Trauma alla prostata?
Gentili medici, vi scrivo per chiedere la vostra opinione riguardo il seguente problema.
Circa 3 settimane fa ho avuto un piccolo incidente in palestra, durante l'esecuzione di un esercizio con i pesi in piedi (curl con bilanciere per i bicipiti).
In pratica, durante uno sforzo (forse eccessivo), tra l'altro contraendo energicamente i muscoli addominali per stabilizzare la schiena, ho avvertito come un leggero crampo sotto i testicoli. Sul momento ho percepito anche una goccia di urina risalire lungo l'uretra e nell'immediato anche lo stimolo ad urinare.
Dai giorni successivi avverto un certo senso di indolenzimento, soprattutto alla palpazione, nella zona perineale, vicino ai testicoli, in corrispondenza del canale uretrale.
Oltre a questo si presenta spessissimo anche un fastidioso senso di gonfiore al pene, più che altro mi sembra in corrispondenza del canale uretrale, a volte più verso la base ed altre volte avvertibile sulla punta, anche con un leggero arrossamento della stessa. Questo senso di gonfiore diventa particolarmente fastidioso da seduto, anche se ci sono momenti in cui mi fa più male di altri. Non è che sia un dolore lancinante, però a volte rimanere seduto diventa un'impresa e mi viene spontaneo muovermi continuamente sulla sedia come per cercare una posizione migliore.
Non accuso problemi di pollachiuria o bruciore durante la minzione. Non ho neanche problemi di erezione od eiaculazione fastidiosa, anche se ad essere onesto ho un certo calo del desiderio sessuale, dato il problema.
Il fastidio non si accentua all'aumento della pressione, ad esempio se starnutisco o durante la defecazione.
Piuttosto, mi sembra venga accentuato da alcuni esercizi con i pesi svolti da in piedi, che prima non mi avevano mai creato problemi.
Due anni fa sono già stato soggetto ad una sospetta prostatite, presumibilmente batterica, curata poi con antibiotici, che si manifestava praticamente solo con minzione frequente.
Comincio ad essere abbastanza preoccupato data la delicatezza del problema, e vi ringrazio in anticipo per un vostro consulto.
Circa 3 settimane fa ho avuto un piccolo incidente in palestra, durante l'esecuzione di un esercizio con i pesi in piedi (curl con bilanciere per i bicipiti).
In pratica, durante uno sforzo (forse eccessivo), tra l'altro contraendo energicamente i muscoli addominali per stabilizzare la schiena, ho avvertito come un leggero crampo sotto i testicoli. Sul momento ho percepito anche una goccia di urina risalire lungo l'uretra e nell'immediato anche lo stimolo ad urinare.
Dai giorni successivi avverto un certo senso di indolenzimento, soprattutto alla palpazione, nella zona perineale, vicino ai testicoli, in corrispondenza del canale uretrale.
Oltre a questo si presenta spessissimo anche un fastidioso senso di gonfiore al pene, più che altro mi sembra in corrispondenza del canale uretrale, a volte più verso la base ed altre volte avvertibile sulla punta, anche con un leggero arrossamento della stessa. Questo senso di gonfiore diventa particolarmente fastidioso da seduto, anche se ci sono momenti in cui mi fa più male di altri. Non è che sia un dolore lancinante, però a volte rimanere seduto diventa un'impresa e mi viene spontaneo muovermi continuamente sulla sedia come per cercare una posizione migliore.
Non accuso problemi di pollachiuria o bruciore durante la minzione. Non ho neanche problemi di erezione od eiaculazione fastidiosa, anche se ad essere onesto ho un certo calo del desiderio sessuale, dato il problema.
Il fastidio non si accentua all'aumento della pressione, ad esempio se starnutisco o durante la defecazione.
Piuttosto, mi sembra venga accentuato da alcuni esercizi con i pesi svolti da in piedi, che prima non mi avevano mai creato problemi.
Due anni fa sono già stato soggetto ad una sospetta prostatite, presumibilmente batterica, curata poi con antibiotici, che si manifestava praticamente solo con minzione frequente.
Comincio ad essere abbastanza preoccupato data la delicatezza del problema, e vi ringrazio in anticipo per un vostro consulto.
[#1]
Caro Utente,escluderei qualsiasi coinvolgimento diretto della prostata.Penserei ad un risentimento pubalgico e/o del piano perineale,per cui per qualche giorno,eviterei la pesistica.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#4]
Utente
Gentili medici, ho bisogno di un vostro consiglio con una certa urgenza.
Il dolore al pene è passato nel giro di pochi giorni dopo il mio consulto qui nel sito. Su consiglio del medico di base, che si è limitato a dirmi di stare a riposo per un po' dall'attività fisica e farmi fare una radiografia in caso il dolore persistesse, ho anche assunto per alcuni giorni dell'Oki antinfiammatorio. Fatto sta che il senso di gonfiore al pene è passato.
A distanza di due mesi dall'incidente però, alcuni sintomi persistono in modo abbastanza altalenante. Avverto un senso di malessere-tensione-indolenzimento (non saprei descriverlo con precisione) nella zona pubica e perineale (anche un leggero indolenzimento alla base del pene).
Il tutto si ripercuote nell'attività sessuale. Non ho una partner ma sto accusando diciamo un calo del desiderio. Prima mi veniva spontaneo masturbarmi abbastanza frequentemente, adesso molto meno, ed il piacere nell'atto è anche diminuito molto a causa dei sintomi. Se non eiaculo per diversi giorni consecutivi, poi l'eiaculazione stessa diventa quasi dolorosa, e comunque accompagnata da poco piacere.
Continuo a non avere problemi di minzione frequente-faticosa-dolorosa (salvo in alcuni sporadici momenti) o di erezione.
Questo problema mi sta pesando molto, oltre per il malessere, anche psicologicamente; vorrei chiedervi se mi consigliate di prenotare una visita da un urologo. Grazie dell'attenzione.
Il dolore al pene è passato nel giro di pochi giorni dopo il mio consulto qui nel sito. Su consiglio del medico di base, che si è limitato a dirmi di stare a riposo per un po' dall'attività fisica e farmi fare una radiografia in caso il dolore persistesse, ho anche assunto per alcuni giorni dell'Oki antinfiammatorio. Fatto sta che il senso di gonfiore al pene è passato.
A distanza di due mesi dall'incidente però, alcuni sintomi persistono in modo abbastanza altalenante. Avverto un senso di malessere-tensione-indolenzimento (non saprei descriverlo con precisione) nella zona pubica e perineale (anche un leggero indolenzimento alla base del pene).
Il tutto si ripercuote nell'attività sessuale. Non ho una partner ma sto accusando diciamo un calo del desiderio. Prima mi veniva spontaneo masturbarmi abbastanza frequentemente, adesso molto meno, ed il piacere nell'atto è anche diminuito molto a causa dei sintomi. Se non eiaculo per diversi giorni consecutivi, poi l'eiaculazione stessa diventa quasi dolorosa, e comunque accompagnata da poco piacere.
Continuo a non avere problemi di minzione frequente-faticosa-dolorosa (salvo in alcuni sporadici momenti) o di erezione.
Questo problema mi sta pesando molto, oltre per il malessere, anche psicologicamente; vorrei chiedervi se mi consigliate di prenotare una visita da un urologo. Grazie dell'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.1k visite dal 17/10/2014.
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