Problemi post-frenuloplastica
Salve, sono un ragazzo di 18 anni e il 15 settembre scorso ho subito un intervento di frenuloplastica a causa di continue lacerazioni durante i rapporti sessuali. L'intervento è andato bene, dopo 15 giorni ho avuto la visita di controllo col mio urologo che mi ha assicurato che non ho più il problema del frenulo corto ma avrei dovuto aspettare altri 15 giorni per riprendere l'attività sessuale. Dopo altri 10 giorni sono caduti gli ultimi punti e il 20 ottobre ho provato ad avere un rapporto con la mia ragazza ma non ho potuto nemmeno mettere il preservativo poiché la pelle non scende e sembra essere in eccesso, ho provato senza la precauzione e ho avvertito un forte dolore al momento della prenotazione. La ferita si è completamente rimarginata tuttavia c'è un lieve rigonfiamento che credo faccia parte della cicatrice visto che non fa male. Volevo chiedere se tutto ciò è normale e potrebbe essere una questione di pelle che deve prendere elasticità oppure se per caso c'è la possibilità che l'intervento sia stato mal fatto.
Vi ringrazio in anticipo.
Vi ringrazio in anticipo.
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Gentile Giovanotto,
queste sono situazioni tipiche nelle quali non potendo controllare direttamente, non è possibile giudicare con precisione. Senz'altro è possibile che i tessuti debbano ancora recuperare dell'elasticità. Altra cosa è se, oltre al frenulo breve, si associ anche una condizione di prepuzio "abbondante" o lievemente ristretto (fìmosi non serrata). Questa situazione in erezione potrebbe giustificare la persistenza di impaccio e fastidi, la cui persistenza oltre un certo periodo dovrebbe indurre ad una rivalutazione specialistica diretta.
Saluti
queste sono situazioni tipiche nelle quali non potendo controllare direttamente, non è possibile giudicare con precisione. Senz'altro è possibile che i tessuti debbano ancora recuperare dell'elasticità. Altra cosa è se, oltre al frenulo breve, si associ anche una condizione di prepuzio "abbondante" o lievemente ristretto (fìmosi non serrata). Questa situazione in erezione potrebbe giustificare la persistenza di impaccio e fastidi, la cui persistenza oltre un certo periodo dovrebbe indurre ad una rivalutazione specialistica diretta.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 23/10/2014.
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