Esame citologico delle urine
Buongiorno a tutti,
il mio medico mi ha prescritto un esame citologico delle urine su tre campioni.
Mi ha spiegato che l'urina non deve essere la prima della mattina, ma la seconda, dopo aver bevuto qualche bicchiere d'acqua di prima mattina.
Andato al centro analisi per prenotare l'esame (il primo campione devo consegnarlo domani mattina) mi hanno detto che l'urina raccolta deve essere la prima della mattina.
Tornato a casa ho fatto una breve ricerca su internet e ho visto che l'urina da raccogliere è la seconda, ho chiamato il centro analisi per una maggiore sicurezza e mi hanno confermato che devo prendere la prima.
Scusate la banalità della domanda, ma chi ha ragione?
E' indifferente se è la prima o la seconda urina di giornata?
Non vorrei che poi il risultato dell'esame fosse sbagliato.
Grazie per l'aiuto e buon lavoro a tutti.
il mio medico mi ha prescritto un esame citologico delle urine su tre campioni.
Mi ha spiegato che l'urina non deve essere la prima della mattina, ma la seconda, dopo aver bevuto qualche bicchiere d'acqua di prima mattina.
Andato al centro analisi per prenotare l'esame (il primo campione devo consegnarlo domani mattina) mi hanno detto che l'urina raccolta deve essere la prima della mattina.
Tornato a casa ho fatto una breve ricerca su internet e ho visto che l'urina da raccogliere è la seconda, ho chiamato il centro analisi per una maggiore sicurezza e mi hanno confermato che devo prendere la prima.
Scusate la banalità della domanda, ma chi ha ragione?
E' indifferente se è la prima o la seconda urina di giornata?
Non vorrei che poi il risultato dell'esame fosse sbagliato.
Grazie per l'aiuto e buon lavoro a tutti.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Signore,
non ci pare davvero un dettaglio su cui formalizzarsi più di tanto ... comunque faccia come le ha detto il suo medico curante, le assicuriamo che non vi saranno problemi! Piuttosto, ci chiediamo il perchè di un esame citologico alla sua givane età, prescrizione non propriamente molto comune.
Saluti
non ci pare davvero un dettaglio su cui formalizzarsi più di tanto ... comunque faccia come le ha detto il suo medico curante, le assicuriamo che non vi saranno problemi! Piuttosto, ci chiediamo il perchè di un esame citologico alla sua givane età, prescrizione non propriamente molto comune.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dottore e grazie per la tempestiva risposta.
Le riassumo il mio problema che ha portato a prescrivermi la citologia della urine:
Ad inizio 2014 ho avuto i seguenti problemi (tutti comparsi nel giro di 15/20 giorni):
- sperma contenente tracce di sangue rosso vivo;
- sperma ha perso di densità, molto molto liquido;
- nello spingere per defecare fuoriuscita di 3/4 goccie di sangue rosso scuro dal meato uretrale esterno;
- dolore al testicolo destro.
(questi sintomi non sono stati occasionali ma costanti).
Spaventato ho fatto una visita urologica e i seguenti esami:
- ecografia addome: fegato di regolare volume, morfologia ed ecostruttura. Non lesioni focali. Colecisti visualizzata entro di essa non calcoli. Porta e vie biliari regolari. Pancreas nella norma. Reni in sede di regolare volume, morfologia ed ecostruttura.
Da ambo i lati non si rilevano calcoli. Milza lievemente ingrandita (12,5 cm). Vescica bene espansa e profili netti, entro di essa non si rilevano calcoli ne lesioni aggettanti.
- ecografia transrettale: prostata di regolare volume e morfologia presenta qualche calcificazione periuretrale. Normale la ghiandola periferica. Vescicole seminali regolari.
Le riassumo il mio problema che ha portato a prescrivermi la citologia della urine:
Ad inizio 2014 ho avuto i seguenti problemi (tutti comparsi nel giro di 15/20 giorni):
- sperma contenente tracce di sangue rosso vivo;
- sperma ha perso di densità, molto molto liquido;
- nello spingere per defecare fuoriuscita di 3/4 goccie di sangue rosso scuro dal meato uretrale esterno;
- dolore al testicolo destro.
