Prostatite e disfunzione erettile

Buongiorno,
Sono un uomo di 37 anni e a maggio mi è stata diagnosticata tramite visita urologica
Una prostatite cronica, l'urologo mi prescrisse Cernilen per 2 mesi una cpr al giorno e Rectorepail supposte una al giorno per 15 giorni.
I sintomi erano: sesazione di vescica mai svuotata completamente, dolori addominali e talvolta inguinali, busogno di urinare frequentemente, bruciore durante la minzione e calore durante e dopo l'eiaculazione.
Dopo pochi giorni di cura la situazione è andata subito migliorando anche se mi sono comparse delle emorroidi molto dolorose. Dopo i 2 mesi prescrittimi dall'urologo, i dolori erano cessati, la minzione era normale e i bruciori quasi svaniti.
Dall'inizio di settembre però la situazione è andata peggiorando molto velocemente e quindi ho chiesto consulto ad un altro urologo che mi ha visitato e confermato che la prostatite c'è ancora ma la cosa che più mi preoccupa è che è comparso un altro sintomo, ovvero la disfunzione erettile, di cui non avevo mai assolutamente sofferto in vita mia.
Ora l'urologo mi ha prescritto Klacid 500 una al giorno per 20 giorni e topster supposte una al giorno per 20 giorni in più domani prendo i risultati dell'urinocoltura e della spermiocoltura!
Dopo 6 giorni di cura, non ho quasi più dolore ne bruciore alla minzione ma la disfunzione erettile persiste e sono molto preoccupato, al termine dei 20 giorni farò un ecografia trans-rettale per vedere lo stato dell'infiammazione.
Volevo sapere se è normale questa disfunzione durante una prostatite e se potrebbe persistere per molto tempo, mi hanno detto che la cura della prostatite è lunga e spesso non risolve il problema, sono molto preoccupato per la mia vita sessuale visto che avevamo intenzione di avere un bambino.

Ringrazio anticipatamente per la disponibilità!

Cordiali saluti