Prostatite e sangue chiaro nelle feci
Buongirono Dottori,
scrivo in stato di allarme mentre mi preparo per andare al pronto soccorso.
Soffro di prostatite da dicembre e i sintomi sempre lamentati sono stati fastidio alla zona perineale (di intensità variabile ogni tanto piu ogni tanto meno) e frequenza di minzione aumentata nel caso di assunzione di liquidi.
Ho fatto visita da proctologo e urologo e non han segnalato particolarità. Ho fatto una spermicoltura e esame urine + urinocoltura qualche mese fa e son risultati tutti negativi.
La mia ultima ecografia risale a ottobre 2013 poco prima che iniziasse il problema, la prostata era di dimensioni nei limiti.
La mia terapia per la prostatite è stata variegata, iniziato con
IPERTROFAN + LENIMEV
per poi passare a AMOXICILLINA e poi questa è la terapia in corso: BACTRIM F + PROSTAMEV
Il problema è che ultimamente il fastidio mi sembra intensificato e stamattina, quando sono andato in bagno (ho avuto la diarrea), ho notato la presenza di sangue rosso vivo nelle feci.
Mi era già sucesso tanto tempo fa ma, in concomitanza dell'intensificazione del fastidio a livello perineale, adesso sono molto allarmato.
Probabilmente leggerò la vostra risposta una volta tornato dal pronto soccorso (sperando che non sia nulla); cercherò di farmi fare un'ecografia.
grazie
saluti
p.s: non può essere cistite vero? o qualcosa legato agli indumenti? volevo anche dire che i fastidi sono cominciati dopo che ho tentato di fare degli esercizi di kegel e in rete avevo letto di qualcuno che dopo averli fatti (male evidentemente) ha avuto la prostatite.
scrivo in stato di allarme mentre mi preparo per andare al pronto soccorso.
Soffro di prostatite da dicembre e i sintomi sempre lamentati sono stati fastidio alla zona perineale (di intensità variabile ogni tanto piu ogni tanto meno) e frequenza di minzione aumentata nel caso di assunzione di liquidi.
Ho fatto visita da proctologo e urologo e non han segnalato particolarità. Ho fatto una spermicoltura e esame urine + urinocoltura qualche mese fa e son risultati tutti negativi.
La mia ultima ecografia risale a ottobre 2013 poco prima che iniziasse il problema, la prostata era di dimensioni nei limiti.
La mia terapia per la prostatite è stata variegata, iniziato con
IPERTROFAN + LENIMEV
per poi passare a AMOXICILLINA e poi questa è la terapia in corso: BACTRIM F + PROSTAMEV
Il problema è che ultimamente il fastidio mi sembra intensificato e stamattina, quando sono andato in bagno (ho avuto la diarrea), ho notato la presenza di sangue rosso vivo nelle feci.
Mi era già sucesso tanto tempo fa ma, in concomitanza dell'intensificazione del fastidio a livello perineale, adesso sono molto allarmato.
Probabilmente leggerò la vostra risposta una volta tornato dal pronto soccorso (sperando che non sia nulla); cercherò di farmi fare un'ecografia.
grazie
saluti
p.s: non può essere cistite vero? o qualcosa legato agli indumenti? volevo anche dire che i fastidi sono cominciati dopo che ho tentato di fare degli esercizi di kegel e in rete avevo letto di qualcuno che dopo averli fatti (male evidentemente) ha avuto la prostatite.
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Gentile Giovanotto,
la prostata e l'ultimo tratto dell'intestino sono talmente vicini che risentono delle stesse condizioni che possono favorire ristagno di sangue e sopvrapposizione infiammatoria. In particolare, moltissimi quadri di prostatite sono fondamentalmente correlati a disturbi intestinali, presenza di emorroidi e manifestazioni simili. Così il sanguinamento rosso vivo di cui ci parla, in un giovane è in prima ipotesi legato appunto ad emorroidi od una forma di infiammazione del grosso intestino. Immaginiamo che i nostri Colleghi in Pronto Soccorso le avranno ipotizzato l'esecuzione di una retto/colonscopia. Dal punto di vista più prettamente urologico, le ricordiamo che in queste situazioni l'assunzione di antibiotici deve essere indirizzata alla massima parsimonia e solo in caso di febbre od esami colturali inequivocabilmente positivi.
Saluti
la prostata e l'ultimo tratto dell'intestino sono talmente vicini che risentono delle stesse condizioni che possono favorire ristagno di sangue e sopvrapposizione infiammatoria. In particolare, moltissimi quadri di prostatite sono fondamentalmente correlati a disturbi intestinali, presenza di emorroidi e manifestazioni simili. Così il sanguinamento rosso vivo di cui ci parla, in un giovane è in prima ipotesi legato appunto ad emorroidi od una forma di infiammazione del grosso intestino. Immaginiamo che i nostri Colleghi in Pronto Soccorso le avranno ipotizzato l'esecuzione di una retto/colonscopia. Dal punto di vista più prettamente urologico, le ricordiamo che in queste situazioni l'assunzione di antibiotici deve essere indirizzata alla massima parsimonia e solo in caso di febbre od esami colturali inequivocabilmente positivi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Piana
sono stato al pronto soccorso e mi son stati fatti fare
- esami del sangue (creatinina leggermente sopra la norma ma forse dovuto anche ad antibiotici)
- esami delle urine (tutto ok)
- lastra addominale (tutto ok)
mi han chiesto se avevo mai fatto un'ecografia prostatica e gli ho risposto di no, ma mi hanno anche detto che il psa era basso per cui non era nemmeno il caso.
