Macchia bianca nel glande
Buongiorno Dottori,
Sono un ragazzo di 22 anni da circa 1 anno che continuo ad ammalarmi, parto da circa 10 mesi fa per farvi capire meglio la mia situazione.
A gennaio 2014 ho contratto la mononucleosi, avendo tutti i sintomi tipici dell'infezione facendo vari esami si è riscontrato infatti che avevo la mononucleosi in stadio finale, mi sono curato e dopo poco sono stato meglio, mi è durata circa 3 settimane.
Poi verso fine aprile mi sono accorto di avere i pidocchi nel pube, dopo avermi lavato col MOM e rasato mi passo, però subito dopo forse perchè mi sono lavato troppo, sono comparsi dei sintomi, forte senso di stanchezza, occhi pesanti, sensazione di avere la febbre (anche se risultava sempre una temperatura di 36.7 o 36.5 o 36.2) forte dolore alla in basso nella schiena e al collo, poi poco dopo è passato il tutto ma è iniziato a bruciare durante la minzione è andata avanti cosi per circa 4 settimane tra sintomi e bruciore, andai dalla dottoressa di base dove mi fece fare gli esami: urinocultura. tampone uretrale, emocromo, test HIV-1-2 e epatite risulto tutto negativo e non avevo nessun patogeno da segnalare e nel test hiv cera scritto 0.06 <0.90 negativo, la dottoressa mi disse che sarà stata una lieve infezione e poi i sintomi mi sono risutati a me piu forti ma che non avevo nulla di grave. Poi sono stato bene anzi in gran forma fino all'ultima settimana di agosto dove mi sono ripresentati i sintomi: forte sensazione di stanchezza, occhi pesanti che mi bruciavano un po, sensazione di avere la febbre ma come la prima volta avevo 36.2 36.5 o 36.7 dolore alla schiena. durò 2 settimane poi passo, la settimana seguente notai nel glande una piccola macchia bianca vicino alla apertura uretrale, avvolte mi dava un po fastidio avvolte no, andai dalla dottoressa dove mi disse che avevo un'infezione mi ha dato una pomata "impetex" e un antibiotico "zitromax" la pomata mi fece una forte secchezza al glande e l'antibiotico ridusse solo di poco il puntino bianco, ritornai dalla dottoressa che mi mandò da una dermatologa/verenologa che in poche parole mi rimando dalla mi dottoressa a rifare tutti esami per candida clamidia ecc, ne frattempo mi uscirono due vescichette piccole nel glande sotto la pelle del prepunzio che in giro di una settimana sparì.
Dopo aver rifatto esami di urinocultura, emocromo, glucosio, tampone balanopreunziale e hiv 1-2 è risultato nuovamente tutto negativo e tutto nella norma " nessun patogeno da segnalare" e glucosio a 95 e test hiv1-2 negativo ma i valore era aumentato rispetto la prima volta 0.25 <0.90 come mai? ora mi è apparso nelle labbra una taglietto che non va piu via.
io la macchiolina bianca c'è lo ancora e pure il taglio nelle labbra per il resto sto bene, solo che sono seriamente preoccupato non so che posso avere! (ho una vita sessuale normale forse piu intesa in questo 2014 rispetto agli anni precedenti ma protetta)
vi ringrazio infinite per la vostra attenzione e per il tempo che mi dedicate!
Cordiali saluti
Sono un ragazzo di 22 anni da circa 1 anno che continuo ad ammalarmi, parto da circa 10 mesi fa per farvi capire meglio la mia situazione.
A gennaio 2014 ho contratto la mononucleosi, avendo tutti i sintomi tipici dell'infezione facendo vari esami si è riscontrato infatti che avevo la mononucleosi in stadio finale, mi sono curato e dopo poco sono stato meglio, mi è durata circa 3 settimane.
