Prostata di dimensioni nei limiti ad ecostruttura disomogenea
Buongiorno,
ho effettuato un checkup annuale del quale riporto l'estrapolazione dei valori rlevanti per il quesito:
ESAME DEL SANGUE
Psa (Met. Chemiluminescenza) 0,47 ng/mL
Psa libero (Met. Chemiluminescenza) 0,34 ng/mL
Psa libero/Psa totale 72 %
Globuli bianchi 5,2 mila/mmc
Globuli rossi 4,81 mila/mmc
Piastrine 158 mila/mmc
ESAME ECOGRAFICO ADDOMINALE
Prostata di dimensioni nei limiti ad ecostruttura disomogenea
Ciste renale sn di 21 mm
La cosa che mi preoccupa è il risultato dell'esame ecografico vorrei capire se è un indice di problematiche ad esempio infettive o batteriologiche o dovute ad altro oppure se nn mi devo preoccupare.
Preciso che non ho nessun tipo di problema e che purtroppo bevo davvero molto poco e che ho curato una prostatite nel 2013 diagnosticata dall'andrologo in funzione dei risultati di uno spermiogramma con Orudis supposte prese per 10 gg per 3 mesi.
Grazie in anticipo
ho effettuato un checkup annuale del quale riporto l'estrapolazione dei valori rlevanti per il quesito:
ESAME DEL SANGUE
Psa (Met. Chemiluminescenza) 0,47 ng/mL
Psa libero (Met. Chemiluminescenza) 0,34 ng/mL
Psa libero/Psa totale 72 %
Globuli bianchi 5,2 mila/mmc
Globuli rossi 4,81 mila/mmc
Piastrine 158 mila/mmc
ESAME ECOGRAFICO ADDOMINALE
Prostata di dimensioni nei limiti ad ecostruttura disomogenea
Ciste renale sn di 21 mm
La cosa che mi preoccupa è il risultato dell'esame ecografico vorrei capire se è un indice di problematiche ad esempio infettive o batteriologiche o dovute ad altro oppure se nn mi devo preoccupare.
Preciso che non ho nessun tipo di problema e che purtroppo bevo davvero molto poco e che ho curato una prostatite nel 2013 diagnosticata dall'andrologo in funzione dei risultati di uno spermiogramma con Orudis supposte prese per 10 gg per 3 mesi.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile lettore,
le indagini che lei ci invia sono tranquillizzanti e non indica alcun problema clinico attuale.
Comunque se ha avuto in un recente passato una prostatite è bene bere in modo adeguato.
Io generalmente do queste indicazioni :
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
le indagini che lei ci invia sono tranquillizzanti e non indica alcun problema clinico attuale.
Comunque se ha avuto in un recente passato una prostatite è bene bere in modo adeguato.
Io generalmente do queste indicazioni :
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 24k visite dal 05/11/2014.
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