Perdite di urina involontarie a 19 anni
Buongiorno, sono una ragazza di 19 anni e vorrei un vostro parere.
Da qualche mese mi sono accorta di piccole e saltuarie perdite di urina involontarie. Le perdite si verificano soprattutto quando mi capita di starnutire o di sforzare i muscoli dell'addome. Questa notte ad esempio sono stata male e ho vomitato, e per due volte ho avuto perdite maggiori del solito. Mi sembra che in alcuni casi i miei muscoli (che potrebbero essere quelli del pavimento pelvico?) non riescano a trattenere l'urina, ma è strano soffrire di incontinenza alla mia età.
Che posso fare, e quali potrebbero essere le cause?
Grazie del vostro tempo.
Da qualche mese mi sono accorta di piccole e saltuarie perdite di urina involontarie. Le perdite si verificano soprattutto quando mi capita di starnutire o di sforzare i muscoli dell'addome. Questa notte ad esempio sono stata male e ho vomitato, e per due volte ho avuto perdite maggiori del solito. Mi sembra che in alcuni casi i miei muscoli (che potrebbero essere quelli del pavimento pelvico?) non riescano a trattenere l'urina, ma è strano soffrire di incontinenza alla mia età.
Che posso fare, e quali potrebbero essere le cause?
Grazie del vostro tempo.
[#1]
Gentile lettore,
da questa postazione difficile dirle quali possano essere le cause del suo particolare ed non frequente, per l'età, problema clinico.
Purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico e poi terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di famiglia e poi, se da lui indicato, anche un esperto urologo con chiare competenze urodinamiche.
Un cordiale saluto.
da questa postazione difficile dirle quali possano essere le cause del suo particolare ed non frequente, per l'età, problema clinico.
Purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico e poi terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta il suo medico di famiglia e poi, se da lui indicato, anche un esperto urologo con chiare competenze urodinamiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 14/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.