Poi verso fine aprile mi sono accorto di avere i pidocchi nel pube, dopo avermi lavato col MOM e rasato mi passo, però subito dopo forse perchè mi sono lavato troppo, sono comparsi dei sintomi, forte senso di stanchezza, occhi pesanti, sensazione di avere la febbre (anche se risultava sempre una temperatura di 36.7 o 36.5 o 36.2) forte dolore alla in basso nella schiena e al collo, poi poco dopo è passato il tutto ma è iniziato a bruciare durante la minzione è andata avanti cosi per circa 4 settimane tra sintomi e bruciore, andai dalla dottoressa di base dove mi fece fare gli esami: urinocultura. tampone uretrale, emocromo, test HIV-1-2 e epatite risulto tutto negativo e non avevo nessun patogeno da segnalare e nel test hiv cera scritto 0.06 <0.90 negativo, la dottoressa mi disse che sarà stata una lieve infezione e poi i sintomi mi sono risutati a me piu forti ma che non avevo nulla di grave. Poi sono stato bene anzi in gran forma fino all'ultima settimana di agosto dove mi sono ripresentati i sintomi: forte sensazione di stanchezza, occhi pesanti che mi bruciavano un po, sensazione di avere la febbre ma come la prima volta avevo 36.2 36.5 o 36.7 dolore alla schiena. durò 2 settimane poi passo, la settimana seguente notai nel glande una piccola macchia bianca vicino alla apertura uretrale, avvolte mi dava un po fastidio avvolte no, andai dalla dottoressa dove mi disse che avevo un'infezione mi ha dato una pomata "impetex" e un antibiotico "zitromax" la pomata mi fece una forte secchezza al glande e l'antibiotico ridusse solo di poco il puntino bianco, ritornai dalla dottoressa che mi mandò da una dermatologa/verenologa che in poche parole mi rimando dalla mi dottoressa a rifare tutti esami per candida clamidia ecc, ne frattempo mi uscirono due vescichette piccole nel glande sotto la pelle del prepunzio che in giro di una settimana sparì.
Dopo aver rifatto esami di urinocultura, emocromo, glucosio, tampone balanopreunziale e hiv 1-2 è risultato nuovamente tutto negativo e tutto nella norma " nessun patogeno da segnalare" e glucosio a 95 e test hiv1-2 negativo ma i valore era aumentato rispetto la prima volta 0.25 <0.90 come mai? ora mi è apparso nelle labbra una taglietto che non va piu via.
io la macchiolina bianca c'è lo ancora e pure il taglio nelle labbra per il resto sto bene, solo che sono seriamente preoccupato non so che posso avere! (ho una vita sessuale normale forse piu intesa in questo 2014 rispetto agli anni precedenti ma protetta)
vi ringrazio infinite per la vostra attenzione e per il tempo che mi dedicate!
Cordiali saluti
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Gentile Giovanotto,
le manifestazioni che lei ci descrive, a parte i transitori bruciori nell'urinare (peraltro con accertamenti negativi), non paiono di diretta competenza urologica. Come in tutte le manifstazioni superficiali, per tanto si possa essere precisi nella descizione, la valutazione diretta è da ritenersi indispensabile, a distanza non ci si potrà mai sbilanciare in alcun tipo di giudizio. Pur considerando che ogni maschio adulto farebbe bene a farsi visitare da uno specialista in urologia almeno una volta ogni 10 anni, nel suo caso in questo momento forse sarebbe più opportuna una attenta valutazione dermatologica.
Saluti
le manifestazioni che lei ci descrive, a parte i transitori bruciori nell'urinare (peraltro con accertamenti negativi), non paiono di diretta competenza urologica. Come in tutte le manifstazioni superficiali, per tanto si possa essere precisi nella descizione, la valutazione diretta è da ritenersi indispensabile, a distanza non ci si potrà mai sbilanciare in alcun tipo di giudizio. Pur considerando che ogni maschio adulto farebbe bene a farsi visitare da uno specialista in urologia almeno una volta ogni 10 anni, nel suo caso in questo momento forse sarebbe più opportuna una attenta valutazione dermatologica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 08/10/2014.
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