Sensazione di Minzione frequente, come comportarmi

Salve,
è da circa 10 giorni che ho problemi con la sensazione di minzione a volte accompagnati anche da bruciori (dopo aver minzionato).
Mi sveglio la notte anche qualche volta per andare in bagno e non spesso faccio molta urina. Ho anche un calo del desiderio e durante un rapporto il fastidio (di dover andare in bagno) si fa sentire.

Ho fatto le analisi delle urine e non risulta nulla di anomalo.

Mi sono rivolto al medico di base che mi ha prescritto una urinocoltura ed spermiocoltura e i referti saranno pronto l 11/11, fra circa 7 giorni.
Nel frattempo mi ha dato (ieri) monurelle. Inoltre mi ha prescritto lo spermiogramma (per via di un varicocele), che ho prenotato e che non sarà possibile prima del 2 dicembre.

I fastidi aumentano di intensità dopo un rapporto, avendo maggiore sensazione di dover minzionare, sensazione di minzionare anche dopo essere andati in bagno, a volte bruciore e a volte dolori pelvici.

Ho chiesto la visita di un urologo/andrologo. Il mio medico dice di non fare la visita prima che non ho in mano tutte i referti.
Personalmente vedo il 2 dicembre (e chissà quando saranno pronti i referti) un po' troppo lontano e non vorrei continuare con tutti questi fastidi per molto tempo, inoltre non so se aspettando la cosa non peggiori.

Il consiglio che chiedo è:
Aspetto i referti come dice il mio medico di base o prenoto subito la visita? Considerate che vorrei farla intramoenia.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Gentile Signore,
se i disturbi sono intensi, è opportuno che la visita venga effettuata comunque appena possibile, gli accertamenti dei quali è in attesa sono utili, ma già la normalità dell'esame delle urine può indirizzare la diagnosi. Deve essereun po' lei a decidere, insomma, crediamo che non le sarà difficile individuare un nostro Collega che in regime di libera professione intra-moenia la possa visitare in tempi brevi.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

segua le indicazioni del suo medico di fiducia, se i sintomi sono poi non tollerabili, fatte le valutazioni colturali, chieda sempre a lui, se necessaria, un'eventuale terapia antibiotica ad ampio spettro per valutare se, in questo modo, la sua situazione clinica generale migliora.

Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Utente
Utente
Certo, volevo solo sapere se era meglio fare la visita il prima possibile per non peggiorare la situazione generale o se posso anche aspettare. Il fastidio purtroppo c'è e non è piacevole.
Quanto potrebbero essere i tempi di remissione?
Preferirei per una questione economica anche fare una visita al usl, ovviamente i tempi saranno ancora più lunghi.
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
<<<Considerate che vorrei farla intramoenia.>>>
Dunque forse lei non ha chiaro il significato del termine.

<<<Preferirei per una questione economica anche fare una visita al usl>>>
Questo infatti contraddice l'affermazione precedente.

E' ovvio che i tempi di prenotazione possano essere più lunghi, quindi nel frattempo lei potrà avere disponibili gli esiti di tutti gli accertamenti. Come le abbiamo già detto, in assenza di sospetti di problemi veramente seri, il grado di urgenza relativa dipende essenzialmente da lei, in base alla percezione dei disturbi.

[#5]
Utente
Utente
Conosco benissimo il termine.
Sono stato contraddittorio, da una parte vorrei farla intramoenia per accelerare i tempi, da un'altra per una questione economica via USL.

Mi chiedo, ho sempre avuto rapporti protetti, possibile che abbia comunque preso cistite/prostatite batterica?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
In caso di prostatite batterica vi sarebbe verosimilmente febbre e quantomeno qualche alterazione dell'esame dell urine. La cistite semplice, non condizionata da altri fattori particolari, praticamente non esiste nel maschio.
[#7]
Utente
Utente
Quindi si potrebbe trattare di prostatie abatterica?
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

se valutazioni colturali negative si può, sempre con il suo urologo, discutere e precisare una eventuale diagnosi.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

[#9]
Utente
Utente
Ho fatto la visita dall'urologo. La prostata sembra di dimensioni normali e inoltre sembra non ci siano infezioni batteriche.
Mi ha prescritto un antiinfiammatori in supposte per 10 giorni più un integratore per due mesi.

Mi ha prescritto uroflossometria post minzionale, spermiogramma (per valutare il varicocele di II/III grado) e ripetere lo spermiocolturae urinacoltura in caso di peggioramenti.

