale vi era sangue nello sperma , spaventato chiesi al mio dottore che mi disse molto probnilmente e prostatite , cmq feci la spermiocoltura e mi trovarono lo strafilo cocco aurelius , dopo aver ucciso il batterio continuai sempre a perdere sangue , feci lastre ecografie esami a non finire tamponi e il risultato di tutto cio era un bel 0......l unica cosa che mi trovarono era una vecchia cicatrice sulla prostata.
ora mi chiedo e dico come mai dopo 3 anni continuo ad avere gli stessi sintomi , brucciori e perdita di sangue???? forse perche ho una vita non molto normale vivo all estero sn mlto stressato e lavoro in cucina quindi cibo da incubo....ogni volta che ho queste perdite il mio medico mi dice di fare risciaqui cn tantun rosa e poi di mettermi la pomatina di nome TRAVOCORT....che cosa devo fare????? aiutatemi grazie
3 anni fa dopo una stagione estiva ho notato che avendo un rapporto sessuale vi era sangue nello sperma , spaventato chiesi al mio dottore che mi disse molto probnilmente e prostatite , cmq feci la spermiocoltura e mi trovarono lo strafilo cocco aurelius , dopo aver ucciso il batterio continuai sempre a perdere sangue , feci lastre ecografie esami a non finire tamponi e il risultato di tutto cio era un bel 0......l unica cosa che mi trovarono era una vecchia cicatrice sulla prostata.
ora mi chiedo e dico come mai dopo 3 anni continuo ad avere gli stessi sintomi , brucciori e perdita di sangue???? forse perche ho una vita non molto normale vivo all estero sn mlto stressato e lavoro in cucina quindi cibo da incubo....ogni volta che ho queste perdite il mio medico mi dice di fare risciaqui cn tantun rosa e poi di mettermi la pomatina di nome TRAVOCORT....che cosa devo fare????? aiutatemi grazie
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Gentile lettore , senza una valutazione diretta è difficile per un medico dare dei consigli terapeutici. La prostatite tende a diventare cronica e a dare disturbi per lungo tempo , comunque le consiglio un controllo urologico presso uno specialista della sua zona . Distinti saluti .
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
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Gentile Giovanotto,
la presenza di sangue nel liquido seminale in linea di massima è assai meno preoccupante di quanto lo sia nell'urina. Le vie seminali sono lunghe e convolute, basta un minimo punto di sanguinamento per macchiare il liquido seminale all'ejaculazione. In assenza di altri disturbi, l'ipotesi più probabile è una lieve infiammazione della prostata. Questa deve essere peò accertata nel modo più idoneo almeno una volta. pertanto la invistiamo a sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialsita in urologia. Sarà anche opportuno eseguire una ecografia delle base vie urinarie.
Saluti
la presenza di sangue nel liquido seminale in linea di massima è assai meno preoccupante di quanto lo sia nell'urina. Le vie seminali sono lunghe e convolute, basta un minimo punto di sanguinamento per macchiare il liquido seminale all'ejaculazione. In assenza di altri disturbi, l'ipotesi più probabile è una lieve infiammazione della prostata. Questa deve essere peò accertata nel modo più idoneo almeno una volta. pertanto la invistiamo a sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialsita in urologia. Sarà anche opportuno eseguire una ecografia delle base vie urinarie.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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caro lettore,
confermando le risposte del dottor Piana e De Siati, tenga presente che una perdita di sangue (rosso vivo o chiaro se di origine prostatica, brunastro.marrone se di origine vescicolare può essere la conseguenza di uno stato infiammatorio di queste strutture che non sempre si associa ad una infezione (quindi urinocoltura e spermiocoltura magari negative) In genere non servono grandi accertamenti. Una valutazione urologica o andrologica è opportuna
cari saluti
confermando le risposte del dottor Piana e De Siati, tenga presente che una perdita di sangue (rosso vivo o chiaro se di origine prostatica, brunastro.marrone se di origine vescicolare può essere la conseguenza di uno stato infiammatorio di queste strutture che non sempre si associa ad una infezione (quindi urinocoltura e spermiocoltura magari negative) In genere non servono grandi accertamenti. Una valutazione urologica o andrologica è opportuna
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 16/11/2014.
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