Uretrite prostatite

Il tutto è iniziato per curare l'EP che ho da sempre.
Anni fa feci tampone uretrale, spermicultura e urinocultura prescritti dall'urologo per verificare se la causa fosse un'infezione e furono tutti negativi.
Passati 4 anni provo un altro urologo, gli stessi esami risultano positivi, esplorazione rettale e prostata ingrossata con presenza di ascesso batterico, faccio la cura antibiotica per un mese, scompare il battere E.coli e ne compaiono altri 2 diversi, ancora cura antibiotica, scompaiono e ritorna l'E.coli.
Nel frattempo arriva l'epididimite acuta, con episodi anche dopo 20gg di terapia antibiotica, il che mi fa credere che gli la terapia non faccia effetto.
Decidiamo di lasciar perdere gli antibiotici e provare con i fermenti lattici procbiotici senza risultato.
Ho bruciore all'ano, la candida al pene dovuta alla terapia antibiotica prolungata e non ho risolto nulla.
Sapendo che la causa dell'EP non è la prostatite e avendo il frenulo corto nel frattempo mi circoncido, non risolvo niente ma almeno il fungo scompare.
Qualche mese dopo ho diarrea per un po seguita da stipsi prolungata fino ad arrivare al P.S. pensando di essere occluso ( 12gg senza defecare, mi veniva da rimettere e non mangiavo più, ho perso 6 kg).
Vado dal gastroenterologo che mi dice che probabilmente la causa della prostatite è dovuta alla stipsi visto che non sono mai stato regolare come alvo neanche prima.
Ora mi sono sbloccato ma persiste il senso di gonfiore e la flatulenza che ho da diverso tempo.
Ad oggi mi trovo con il testicolo colpito da epididimite ( che è anche quello colpito da varicocele 3°stadio e idrocele ) che continua a darmi fastidio e a volte diventa acuto, bruciore all'ano, bruciore al glande continuo ed arrossamento dell stesso sia sul meato uretrale che sulla corona con l'infiammazione che mi peggiora ancora di più l'EP ed arriva anche a spellarsi a volte.
Ho consultato in tutto 4 urologi, 1 andrologo e 1 gastoenterologo oltre a 2 medici di base.
Eseguito una decina di uro e spermioculture, speso tra tutto + di 1000euro e sto peggio di prima, non so neanche se continuare a rifarle perchè non capisco più neanche a cosa servano oltre che a buttar via denaro.
Sono infermiere quindi capisco più o meno quello che mi si dice, la gente che ho incontrato finora mi ha seguito in modo molto sommario e sbrigativo, molto più attenti ai soldi che ai pazienti, dirmi solamente di fare culture e antibiotici ero capace di dirmelo da solo, non mi sarei curato ugualmente ma almeno risparmiavo.
Siamo arrivati che la gente studia a casa sul pc per curarsi, vai da un urologo, ti chiede 200 euro per 10 min di visita e ti prescrive 1 esame, te lo fai e ritorni e ti richiede 100 euro per 5 min di visita e per darti un antibiotico ( che è scritto sull'antibiogramma non è che debba fare chissà quali studi ) ; ritorni dopo la cura che hai paura ti richieda ancora soldi oltre che non sei guarito.
Ma io dico, mi prendi in cura? Allora io ti pago a lavoro finito!
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

la sua è la classica storia di chi lavorando in ambiente sanitario si rivolge a medici "amici" che magari sono troppo sbrigativi, frettolosi.
adesso esprimerle un parere serio sulla sua sintomatologia.
Senta uno specialista andrologo o urologo ( non il "grande" professore!!) che possa aiutarla a venire a capo di un problema assolutamente risolvibile ma purtroppo non sul WEB
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Veramente non ne conoscevo neanche uno e li ho pagati tutti, vedrò se ne trovo ancora qualcuno da consultare e pagare.
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