Stamane ho fatto l'uroflussometria ed è indicato Ostruzione cervico-uretrale, vescica con residio di 10 ml.

Si consiglia uretrocistoscopia..

Devo preoccuparmi? Come mai succede questo?
[#10]
Utente
Utente
Scusate l'esame è uretrocistografia e non uretrocistoscopia.
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Quali sono i valori precisi riportati all'uroflussometria?
[#12]
Utente
Utente
voided volume [V] 0459 ml
Maximum flow rate [Qmax] 010 ml/s
Volume at max flow [VQmax] 0047 ml
Time to max flow [TQmax] 002.4 s
Flow time [T] 034.7 s
Average Flow Time [Qave] 006.3 ml/s

Grazie
[#13]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Un flusso urinario di 10 millilitri al secondo è sensibilmente più basso della norma. A queso punto a rigore andrebbe indagata la presenza di un restringimento del canale (stènosi dell'uretra). Il suo urologo di riferimeno dovrà decidere in merito.
[#14]
Utente
Utente
Quindi il mio fastidio potrebbe anche dipendere da questo restringimento?

Devo continuare a bere molta acqua o è il caso di bere meno?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
E' una ipotesi da valutare. Per quanto riguarda l'acqua da bere, è il caso di trovare un ragionevole compromesso, che consenta una buona idratazione e non una eccessiva accentuazione di eventuali disturbi urinari.
[#16]
Utente
Utente
Scusate,

ho chiesto la visita, l'uretrocistografia retrogada che mi è stata data a Gennaio. Secondo la vostra esperienza, mi conviene tornare dall'urologo prima della visita e sentire un suo parare e magari una modifica della terapia o conviene andare dopo l'uretrocistografia?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
E' ovvio che le indicazioni all'uretro-cistografia debbono essere confermate dal suo urologo di riferimento. Pertanto, anche se lei ha già fissato l'indagine, per correttezza è opportuno che si faccia visitare prima.

[#18]
Utente
Utente
Allora aspetto i risultati dello spermiogramme e spermiocultura e faccio la visita.

Grazie mille.
[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Bene!
[#20]
Utente
Utente
Salve, vi volevo aggiornare della situazione,
ieri sera dopo aver eseguito di nuovo la coltura e poi lo spermio gramma sono tornato dall'urologo.
L'urologo mi accennato di una altissima possibilità di dover fare l'intervento per poter correggere il flusso e di una possibilità di dover fare l'intervento per correggere anche il varicocele visto che anche lo spermiogramma non ha dato risultati sperati.
Ovviamente prima di tutto mi ha prescritto altri esami da fare.

Grazie
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Bene, segua le indicazioni ricevute!
[#22]
Utente
Utente
Salve dottori, eccomi ancora qui.

Sono riuscito a fare l'urocisografica retrogada. E' stato molto difficoltoso, hanno usato tre cateteri differenti che sono usciti tutti e tre causandomi molto dolore. Inutile dire che non è andato molto bene come esame. La vescica si è riempita poco e non sono riuscito a urinare bene. Da quel poco però si è evidenziato un irrigidimento del collo vescicale.

Vi scrivo però perché i miei sintimo continuano a tartassarmi e la notte mi sveglio anche parecchie volte, la qualità della vita si è abbassata notevolmente.
Il dottore mi ha prescitto omnic e oki in supposta senza nessun miglioramento.
Ho spiegato al mio urologo che mi fa male tutta l'uretra e lui pensa che forse si tratta di uretrite ma siccome settimana prossima devo fare la urocistoscopia meglio non fare il tampone. Mi ha dato un antibiotico che ancora non prendo, in attesa di fare l'urocistoscopia.
La cosa che mi preoccupa di più è che non un forte calo del desiderio e anche dell'erezione. Il mio urologo pensa sia psicologico, io sento che manca proprio il vigore, anche al mattino appena sveglio.
Mi ha dato il vigorix (integratore) ma sembra non esista in farmacia.

E' psicologico secondo voi? Sapete di che integratore si parla?
[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

i fattori psicologici non si devono mai dimenticare ma ora continui a seguire l'iter diagnostico proposto che noi, da questa postazione, non possiamo comprendere nelle sua complessità ma sicuramente ha una base nella sua storia clinica complessiva, che solo il suo urologo di fiducia ben conosce.

Ancora un cordiale saluto.