Idrocele, dolore al testicolo
Buonasera,
vorrei un parere di un esperto; espongo brevemente la mia "cartella clinica":
- Sono stato operato di varicocele (in laparoscopia) sul testicolo sx (circa nel 2000)
- A seguito di 1-2 anni è comparsa una recidiva di idrocele, sempre sul sx (ma era "contenuta" ovvero il testicolo era notevolmente ingrossato, ma di un paio di cm al max) e sono stato operato (a distanza di 4 anni)
Il testicolo non si è mai sgonfiato, anche se l' operazione è riuscita (il dottore disse che era normale) sulla cartella clinica non c'è riportato nulla di che.
Se palpo sotto al testicolo operato, riesco a sentire una pallina di materiale duro (è normale?)
Inoltre ho sempre notato una sensibilità al testicolo operato (ex. l' acqua della doccia che cade direttamente sopra, mi provoca un lieve fastidio)
Premesso questo, vi espongo le mie paure:
qualche giorno fa, è improvvisamente comparso un dolore " dietro al testicolo " molto fastidioso ed insistente. Mi sono fatto visitare d' urgenza da un urologo, mi ha tastato e fatto un ecografia, ma la visita è stata veramente molto veloce.
Il dottore, mi ha detto che è un infiammazione e che posso stare tranquillo.
Mi ha prescritto un antibiotico.
Ora sono più di 6 giorni che questo è successo, e il dolore non accenna ad andarsene (aumenta o diminuisce a seconda delle posizioni in cui mi metto), la mattina non sento alcun dolore, mentre a fine serata, se non mi metto in una "giusta" posizione, rinizio ad avvertire quella sensazione di fastidio.
Tutto questo è normale?
Cordialmente
vorrei un parere di un esperto; espongo brevemente la mia "cartella clinica":
- Sono stato operato di varicocele (in laparoscopia) sul testicolo sx (circa nel 2000)
- A seguito di 1-2 anni è comparsa una recidiva di idrocele, sempre sul sx (ma era "contenuta" ovvero il testicolo era notevolmente ingrossato, ma di un paio di cm al max) e sono stato operato (a distanza di 4 anni)
Il testicolo non si è mai sgonfiato, anche se l' operazione è riuscita (il dottore disse che era normale) sulla cartella clinica non c'è riportato nulla di che.
Se palpo sotto al testicolo operato, riesco a sentire una pallina di materiale duro (è normale?)
Inoltre ho sempre notato una sensibilità al testicolo operato (ex. l' acqua della doccia che cade direttamente sopra, mi provoca un lieve fastidio)
Premesso questo, vi espongo le mie paure:
qualche giorno fa, è improvvisamente comparso un dolore " dietro al testicolo " molto fastidioso ed insistente. Mi sono fatto visitare d' urgenza da un urologo, mi ha tastato e fatto un ecografia, ma la visita è stata veramente molto veloce.
Il dottore, mi ha detto che è un infiammazione e che posso stare tranquillo.
Mi ha prescritto un antibiotico.
Ora sono più di 6 giorni che questo è successo, e il dolore non accenna ad andarsene (aumenta o diminuisce a seconda delle posizioni in cui mi metto), la mattina non sento alcun dolore, mentre a fine serata, se non mi metto in una "giusta" posizione, rinizio ad avvertire quella sensazione di fastidio.
Tutto questo è normale?
Cordialmente
[#1]
Gent.le utente,
dopo un intervento per varicocele viene interrotta la vena spermatica interna sx
perchè varicosa e nei mesi successivi all'intervento avviene una neoformazione di un circolo venoso sano che deve appunto far defluire il sangue dai testicoli; ora avviene che per un ritardo di neoformazione di tali vasi sanguigni ,il ritorno venoso dal testicolo può essere ostacolato e si può venire a formare un idrocele. Se questo è discreto e persistente nei mesi a seguire l'intervento ,l'idrocele va operato mediante resezione della vaginale .
Per il resto da quel che racconta pare lei ora sia affetto da epididimite ma da qs postazione non posso dirLe altro se non di ricontattare l'urologo che la ha in cura specie se il dolore aumentasse .
Cordialmente
dopo un intervento per varicocele viene interrotta la vena spermatica interna sx
perchè varicosa e nei mesi successivi all'intervento avviene una neoformazione di un circolo venoso sano che deve appunto far defluire il sangue dai testicoli; ora avviene che per un ritardo di neoformazione di tali vasi sanguigni ,il ritorno venoso dal testicolo può essere ostacolato e si può venire a formare un idrocele. Se questo è discreto e persistente nei mesi a seguire l'intervento ,l'idrocele va operato mediante resezione della vaginale .
Per il resto da quel che racconta pare lei ora sia affetto da epididimite ma da qs postazione non posso dirLe altro se non di ricontattare l'urologo che la ha in cura specie se il dolore aumentasse .
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 12/11/2014.
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