Sintomi della gonorrea
Buongiorno, scrivo per richiedere un consulto sull'oggetto. Per un periodo di circa 2 settimane ho notato un aumento nella frequenza delle minzioni inoltre in un paio di circostanze ho provato anche un bruciore intenso. Ho notato anche un certo inumidimento del glande. Ho pensato subito alla gonorrea in quanto, alcune settimane fa ho avuto un rapporto sessuale (protetto) preceduto però da uno sfioramento del clitorde di lei con la mia lingua.
In concomitanza dei sintomi descritti non ho notato perdite di sostanze gialle-verdastre purulente dall'uretra così come non mi sono trovato gli slip umidi/bagnati ma ho letto che questa malattia potrebbe anche essere asintomatica.
A distanza di 3 settimane non riscontro più i sintomi descritti sopra ma non so se questo è da considerarsi come positivo o ininfluente.
Per il momento ho fatto un eco dell'addome (vescica, reni e prostata) e sono in attesa degli esiti dell'esami di urocoltura e spermiocoltura. Dall'eco è emerso un ingrossamento della vescichetta seminale sx ed una prostatite cronica.
Potete darmi qualche ragguaglio sui sintomi che ho indicato e sulla possibilità o meno di avere contratto questa o altra malattia?
Grazie 1000
Cordiali Saluti
In concomitanza dei sintomi descritti non ho notato perdite di sostanze gialle-verdastre purulente dall'uretra così come non mi sono trovato gli slip umidi/bagnati ma ho letto che questa malattia potrebbe anche essere asintomatica.
A distanza di 3 settimane non riscontro più i sintomi descritti sopra ma non so se questo è da considerarsi come positivo o ininfluente.
Per il momento ho fatto un eco dell'addome (vescica, reni e prostata) e sono in attesa degli esiti dell'esami di urocoltura e spermiocoltura. Dall'eco è emerso un ingrossamento della vescichetta seminale sx ed una prostatite cronica.
Potete darmi qualche ragguaglio sui sintomi che ho indicato e sulla possibilità o meno di avere contratto questa o altra malattia?
Grazie 1000
Cordiali Saluti
[#1]
caro lettore,
nel sospetto di una infezione da gonorrea un esame batteriologico del secreto uretrale consente di fare una diagnosi precisa.
Ci sono altre infezioni uretrali che possono creare problemi simili al suo
ne parli con il suo medico
cari saluti
nel sospetto di una infezione da gonorrea un esame batteriologico del secreto uretrale consente di fare una diagnosi precisa.
Ci sono altre infezioni uretrali che possono creare problemi simili al suo
ne parli con il suo medico
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Sono sintomi aspecifici ch edebbono essere rivalutati in sede di visita diretta venereologica (con l'esperto di malattie sessualmente trasmissibili)
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Ex utente
Grazie per la tempestività nelle risposte. Aggiungo a quanto indicato precedentemente che l'esito della spermiocoltura è negativo, sono in attesa dell'urocoltura. Nel caso in cui anche il secondo esame fosse negativo devo approfondire con un esame colturale del secreto uretrale oppure posso escludere malattie veneree?
In aggiunta alla descrizione dei sintomi della mia prima mail vorrei segnalare che, alla mattina, premendo con una certa energia il glande, fuoriesce una piccolissima quantità di sostanza giallastra che bagna appena il perineo. Inoltre, terminata la minzione, fuoriescono ancora alcune gocce di urina. Questo è un sintomo di uretrite oppure è tipico di qualche malattia venerea?
Termino la mail con una ulteriore domanda. Considerato l'evento a rischio (rapporto orale attivo), nel caso di una infezione, i sintomi non avrebbero dovuto essere circostanziati alla sola gola?
Fermo restando l'intenzione di contattare al più presto un venereologo, spero possiate esprimere qualche considerazione medica in più.
Grazie
In aggiunta alla descrizione dei sintomi della mia prima mail vorrei segnalare che, alla mattina, premendo con una certa energia il glande, fuoriesce una piccolissima quantità di sostanza giallastra che bagna appena il perineo. Inoltre, terminata la minzione, fuoriescono ancora alcune gocce di urina. Questo è un sintomo di uretrite oppure è tipico di qualche malattia venerea?
Termino la mail con una ulteriore domanda. Considerato l'evento a rischio (rapporto orale attivo), nel caso di una infezione, i sintomi non avrebbero dovuto essere circostanziati alla sola gola?
Fermo restando l'intenzione di contattare al più presto un venereologo, spero possiate esprimere qualche considerazione medica in più.
Grazie
[#4]
Ex utente
Grazie per la tempestività nelle risposte. Aggiungo a quanto indicato precedentemente che l'esito di spermiocoltura e urocoltura è negativo. Mi consigliate un approfondimento con un esame colturale del secreto uretrale oppure posso escludere MST? E' normale che, nell'ipotesi di una gonorrea, questi esami non evidenzino crescita colturale?
In aggiunta alla descrizione dei sintomi della mia prima mail vorrei segnalare che, alla mattina, premendo con una certa energia il glande, fuoriesce una piccolissima quantità di sostanza giallastra (spesso però è trasparente) che bagna appena il perineo. Inoltre, terminata la minzione, fuoriescono ancora alcune gocce di urina. Questo è un sintomo di uretrite oppure è tipico di qualche malattia venerea?
Termino la mail con una ulteriore domanda. Considerato l'evento a rischio (rapporto orale attivo), nel caso di una infezione, i sintomi non avrebbero dovuto essere circostanziati alla sola gola?
Fermo restando l'intenzione di contattare al più presto un venereologo, spero possiate esprimere qualche considerazione medica in più.
Grazie
In aggiunta alla descrizione dei sintomi della mia prima mail vorrei segnalare che, alla mattina, premendo con una certa energia il glande, fuoriesce una piccolissima quantità di sostanza giallastra (spesso però è trasparente) che bagna appena il perineo. Inoltre, terminata la minzione, fuoriescono ancora alcune gocce di urina. Questo è un sintomo di uretrite oppure è tipico di qualche malattia venerea?
Termino la mail con una ulteriore domanda. Considerato l'evento a rischio (rapporto orale attivo), nel caso di una infezione, i sintomi non avrebbero dovuto essere circostanziati alla sola gola?
Fermo restando l'intenzione di contattare al più presto un venereologo, spero possiate esprimere qualche considerazione medica in più.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 22/08/2008.
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