Corona del glande blu
Gentili Dottori, ho consultato più volte i vostri forum e mi complimento per la vostra disponibilità e professionalità. Ecco il mio problema. Sei anni fa ho usato un ring che costringeva lievemente la zona tra glande ed asta del pene, dismesso quando mi resi conto della formazione di una ecchimosi blu intorno alla corona del glande. L'ecchimosi è schiarita col tempo, ma è rimasto il colore blu che scurisce quando ho rapporti sessuali frenetici. Ho eseguito più consultazioni urologiche e venereologiche (a causa di una lieve secchezza del grande, curata con non grandi risultati con crema di zinco e Balanil) e mi è sempre stato detto che la pigmentazione blu non è nulla di significativo. La mia paura, soprattutto quando la zona della corona diventa blu scuro, è che possa andare incontro a cancrena o problemi simili. I miei dubbi sono fondati? Grazie in anticipo per le vostre risposte.
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Caro Utente,il pericolo di gangrena non sussiste.Viva in maniera spontanea la Sua sessualita' ed eviti di seguire fantasiose (e rischiose) manovre che nulla aggiungono alla fisiologia del meccanismo erettile.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Ex utente
Spett.le Dott. Izzo, La ringrazio per la celerità con cui ha risposto. Lei ha contibuito a sedare la mia apprensione. Oggi ho coscienza dell'inutilità di arnesi supplementari. Fortunatamente, come Lei asserisce, ho evitato conseguenze ben più gravi, tenendomi come ricordo solo la "corona blu". Buon lavoro! E grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.4k visite dal 17/08/2008.
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