Prostatite batterica

buongiorno,sono un maschio di 21 anni e chiedevo un consulto per una prostatite che mi sta letteralmente facendo impazzire. tutto è iniziato 5 -6 mesi fa , cominciai a urinare sempre più frequentemente. dopo qualche settimana mi sarei dovuto operare di varicocele e nonostante avessi riferito i fastidi all'urologo che mi doveva operare non ne tenne conto , dicendo che era paura per l'intervento. fatto sta che vengo operato in anestesia parziale , dal busto in giù, e nel post operazione mi hanno dovuto mettere il catetere per ben due volte. dopo tutto ciò ho cominciato a stare davvero male. minzione frequentissima anche 10 volte in un ora , dolori tra l'ano e lo scroto, sulla punta del pene,erezione dolorosa, ecc.. ritornai dall'urologo e mi diagnostico una prostatite, che curo il primo mese con forprost e un antibiotico, pochi effetti per non dire nessuno e dopo un altro mese con solo un antifiammatorio che non ricordo il nome,anche questo senza effetti. insomma dopo ormai 4 mesi eravamo punto e a capo, con qualche lieve miglioramento . a questo punto mi sono recato da un altro urologo e mi diagnostico la stessa prostatite e mi prescrisse urinocultura spermiocultura. usci fuori dalla spermio cultura lo steptococco gruppo b. a questo punto cominciammo con gli antibiotici dettati dall antibiogramma per 20 giorni, bacterim 2 volte al giorno per 10 gironi e 1 volta al giorno per altri 10 giorni .ho finito i 20 giorni da una settimana e fra 5 giorni rifarò la speriocultura e urino cultura per vedere i risultati. per ora sto prendendo migar rp e prostadep alternati ( che ho preso anche durante l'antibiotico) , e lenimev in aggiunta, supposta per 15 giorni si e quidici no alternati per due mesi , in attesa proprio dell esame. ora in questo giorni qualche miglioramento l ho visto, ma ora che ho smesso con l'antibiotico da una settimana sto di nuovo male , ormai dolori non ne ho più o comunque sono rari, ma urino frequentemente , infatti sono sicuro che risulterà positivo il batterio. volevo sapere se sto procedendo bene ose sto sbagliando qualcosa, io ho solo 21 anni e questa cosa mi sta davvero davvero complicando la vita , sono uno studente e non riesco a seguire le lezioni, non riesco a dormire bene perchè mi alzo di notte , non riesco a divertirmi perchè sono spesso in bagno e ormai mi innervosisco facilmente . sto perdendo la pazienza e con questa la forza di lottare che fino ad adesso ho avuto . la mia vera paura è che per l'incompetenza del primo urologo debba soffrire di questa patologia a vita. a infine il secondo urolo mi ha detto di evitare carne rossa,piccanti cioccolato e alcolici e di bere almeno 2 litri d acua al giorno , tutte cose non dette dal primo . credo di aver detto tutto,scusate se mi sono dilungato, cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
ci insospettisce un poco il fatto che lei abbia dovuto essere cateterizzato due volte dopo l'intervento per varicocele, questo non è affatto usuale e ci mette un po' in guardia rispetto a situazioni possibilmente pre-esistenti che ora possono condizionare la persistenza di questi disturbi. Lei pensa di aver urinato del tutto normalmente in passato, oppure disturbi simili si erano già manifestati, anche se in modo meno clamoroso? A parte questo noi siamo perlopiù scettici sulle spermiocolture ed urocolture positive per batteri gram-positivi come lo streptococco, che molto sovente popolano la pelle dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra come ospiti innocui. Questo può portare alla prescrizione impropria di antibiotici, che spesso induce un circolo vizioso che coinvolge l'alterazione dell'equilibrio della flora batterica intestinale, con tutto quello che questo può comportare. Quale è la qualità della sua funzione intestinlae, oggi ed in passato? Per il resto, ci pare che per la sua presunta prostatite siano già stati attuati tutti i provvedimenti più comuni, in termini di integratori la cui azione è purtroppo sempre piuttosto imprevedibile. Purtroppo noi a ditanza per ora non possimao dire molto di più, magari cerchi di integrare rispondendo alle domande che le abbiamo posto.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
anzitutto complimenti per la rapida risposta .sono stato cateterizzato in quanto l anestesia dal busto in giù ha continuato a persistere per più ore e dunque non avevo lo stimolo di urinare in quanto non avevo sensibilità dal busto in giù e dato che la vescica si era riempita mi hanno dovuto mettere il catetere. per quanto riguarda l'intestino sto bene o almeno vado in bagno regolere e nessun problema che io abbia notato. sono stato sempre bene e in ottima saluta per tutto il resto, mai l'ombra di un problema in generale. ma quindi questi batteri sarebbero cmq presenti, cioè gli antibiotici sarebberò una cura errata?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La situazione non è di facile interpretazione. In ogni caso, non è così abituale che un giovane non riesca ad urinare in modo così ostinato dopo l'anestesia spinale. Questo a buona ragione può far pensare che vi sia qualche forma di predisposizione ai disturbi delle basse vie urinarie. Questo potrebbe aver costituito qualche difficoltà nell'inserimento ripetuto del catetere. Si tratta di sole ipotesi, ma senz'altro suggestive. A prescindere da questo, è molto difficile interpretare la sua situazione attuale a distanza in modo efficace. Un nuovo punto della situazione potrà essere effettuato con i risultati degli esami di controllo.

