Candida e/o cistite da 6 mesi
Salve, sono una ragazza di 25 anni, chiedo aiuto in questo spazio perché sono un po'disperata.
il tutto è iniziato verso la fine di maggio, quando ho iniziato rapporti col mio nuovo ragazzo. Ho avuto una forte cistite, da li Monuril.
Dopo un rapporto a distanza di un mese la cistite tornava, (e non passava se non prendevo Momuril). Dopo aver preso per tre volte il Monuril ho fatto un antibiogramma nel mese di luglio dal quale risultavano 1000000 di e.coli. (ero in una fase acuta).
la ginecologa visitandomi mi disse che si trattava di una candida la quale provocava queste cistite, sopratutto dopo rapporti. Ho preso un ovulo, successivamente ho eseguito una terapia con antimicotico: micostop per 9 giorni circa. Prima della terapia ho avuto un altro attacco, non fortissimo ( a metà settembre) ma sempre successivo a un rapporto. Io non avverto i sintomi di questa candida se non prurito e cistite.
Nei primi mesi avevo forte stimoli a urinante e bruciori che mi costringevano a stare anche intere notti in bagno, ora lo stimolo è diminuito ma in fase acuta ho sempre bruciori in seguito a minzione.
ho fatto la cura, ma dopo una settimana è tornata domenica, e oggi altro attacco.
la ginecologa mi ha prescritto un antimicotico orale a base di floconazole, a me e al mio ragazzo.
io sono molto scettica, ho paura che così facendo abbasso ancora di più le difese.Volevo un parere diverso rispetto a quello della mia ginecologa. Tra l'altro ne ho consultata un'altra che mi ha detto le stesse cose, e di fare un altro esame delle urine e un urino coltura.
ora ho questi episodi di cistite a fasi alterne, devo prendere l'antimicotico?
Non so che fare.
il tutto è iniziato verso la fine di maggio, quando ho iniziato rapporti col mio nuovo ragazzo. Ho avuto una forte cistite, da li Monuril.
Dopo un rapporto a distanza di un mese la cistite tornava, (e non passava se non prendevo Momuril). Dopo aver preso per tre volte il Monuril ho fatto un antibiogramma nel mese di luglio dal quale risultavano 1000000 di e.coli. (ero in una fase acuta).
la ginecologa visitandomi mi disse che si trattava di una candida la quale provocava queste cistite, sopratutto dopo rapporti. Ho preso un ovulo, successivamente ho eseguito una terapia con antimicotico: micostop per 9 giorni circa. Prima della terapia ho avuto un altro attacco, non fortissimo ( a metà settembre) ma sempre successivo a un rapporto. Io non avverto i sintomi di questa candida se non prurito e cistite.
Nei primi mesi avevo forte stimoli a urinante e bruciori che mi costringevano a stare anche intere notti in bagno, ora lo stimolo è diminuito ma in fase acuta ho sempre bruciori in seguito a minzione.
ho fatto la cura, ma dopo una settimana è tornata domenica, e oggi altro attacco.
la ginecologa mi ha prescritto un antimicotico orale a base di floconazole, a me e al mio ragazzo.
io sono molto scettica, ho paura che così facendo abbasso ancora di più le difese.Volevo un parere diverso rispetto a quello della mia ginecologa. Tra l'altro ne ho consultata un'altra che mi ha detto le stesse cose, e di fare un altro esame delle urine e un urino coltura.
ora ho questi episodi di cistite a fasi alterne, devo prendere l'antimicotico?
Non so che fare.
[#1]
Gentile lettrice,
che dice di questa sua situazione clinica particolare e complessa il suo urologo di fiducia?
Comunque si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, può essere utile, oltre agli antimicotici, seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
che dice di questa sua situazione clinica particolare e complessa il suo urologo di fiducia?
Comunque si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, può essere utile, oltre agli antimicotici, seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
la ringrazio dottore, non ho mai fatto una visita urologica.
oggi sono andata dal medico di base il quale ha confermato, che per debellare la candida devo assumere l'antimicotico. Mi ha prescritto dei fermenti..cose che ho già preso in passato ma che purtroppo non hanno cambiato molto le cose. Oggi mi ritrovo di nuovo con questa cistite, e questo fortissimo bruciore che mi costringono a stare a casa.
Ho preso l'antimicotico, e un antinfiammatorio, perché il bruciore vaginale e in seguito alla minzione è insopportabile.
oggi sono andata dal medico di base il quale ha confermato, che per debellare la candida devo assumere l'antimicotico. Mi ha prescritto dei fermenti..cose che ho già preso in passato ma che purtroppo non hanno cambiato molto le cose. Oggi mi ritrovo di nuovo con questa cistite, e questo fortissimo bruciore che mi costringono a stare a casa.
Ho preso l'antimicotico, e un antinfiammatorio, perché il bruciore vaginale e in seguito alla minzione è insopportabile.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 14/10/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.