Sospetta prostatite
Gentili dottori,
mi trovo per motivi di lavoro in Cina da 3 mesi e da circa 3 settimane soffro di disturbi alle vie urinarie. Vi illustro brevemente la mia situazione.
Il giorno 26.10 ho iniziato ad avvertire un leggero fastidio durante la minzione, fastidio che si é acuito nei giorni successivi fino a diventare vero e proprio dolore accompagnato da una ovvia difficoltá ad urinare. Parallelamente mi si erano ingrossati i linfonodi inguinali, avevo manifestato un po di febbre (37,2-37.4) e avevo notato dei filamenti bianchi in sospensione nell´urina con sporadiche perdite di liquito fliuido/trasparente dal pene.
Dopo una visita del tutto superficiale in una clinica internazionale mi é stata diagnosticata una gonorrea (nonostante non ne presentassi tutti i sintomi), curata con una iniezione di 10 ml si sodium chloride 0,9% e 1000 mg di Zithromax in singola dose. Dopo circa 3 giorni da suddetta cura ogni sintomo era scomparso e pensavo di aver risolto (nonostante le analisi nel frattempo fossero risultate negative sia per la il batterio della gonorrea che per la clamidia).
Dopo un paio di giorni del tutto privi di sintomi i linfonodi hanno ricominciato a gonfiarsi nuovamente (ma mai dolenti neanche al tatto) accompagnati da innalzamento della temperatura (nuovamente variabile nell´arco della giornata tra 36.5 a 37.4). A differenza della volta precedente non ho alcun dolore durante la minzione che tuttavia risulta talvolta difficoltosa ma presento fastidio e prurito nella zona tra ano e testicoli e sul glande (fastidio che si acuisce nelle ore successive a un´eiaculazione) e talvolta sospensione di muco trasparente nelle urine.
Tornato nella stessa clinica, dopo una visita altrettanto superficiale mi é stata prescritta una cura di doxiciclina (0,1g 2 volte al giorno) per 10 giorni senza tuttavia la formulazione di una diagnosi specifica. Attualmente al terzo giorno di cura antibiotica non ho ancora notato alcun miglioramento dei sintomi.
Fortunatamente al termine della prossima settimana rientreró in europa ma nel frattempo sarebbe per me molto utile (dato che non ho ancora un urologo di fiducia nella zona in cui vivo) se poteste darmi un primo consulto specialistico sulla base della mia anamnesi.
Ringrazio anticipatamente e porgo i mie cordiali saluti
mi trovo per motivi di lavoro in Cina da 3 mesi e da circa 3 settimane soffro di disturbi alle vie urinarie. Vi illustro brevemente la mia situazione.
Il giorno 26.10 ho iniziato ad avvertire un leggero fastidio durante la minzione, fastidio che si é acuito nei giorni successivi fino a diventare vero e proprio dolore accompagnato da una ovvia difficoltá ad urinare. Parallelamente mi si erano ingrossati i linfonodi inguinali, avevo manifestato un po di febbre (37,2-37.4) e avevo notato dei filamenti bianchi in sospensione nell´urina con sporadiche perdite di liquito fliuido/trasparente dal pene.
Dopo una visita del tutto superficiale in una clinica internazionale mi é stata diagnosticata una gonorrea (nonostante non ne presentassi tutti i sintomi), curata con una iniezione di 10 ml si sodium chloride 0,9% e 1000 mg di Zithromax in singola dose. Dopo circa 3 giorni da suddetta cura ogni sintomo era scomparso e pensavo di aver risolto (nonostante le analisi nel frattempo fossero risultate negative sia per la il batterio della gonorrea che per la clamidia).
Dopo un paio di giorni del tutto privi di sintomi i linfonodi hanno ricominciato a gonfiarsi nuovamente (ma mai dolenti neanche al tatto) accompagnati da innalzamento della temperatura (nuovamente variabile nell´arco della giornata tra 36.5 a 37.4). A differenza della volta precedente non ho alcun dolore durante la minzione che tuttavia risulta talvolta difficoltosa ma presento fastidio e prurito nella zona tra ano e testicoli e sul glande (fastidio che si acuisce nelle ore successive a un´eiaculazione) e talvolta sospensione di muco trasparente nelle urine.
Tornato nella stessa clinica, dopo una visita altrettanto superficiale mi é stata prescritta una cura di doxiciclina (0,1g 2 volte al giorno) per 10 giorni senza tuttavia la formulazione di una diagnosi specifica. Attualmente al terzo giorno di cura antibiotica non ho ancora notato alcun miglioramento dei sintomi.
Fortunatamente al termine della prossima settimana rientreró in europa ma nel frattempo sarebbe per me molto utile (dato che non ho ancora un urologo di fiducia nella zona in cui vivo) se poteste darmi un primo consulto specialistico sulla base della mia anamnesi.
Ringrazio anticipatamente e porgo i mie cordiali saluti
[#1]
Gentile lettore,
ma non è stata fatta alcuna valutazione colturale od indagine ecografica?
Comunque in questi casi il sospetto diagnostico più probabile è una infezione-infiammazione delle vie uro-seminali ma difficile darle altre indicazioni più mirate.
Senta ora, appena possibile, il suo urologo od andrologo di riferimento e, nel frattempo, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
Un cordiale saluto.
ma non è stata fatta alcuna valutazione colturale od indagine ecografica?
Comunque in questi casi il sospetto diagnostico più probabile è una infezione-infiammazione delle vie uro-seminali ma difficile darle altre indicazioni più mirate.
Senta ora, appena possibile, il suo urologo od andrologo di riferimento e, nel frattempo, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Gentile Dr. Beretta,
grazie della sua rapida risposta che in un certo senso mi rincuora perché conferma quelli che sono i miei sospetti, consultare uno specialista sará la prima cosa che faró rientrato in Europa dato che dopo due visite (difficile chiamarle vere e proprie visite) non nutro piú alcuna fiducia nelle strutture sanitarie qui in Cina.
A metá del trattamento con doxiciclina continuo ad avere qualche linea di febbre serale e i linfonodi un po´ ingrossati ma per lo meno a livello fisico mi sento abbastanza bene e la situazione non mi sembra in peggioramento.
Grazie di nuovo e cordiali saluti
grazie della sua rapida risposta che in un certo senso mi rincuora perché conferma quelli che sono i miei sospetti, consultare uno specialista sará la prima cosa che faró rientrato in Europa dato che dopo due visite (difficile chiamarle vere e proprie visite) non nutro piú alcuna fiducia nelle strutture sanitarie qui in Cina.
A metá del trattamento con doxiciclina continuo ad avere qualche linea di febbre serale e i linfonodi un po´ ingrossati ma per lo meno a livello fisico mi sento abbastanza bene e la situazione non mi sembra in peggioramento.
Grazie di nuovo e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 14/11/2014.
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