Deficit erettile, prostatite ed escherichia coli
Gentili specialisti,
Ho 30 anni, sono in buona salute generale, ma da circa 6 mesi ho qualche problema di erezione: ho difficoltà a mantenerla e se la raggiungo la perdo dopo pochi minuti. Ho eseguito una visita specialistica presso un urologo di Genova, la mia città, che ha rilevato un leggero gonfiore della prostata, il che spiegava la mia difficoltà ad orinare completamente appena sveglio, ma per quanto riguarda il mio problema erettile, lo specialista ha prescritto un po di viagra in caso di necessità. Insoddisfatto, cerco un secondo urologo il quale mi prescrive saggiamente gli esami di rito. Perfetti quelli del sangue e ormonali( addirittura testosterone sopra i limiti) e buone anche le ecografie. La prostata risultava piccola e tumida. Dopo una cura di erbe variegate siamo passati ad un tampone più spermiocoltura: il risultato: e coli. Attualmente mi sto curando con ciproxin 500 2 al di per una settimana, il mio urologo si ritiene soddisfatto, ma io e il mio pene no. La mia domanda è: il batterio che mi e stato trovato nella uretra e nello sperma e davvero in grado di causare un cosi forte e duraturo deficit con calo del desiderio ad un ragazzo di 30 anni? Questa presunta prostatite ha davvero questa potenza? E a fine antibiotico, ho l opportunità di ritrovare la mia serenità? Io ho i miei dubbi in merito.
Saluti
Ho 30 anni, sono in buona salute generale, ma da circa 6 mesi ho qualche problema di erezione: ho difficoltà a mantenerla e se la raggiungo la perdo dopo pochi minuti. Ho eseguito una visita specialistica presso un urologo di Genova, la mia città, che ha rilevato un leggero gonfiore della prostata, il che spiegava la mia difficoltà ad orinare completamente appena sveglio, ma per quanto riguarda il mio problema erettile, lo specialista ha prescritto un po di viagra in caso di necessità. Insoddisfatto, cerco un secondo urologo il quale mi prescrive saggiamente gli esami di rito. Perfetti quelli del sangue e ormonali( addirittura testosterone sopra i limiti) e buone anche le ecografie. La prostata risultava piccola e tumida. Dopo una cura di erbe variegate siamo passati ad un tampone più spermiocoltura: il risultato: e coli. Attualmente mi sto curando con ciproxin 500 2 al di per una settimana, il mio urologo si ritiene soddisfatto, ma io e il mio pene no. La mia domanda è: il batterio che mi e stato trovato nella uretra e nello sperma e davvero in grado di causare un cosi forte e duraturo deficit con calo del desiderio ad un ragazzo di 30 anni? Questa presunta prostatite ha davvero questa potenza? E a fine antibiotico, ho l opportunità di ritrovare la mia serenità? Io ho i miei dubbi in merito.
Saluti
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Caro Utente,il malessere porta a considerare ogni nuovo riscontro diagnostico come la causa di tutto il quadro clinico...Nello specifico,senza la determinazione della carica batterica,la spermiocoltura ha un valore diagnostico molto limitato e dubito che questo stato infiammatorio possa determinare,da solo,un disagio sessuale così prolungato e recidivante...Ha mai eseguito un ecocolordoppler penieno dinamico?
Ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.
Ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
A dire il vero è uno dei pochi esami che mi manca. Ma la cosa che mi intristisce di più è che il professionista che mi segue sembra aver gettato la spugna e non sapere più che misure prendere. Tutte le cause principali sono state escluse dagli esami effettuati, eppure molto poco è cambiato. Il mio urologo attribuisce la causa di ciò ad una prostatite ma io comincio ad avere dubbi su dubbi
[#4]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Izzo, che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html ,
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Izzo, che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html ,
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13k visite dal 24/10/2014.
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