Mi han spiegato che purtroppo la prostatite può anche, nei casi peggiori, durare anni.
Ho quindi chiesto se potevo adottare qualche accorgimento (oltre seguire la terapia in corso che continuerò) e mi hanno suggerito di fare dei bidet con l'amuchina.
Lei ha altri consigli per perlomeno attenuare il fastidio in zona perineale? Faccio sport e credo di avere una dieta "sana" ma non si sa mai. Attività sessuale / masturbatoria non influisce?
grazie ancora
p.s: anche io ero preoccupato per l'assunzione di tutti questi antibiotici, dovrei smettere col BACTRIM F tra 3 giorni e spero non me ne vengano prescritti altri
sono stato al pronto soccorso e mi son stati fatti fare
- esami del sangue (creatinina leggermente sopra la norma ma forse dovuto anche ad antibiotici)
- esami delle urine (tutto ok)
- lastra addominale (tutto ok)
mi han chiesto se avevo mai fatto un'ecografia prostatica e gli ho risposto di no, ma mi hanno anche detto che il psa era basso per cui non era nemmeno il caso.
Mi han spiegato che purtroppo la prostatite può anche, nei casi peggiori, durare anni.
Ho quindi chiesto se potevo adottare qualche accorgimento (oltre seguire la terapia in corso che continuerò) e mi hanno suggerito di fare dei bidet con l'amuchina.
Lei ha altri consigli per perlomeno attenuare il fastidio in zona perineale? Faccio sport e credo di avere una dieta "sana" ma non si sa mai. Attività sessuale / masturbatoria non influisce?
grazie ancora
p.s: anche io ero preoccupato per l'assunzione di tutti questi antibiotici, dovrei smettere col BACTRIM F tra 3 giorni e spero non me ne vengano prescritti altri
[#3]
Utente
Scusate la "aggiunta" ma vorrei avere un chiarimento.
Il fastidio è in zona perineale per cui come posso fare correttamente il bidet in amuchina per alleviarlo?
Devo immergere la zona nella bacinella?
Tra l'altro leggo di possibili complicazioni della prostatite (infertilità e disfunzione erettile), sono davvero preoccupato oltre che provato da tutti questi mesi di fastidio che ultimamente è anche aumentato (forse a causa di BACTRIM F?)
Inoltre talvolta trovo sollievo dal fastidio dopo la masturbazione, questa cosa ha una spiegazione medica?
grazie
Il fastidio è in zona perineale per cui come posso fare correttamente il bidet in amuchina per alleviarlo?
Devo immergere la zona nella bacinella?
Tra l'altro leggo di possibili complicazioni della prostatite (infertilità e disfunzione erettile), sono davvero preoccupato oltre che provato da tutti questi mesi di fastidio che ultimamente è anche aumentato (forse a causa di BACTRIM F?)
Inoltre talvolta trovo sollievo dal fastidio dopo la masturbazione, questa cosa ha una spiegazione medica?
grazie
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E' ovvio che per interpretare correttamente la sua situazione e rispondere in modo congruo alle sue molte domande specifiche non sia sufficiente un accesso in pronto soccorso, ma lei debba sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialsta in urologia. Questi potrà fare un punto della situazione e quindi guidarla in un percorso di ulteriore diagnosi ed eventuale terapia mirata. A distanza non è possibile dire molto di più.
[#5]
Utente
Gentilissimo Dott. Piana,
mi sono già sottoposto a diverse visite da parte di un urologo e sto già seguendo una terapia (attualmente BACTRIM F + prostamev come scrivevo nel primo post, precedentemente altri farmaci).
le domande che avevo però mi sembravano abbastanza generiche:
terapia a parte, posso in qualche maniera alleviare il dolore in zona perineale?
il bidet all'amuchina è realmente utile?
come può la masturbazione occasionalmente alleviare il mio dolore?
grazie ancora
mi sono già sottoposto a diverse visite da parte di un urologo e sto già seguendo una terapia (attualmente BACTRIM F + prostamev come scrivevo nel primo post, precedentemente altri farmaci).
le domande che avevo però mi sembravano abbastanza generiche:
terapia a parte, posso in qualche maniera alleviare il dolore in zona perineale?
il bidet all'amuchina è realmente utile?
come può la masturbazione occasionalmente alleviare il mio dolore?
grazie ancora
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Utente
Se ho interpretato correttamente mi sta dicendo che non ci sono pratiche oggettivamente efficaci per alleviare il dolore in zona perineale.
Allora provo a cambiare la domanda: cosa potrei provare a fare oltre ai famigerati bidet all'amuchina che mi sono stati proposti? Ovviamente ne verificherò l'efficacia mettendo in pratica qualsiasi suggerimento.
Grazie
Allora provo a cambiare la domanda: cosa potrei provare a fare oltre ai famigerati bidet all'amuchina che mi sono stati proposti? Ovviamente ne verificherò l'efficacia mettendo in pratica qualsiasi suggerimento.
Grazie
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La fisioterapia pelvica e l'applicazione locale delle onde d'urto a bassa intensità sono forse i consigli più aggiornati che si può pensare di fornire. si tratta purtroppo di pratiche molto difficili da mettere in atto per la mancanza di professinionisti specificatamente preparati a metterli in atto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 29.8k visite dal 18/10/2014.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.