(questi sintomi non sono stati occasionali ma costanti).
Spaventato ho fatto una visita urologica e i seguenti esami:
- ecografia addome: fegato di regolare volume, morfologia ed ecostruttura. Non lesioni focali. Colecisti visualizzata entro di essa non calcoli. Porta e vie biliari regolari. Pancreas nella norma. Reni in sede di regolare volume, morfologia ed ecostruttura.
Da ambo i lati non si rilevano calcoli. Milza lievemente ingrandita (12,5 cm). Vescica bene espansa e profili netti, entro di essa non si rilevano calcoli ne lesioni aggettanti.
- ecografia transrettale: prostata di regolare volume e morfologia presenta qualche calcificazione periuretrale. Normale la ghiandola periferica. Vescicole seminali regolari.
[#3]
Ex utente
- esame urine: tutto ok tranne eritrociti un po' alti (non tantissimo);
- esame urinocoltura: negativa;
- spermiocoltura: nessun sviluppo.
- ecografia testicoli: infiammazione epididimo
Diagnosi: prostato-vescicolite epididimite
Cura: Levofloxacina 500 una al dì per 24 giorni, Topster supposte una al dì per 20 giorni, Prostadep una al di per 1 mese.
Durante la cura tutto perfetto, sperma bianco e denso, nessun dolore, nessun sanguinamento.
Terminata la cura nel giro di 1 settimana sono riapparsi tutti i sintomi elencati all'inizio.
Nuova visita urologica ed esami:
- esame urine: tutto ok tranne presenza di eritrociti e leucociti;
- urinocoltura: numero di germi <100.000 assenza d'infezione
- tampone uretrale: ricerca germi comuni: positiva, presenza di: escherichia coli (carica batterica + + -), ricerca Trichomonas: negativa, ricerca Miceti: negativa. Ricerca chlamidia: negativa
- antibiogramma: Amoxicillina - R, Levofloxacina - I, Ceftazidima - S, Cefotaxima - S, Cefaclor - S, Tobramicina - I, Gentamicina - I, Ciprofloxacina - R, Amoxicillina + Ac. Clavulanico - S, Piperacillina + Tazobactam - S, Lomefloxacina - R.
Cura: Isocef 400 uno al di per 6 giorni.
Il 10 settembre ho terminato Isocef, una settimana fa sono ri-iniziati di nuovo tutti i sintomi descritti.
Prima di ritornare dall'urologo ne ho parlato col mio medico che mi ha consigliato di fare l'esame citologico delle urine.
Sinceramente Dottore non so più cosa pensare.
- esame urinocoltura: negativa;
- spermiocoltura: nessun sviluppo.
- ecografia testicoli: infiammazione epididimo
Diagnosi: prostato-vescicolite epididimite
Cura: Levofloxacina 500 una al dì per 24 giorni, Topster supposte una al dì per 20 giorni, Prostadep una al di per 1 mese.
Durante la cura tutto perfetto, sperma bianco e denso, nessun dolore, nessun sanguinamento.
Terminata la cura nel giro di 1 settimana sono riapparsi tutti i sintomi elencati all'inizio.
Nuova visita urologica ed esami:
- esame urine: tutto ok tranne presenza di eritrociti e leucociti;
- urinocoltura: numero di germi <100.000 assenza d'infezione
- tampone uretrale: ricerca germi comuni: positiva, presenza di: escherichia coli (carica batterica + + -), ricerca Trichomonas: negativa, ricerca Miceti: negativa. Ricerca chlamidia: negativa
- antibiogramma: Amoxicillina - R, Levofloxacina - I, Ceftazidima - S, Cefotaxima - S, Cefaclor - S, Tobramicina - I, Gentamicina - I, Ciprofloxacina - R, Amoxicillina + Ac. Clavulanico - S, Piperacillina + Tazobactam - S, Lomefloxacina - R.
Cura: Isocef 400 uno al di per 6 giorni.
Il 10 settembre ho terminato Isocef, una settimana fa sono ri-iniziati di nuovo tutti i sintomi descritti.
Prima di ritornare dall'urologo ne ho parlato col mio medico che mi ha consigliato di fare l'esame citologico delle urine.
Sinceramente Dottore non so più cosa pensare.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 03/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.