Saluti
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Utente
Utente
in passato dal primo urologo era stata anche ipotizzata una scelerosi del collo vescica, o qualche alterazione della stessa, ma non abbiamo fatto gli esami relatiivi. il secondo urologo e quello che mi ha in cura tutt ora disse subito che non c entrava niente la vescica e che si trattava di semplice prostatite. lei che pensa? e un altra domanda, so che può sembrare stupida ma è dettata da uno stato di sofferenza che mi sta logorando , ma lei pensa sulla base delle sue conoscenze nochè esperienze personale che riuscirò mai a ritornare alla mia normalità o dovro convivere con questo malesse per il resto della mia vita?
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Utente
Utente
aggiornamento : urinocultura negativa, spermiocultura negativa ( dunque steptococco nn c'è più), uroflussometria molto anomala ( nn so dirvi di più dato che c'è un disegno ), ecografia pelvica sovrappubica che dice : reni regolari per dimensioni ed ecostruttura. non risonocibili dilatate le vie escretrici. vescica ben espansa con profili regolari, presenta residuo minzione di 30 cc dopo minzione. prostata esamninata per via sovrapubica di dimensioni regolari. a oggi i fastidi sussistono , ho minzione frequente,fastidi tra tescicoli e scroto e si è aggiunta una disfunziune erettile , la noto anche di notte nelle erezioni notturne più deboli, con un eiaculazione precoce. questi ultimi due disturbi li avevavo accusati in passato ( sempre dopo e durante periodo di prostatite) erano passati ma sono tornati. il medico sospetta che ci sia qualche alterazione al collo o alla vescica , sostenedo che non sussiste più prostatite, e dovrei fare una cistoscopia a breve. la mia domanda è un quadro cosi potrebbe compatibilmente coniugarsi con una stenosi o sclerosi del collo o qualcos'altro oppure e prostatite , oppure sono entrambi???. secondo me la prostatite susssiste perchè eiaculazione ed erezione io li collego a quella, che poi sia alimentata da qualcos'altro questo non lo so . per favore rispondete e datemi un parere, io sto davvero uscendo di testa per questa cosa, mi influisce su ttutti e dico tutti gli aspetti della mia vita, sono davvero stanco e molto avvilito soprattutto in relazione ai peggioramenti erettivi che per lo meno erano stati archiviati. attendo risposte grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Senz'altro il sospetto di stenosi/sclerosi del collo vesciale è fondato ed è l'ipotesi più verosimile per un giovane della sua età che presenti simili disturbi. A questo punto una valutazione endoscopica certamente si impone.
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Utente
Utente
perfetto grazie della risposta, ma la stenosi o sclerosi può dare anche disturbi dell eiaculazione , di erezione e fastidio tra scroto e ano , oppure la stenosi infiamma a suo volta l'apparto uro-genitale e dunque anche nervi e prostata? ed un eco trans -rettale non è idonea farla?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
L'ecografia trans-rettale si può fare, ma non ci direbbe molto di più. Vi sono aspetti che si riescono a cogliere unicamente in endoscopia. Per il resto, prostata e collo della vescica praticamente si sovrappongono, tant'è che buona parte dei sintomi relativi ad eventuali alterazioni sono del tutto simili.
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Utente
Utente
è stato chiaro . grazie dottore
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