neoformazione parete laterale dx vescica
[#1]
Gentile Signora,
non vi è altro modo di comunicare con noi oltre a questo, quindi se lo desiderà dovrà riportarci i risultati di codesti esami, quantomeno quelli con risultato alterato, indicando chiaramente il motivo per il quale questi esami sono stati richiesti. Inoltre ci indichi se vi sono attualmente dei disturbi, di che entità e natura.
Saluti
non vi è altro modo di comunicare con noi oltre a questo, quindi se lo desiderà dovrà riportarci i risultati di codesti esami, quantomeno quelli con risultato alterato, indicando chiaramente il motivo per il quale questi esami sono stati richiesti. Inoltre ci indichi se vi sono attualmente dei disturbi, di che entità e natura.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve, grazie per la risposta.
Gli esami sono:
- PSA: 2,30 ng/ml
- esame delle urine: tracce di emoglobina
- ecografia addome: vescica distesa, con piccola formazione vegetante della parete latero-basale destra, aggettante nel lume, da valutare necessariamente con esame cistoscopico. Prostata modicamente ingrandita ( diam trasv 42mm, diam ap 42 mm)
- visita urologica: E.O.U.: negativo
E.Rett.: ipertrofia prostatica media parenchimo-fibrotica.
Eco addome completo: neoformazione parete laterale dx vescica.
Si consiglia ricovero urologico per cistoscopia ed eventuale TURB
- RM lombosacrale 1,5: soluzione di continuo si evidenzia a livello dell'ala sacrala di sinistra. Opportuna esecuzione di ulteriori indagini mirate.
- Scintigrafia ossea total body: l'esame evidenzia iperaccumulo del radiocomposto in corrispondenza del terzo medio-prossimale dell'omero destro, delle clavicole, dello sterno, del decorso di diversi archi costali di entrambi gli emitoraci, di diversi metameri del rachide, del bacino e del terzo prossimale del femore sinistro.
Si evidenzia, inoltre, iperaccumulo del radiocomposto in corrispondenza del ginocchio destro da riferire in prima ipotesi a patologia osteo-articolare benigna.
L'urologo che lo ha visitato ha fissato l'intervento per questo giovedì senza prendere visione dell'esito del PSA e della scintigrafia ossea.
Inoltre senza neanche effettuare l'esame cistoscopico ed eventuale biopsia.
Ha detto: lo devo operare, apro, vedo cosa trovo e poi vi faccio sapere ( ha usato testuali parole).
Aspetto notizie.
Grazie in anticipo.
Gli esami sono:
- PSA: 2,30 ng/ml
- esame delle urine: tracce di emoglobina
- ecografia addome: vescica distesa, con piccola formazione vegetante della parete latero-basale destra, aggettante nel lume, da valutare necessariamente con esame cistoscopico. Prostata modicamente ingrandita ( diam trasv 42mm, diam ap 42 mm)
- visita urologica: E.O.U.: negativo
E.Rett.: ipertrofia prostatica media parenchimo-fibrotica.
Eco addome completo: neoformazione parete laterale dx vescica.
Si consiglia ricovero urologico per cistoscopia ed eventuale TURB
- RM lombosacrale 1,5: soluzione di continuo si evidenzia a livello dell'ala sacrala di sinistra. Opportuna esecuzione di ulteriori indagini mirate.
- Scintigrafia ossea total body: l'esame evidenzia iperaccumulo del radiocomposto in corrispondenza del terzo medio-prossimale dell'omero destro, delle clavicole, dello sterno, del decorso di diversi archi costali di entrambi gli emitoraci, di diversi metameri del rachide, del bacino e del terzo prossimale del femore sinistro.
Si evidenzia, inoltre, iperaccumulo del radiocomposto in corrispondenza del ginocchio destro da riferire in prima ipotesi a patologia osteo-articolare benigna.
L'urologo che lo ha visitato ha fissato l'intervento per questo giovedì senza prendere visione dell'esito del PSA e della scintigrafia ossea.
Inoltre senza neanche effettuare l'esame cistoscopico ed eventuale biopsia.
Ha detto: lo devo operare, apro, vedo cosa trovo e poi vi faccio sapere ( ha usato testuali parole).
Aspetto notizie.
Grazie in anticipo.
[#3]
Gentile Signora,
la piccola neoformazione vescicale, almeno da come viene descritta dall'ecografia, non pare in prima battuta che possa essere messa in relazione ad un risultato della scintigrafia ossea che può lasciare perplessi. Ci chiediamo il motivo per il quale questa scintigrafia sia stata richiesta ed eseguita, forse lei ha omesso di riferirci qualche dettaglio. Il nonno è per caso in cura per un problema alla prostata?
In ogni caso, l'asportazione endoscopica di questa neoformazione ed il suo successivo esame istologico è certamente inevitabile. Ci faccia sapere qualcosa, se lo desidera, quando quest'ultimo sarà disponibile.
Saluti
la piccola neoformazione vescicale, almeno da come viene descritta dall'ecografia, non pare in prima battuta che possa essere messa in relazione ad un risultato della scintigrafia ossea che può lasciare perplessi. Ci chiediamo il motivo per il quale questa scintigrafia sia stata richiesta ed eseguita, forse lei ha omesso di riferirci qualche dettaglio. Il nonno è per caso in cura per un problema alla prostata?
In ogni caso, l'asportazione endoscopica di questa neoformazione ed il suo successivo esame istologico è certamente inevitabile. Ci faccia sapere qualcosa, se lo desidera, quando quest'ultimo sarà disponibile.
Saluti
[#5]
Ci spiace, ma tutto questo non è affatto chiaro. Una piccola neoformazione vescicale non sarebbe mai ragionevolmente rimossa chirurgicamente "a cielo aperto". Pertanto, o manca qualche elemento (diremmo fondamentale) alle notizie che ci fornisce, oppure sarebbe il caso di chiedere al nostro Colega qualche delucidazione sui suoi sospetti diagnostici e sulla scelta del tipo di intervento.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 12/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.